Discussione: [Sospeso] Tourner la Chambre

Previsto aggiornamento in serata ^^

Tourner la Chambre
"Winsoff o Anderson?"

Uscii dalla camera delle conferenze e andai nella mia stanza da letto.



Quei clienti non si sbrigavano ad arrivare, allora li chiamai.




<<Chi parla?>> chiese il signor Muston.
<<Sono Turi, Industrie Medusa... Dovevate acquistare una serie di prodotti da noi mi pare>> risposi io con aria professionale.
<<Sì, certo, ma oggi non riusciremo a venire, sa, sono a casa della madre di mia moglie e tarderei troppo.>> aggiunse Muston.
<<Benissimo, grazie>> e riattaccai.

Avevo un senso di ansia alle calcagna, non riuscivo a staccarmelo di dosso.
Allora, visto che la sera era calata, decisi di andare a riposarmi, magari la notte mi avrebbe portato a ricordare fatti che non erano nella mia testa in quel momento.



Mi avvicinai al letto e mi ci tuffai come se si trattasse di una piscina.

Dopo poco il campanello di casa squillò e, come se non avessi sentito, chi era dietro la porta cominciò a bussare ripetutamente, come se avesse visto che stavo riposando e che mi volesse fare qualche maledetto scherzo.
Mi alzai che sembravo uno zombie e mi avvicinai al portone principale. Regnava un grande silenzio, come al cimitero.

<<Ti sembra il modo Malcom, eh?>>.

Prima che aprissi gli occhi davanti al mittente di queste parole mi salirono i brividi. Ricordai la voce al telefono... Era corrispondente a questa!
Poi sgranai l'occhio destro e intravidi una signora mora, alta.




<<Scusi, io non la conosco, mi faccia il piacere di sparire velocemente!>> dissi io, stressato e nervoso.
<<Malcom ma come puoi negare l'evidenza, abbiamo una figlia in comune, non puoi dire queste cose, per favore!>> urlò lei, precipitandosi in casa mia.
<<Quale sarebbe il tuo nome?>> chiesi io, rendendomi conto dell'invadenza che avevo usato nel tono.
<<Mary Jane Winsoff, imprenditrice in città*>> disse lei.
<<Non ricordo di te, niente di niente, vattene!>> le gridai nelle orecchie.
<<Eh no caro, qui arriva il bello! Secondo l'articolo numero 976 della nostra costituzione non possono essere lasciate sole ragazze madri. Volevo dire che io potrei denunciarti se volessi, visto che tu stai infrangendo una regola che vieta la non ammissione di essere padri!>> aggiunse a quanto detto in precedenza.

Due secondi di silenzio distaccarono i nostri volti pieni di rabbia infantile e la mia angoscia sparì del tutto.




<<Cosa devo fare?>> chiesi imponentemente.
<<Devi sposarmi Malcom, sposami!>>.

Eccola, l'ansia che ritornava dentro di me come un fantasma che si deve levare per andare nel grande giardino dell'Eden.
Io dovevo sposarla? Era una cosa veramente strana, ma, per quanto conosca io le leggi della nostra costituzione, era tutto vero e così andava fatto.

<<Ho bisogno di pensarci Mary Jane, pensare è importante>> le dissi.
<<Hai tutto il tempo. Domani tornerò da te e dovrai rispondere>> ancora lei.
<<Bene>> risposi io, rendendomi bene conto che non avevo tutto il tempo e che la sua era un'aspra battuta.

Queste sono decisioni molto difficili per chiunque, chiunque debba affrontare una cosa del genere deve pensare, riflettere, cercare di non sbagliare.
Me ne tornai nel letto, addormentandomi finalmente.

La mattina dopo, come previsto lei era lì, come una strega, aspettando che le aprissi.



Beh, che dire, non era certo una brutta donna, anzi... Forse avrei fatto un affare a sposarla.



Questi erano i pensieri che rimuginavo, cercando di tirarmi su, ma non funzionavano.

Le aprii e tra noi si instaurò un breve dialogo:

<<Hai pensato?>>
<<Sì>>
<<Benissimo, ci aspettano qui fuori, prima ci sposiamo meglio è...>>
<<Come... Hai già* programmato tutto?>>
<<Sì, ci sposiamo alle cinque>>.

Che organizzazione! Mi mancava veramente poco allo svenimento, non stavo molto bene.



Una macchina era fuori ad aspettarci, ci entrammo ma nessuno sapeva della sorpresa che era là* ad aspettarci.

<<Signorina Anderson, che piacere vederla con il suo promesso sposo!>> disse l'autista.
<<Anderson? Ma non avevi detto di chiamarti Winsoff?>> chiesi io, pensando subito di essere ingannato.


Continua...

I miei simmi non sono proprio fotogenici

In effetti di foto mi sono venute bene solo le prime due, lo so, devo migliorare in questo campo... Grazie per i complimenti, credo che nel prossimo capitolo arriverà* qualcosa di inquietante xD
P.S.
La simma non è per niente affascinante perchè avrà* cambiamenti futuri, beh, carina sì, ma per niente sexy... Nei prossimi capitoli capirete

L'unica difficoltà* per il prossimo capitolo è la creazione della chiesa... Mi servirebbero delle panche adeguate... Dovrete aspettare un po'

Trovate grazie al cielo!
Appena posso aggiorno^^