un doppio augurio allora per il tuo nuovo diariO (che sembra davvero promettente) e per il tuo compleanno
auguri di buon compleanno... anche se un pò in ritardo
un diario fantascientifico?? bellobellobello...
Se è si, va bene...
Se è no, vattene a quel paese
Grazie mille ^^Originariamente Scritto da iseth
La domanda sarebbe: cosa CERCANO nelle loro missioni...ma questo verrà* spiegato nei vari capitoli. Aggiornerò staseraOriginariamente Scritto da DELTAG
Grazie mille ^^Originariamente Scritto da sonia
Pangea Sono le nostre scelte che costruiscono il nostro destino...
L'inizio sembra molto interessante, credo proprio che seguirò il tuo diario
P.S: mi piace taaaaaanto il tuo nik
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L'acqua
"Dove c'è acqua c'è vita"¦In ogni Pianeta voi trovate l'acqua ma non la vita"¦"[/center:2nvlm26l]
Quando anche l'ultimo scatolone di viveri fu ricaricato sull'Astronave, gli Esploratori si dileguarono ognuno nella propria stanza per un meritato riposo, ma non Katie. Katie dovette andare a fare rapporto al Capitano dell'ultima Missione, interrotta bruscamente proprio da lui stesso.
Arrivò, camminando nervosamente, alla grande Sala dei Comandi, dove il Capitano era sempre rimasto chiuso, immerso tra i suoi motori e i suoi computer. Katie non lo sopportava: non sopportava il suo burbero modo di rivolgersi, non sopportava i suoi improvvisi sbalzi d'umore, ma era grazie a lui che era ancora viva e lo rispettava, trattandolo sempre con grande cura, malgrado tutto. Prese fiato e bussò due volte al grosso portone di metallo. Seguì un lungo silenzio, poi la voce del Capitano.
<<Chi disturba?>> domandò.
<<Capitano, sono Katie. Posso entrare?>> rispose la ragazza, mordendosi il labbro.
Altro silenzio. Un debole ronzio elettrico lo ruppe, derivante dal dispositivo al di là* della porta, nella Sala dei Comandi. La porta di metallo si spostò di lato, aprendosi, e finalmente Katie poté entrare.
<<Quante volte ti ho detto che la mia memoria non è buona? Quante volte ti ho detto che la mia memoria funziona in modalità* "alfanumerica"? Quante volte te lo dovrò dire che tu non sei Katie, sei Esp1?>> la sgridò il Capitano.
Senza farsi vedere Katie alzò gli occhi al cielo, pregando che tutto ciò finisse presto, per potersi andare a coricare nella sua cella.
<<Mi perdoni, Capitano. Non succederà* più>> augurò più a se stessa che a lui.
<<Lo spero. Cosa sei venuta a fare?>>
<<Devo fare rapporto della Missione 050, Capitano>> rispose, mettendosi sull'attenti.
<<Bene, Esp1. Cominci pure>> ordinò il Capitano reclinando la testa all'indietro e chiudendo gli occhi.
Katie cominciò a raccontare dettagliatamente la sua Missione, però poi il Capitano la fermò.
<<In breve. Avete notato forme di vita?>> domandò interrompendola.
<<No, Capitano>>
Fece segno di mandarla via con la mano,sempre con gli occhi chiusi e la testa appoggiata allo schienale. Katie si sentì profondamente irritata dal comportamento di quell'anziano comandante.
<<Ah"¦Esp1?>> la fermò quando già* stava per uscire.
Katie dovette ricorrere a tutta la calma che possedeva per controllarsi e non insultarlo e, dopo aver inspirato ed espirato varie volte, si voltò.
<<Vai da Biz. Credo cercasse te, prima>>
Katie si ricordò che il Capitano chiamava Biz lo scienziato, la seconda persona più vecchia -dopo il Capitano- che popolava l'Astronave. Malgrado la stanchezza Katie fu ben felice di andare a far visita allo scienziato, poiché al contrario del Capitano era sempre allegro e disponibile. Dopo aver fatto il saluto, la ragazza si avviò nella parte bassa dell'Astronave, dove stavano i depositi e i laboratori. Dentro il Reparto 3, il Reparto-Provette, come lo chiamavano tutti all'interno dell'Astronave per la grande quantità* di scaffali pieni di provette, trovavi sempre Biz e Chris, il suo giovane assistente.
Katie si avvicinò al pannello di comando e avvicinò l'occhio. Un raggio laser scannerizzò la retina e quando l'ebbe riconosciuta lasciò passare la giovane Esploratrice.
Tutti sapevano che senza Chris il vecchio Biz era perso: aveva un pessimo udito, purtroppo, e spesso non sentiva nemmeno i rumori forti. Tutto ciò, però, veniva compensato dalla sua immensa intelligenza e veniva stimato da tutti, anche perché era soprattutto grazie a lui se la vita sull'Astronave continuava.
Chris non era in laboratorio con Biz e quest'ultimo non si accorse che Katie era entrata in laboratorio, malgrado il forte ronzio metallico che precedeva l'apertura di ogni porta.
<<Salve, Biz>> annunciò Katie, prendendo posto di fronte allo scienziato, intento a prelevare del liquido violaceo da una provetta con un contagocce per poi liberarlo in un'altra, che poco alla volta si riempiva.
L'anziano sollevò lo sguardo, allargando le labbra in un grosso sorriso.
<<Salve, Katie. Qual buon vento?>> domandò, con la sua tipica voce pacata.
<<Il Capitano mi ha detto che mi cercava>>
<<Ah, sì, è vero!>> disse, portandosi una mano alla fronte. Si asciugò il sudore con il dorso della mano e posò via il contagocce. Chiuse ermeticamente le due provette e le sistemò in un porta-provette, dopo averle etichettate. Poi fece scorrere il dito su uno scaffale, fino a trovare un'ampolla vuota, che mostrò a Katie.
<<Ho bisogno di un favore, Katie. Lo faresti un piccolo favore ad un vecchio pazzo?>> domandò ridendo.
<<Certo, signore. Di cosa ha bisogno?>> rispose Katie facendosi attenta. Tutta quella situazione la incuriosiva, anche perché, di solito, se Biz aveva una richiesta o un problema, il giovane Chris la risolveva subito e in modo eccellente.
<<Questa ampolla"¦ questa ampolla, è sempre rimasta vuota. Voglio che tu la riempia con gocce d' acqua che troverai nei vari pianeti. Una goccia per ogni Pianeta, tutte insieme in questa ampolla>> spiegò.
<<A cosa serve?>> domandò curiosa.
<<Una mia teoria>> minimizzò con un gesto della mano. Avvolse l'ampolla in un foglio di giornale e la sistemò in una borsa di tela, quella che usavano gli Esploratori nelle varie Missioni.
<<Potrei sapere quale?>> chiese, questa volta, timida.
Biz rise, tornando a sedersi.
<<Dove c'è acqua c'è vita. In ogni Pianeta voi trovate l'acqua, ma non la vita"¦ Tutto questo mi è molto strano. In questo periodo, poi"¦! Ma tu come stai? Stanca? Forse sì. Vai pure a dormire. Buonanotte piccola Katie>>
Biz lasciò la ragazza piena di interrogativi, ma tanta era la stanchezza che ascoltò il consiglio di Biz, promettendosi che avrebbe domandato di più l'indomani.
Arrivata davanti alla navetta ripetè il controllo della retina, dopodiché si mise dentro la cella. Grazie a quella poteva decidere per quanto dormire e che cosa sognare, o se non sognare per niente. Chiuse lo sportello con un gesto secco e si preparò per dormire.
Ok, il capitolo l'ho postato un po' prima xD Sono sicura che non abbiate ancora capito molto, ma è perchè siamo agli inizi Le foto sono oscene, ma se pensate che queste sono le migliori tra tutte immaginatevi come erano le altre xD
Per qualsiasi chiarimento (prevedo ce ne saranno molti xD) io sono qui.
Scusate ancora per il capitolo non proprio bello, sto cercando di migliorare con tutta me stessa.
Pangea Sono le nostre scelte che costruiscono il nostro destino...
Alessia (ti chiami così, giusto?) STAI TRANQUILLA!!
Allora, premetto che devo ancora leggere la storia (sono vergognosa, lo so!) ma sto studiando molto in questo periodo, ed ora sto giusto facendo pausa-caffè (quanto durerà* questo caffè? ), vengo a vedere la sezione e guarda un pò chi mi ritrovo!! Hai aperto un diario!! Era da parecchio che ce l'avevi messo in firma, sbaglio?
Sicuramente non posso farti commenti sulla storia (e grazie, ancora la devo leggere! ), per le foto non ti devi preoccupare (si, quelle le ho viste). E' vero, per ora non sono niente di eccezionale, ma sono sicura che migliorerai piano piano che si andrà* avanti con la storia!
L' unico consiglio che posso darti per ora è: centra bene le immagini!
Per farti un esempio pratico: la prima immagine del primo capitolo, hai presente, dove il capitano sta sorseggiando le vitamine davanti al pc? Ecco, per centrare il capitano, hai preso tutta la parte sinistra (dove nella seconda foto apparirà* la ragazza) che alla fine è vuota! Avresti potuto centrare di più la scrivania e tenere (nell'inquadratura) il capitano sulla destra. Questa magari è una piccola attenzione che potresti avere, ma non sono cose gravi, davvero! Per il resto...dunque vediamo: magari cerca di fare l'arredamento meno scarno, in questo secondo capitolo l'ho notato tantissimo. Però per carità*, la storia è tua, può esserci un perchè dietro tutto questo, o magari, a te piace così, e ci mancherebbe. Volevo solo farti stare tranquilla, nel dirti, che, anche se con piccolissime imperfezioni, almeno per quanto riguarda le foto, non mi sembra questo gran "schifo", anzi! A stasera per il commento vero e proprio (magari dopo che l'ho letto, eh? ), me ne torno al mio caffè...
Un bacione, Ale!!
La storia mi intriga e anche il genere mi piace! Scrivi bene e poi, dall'introduzione che hai fatto, mi aspettavo delle foto orrende invece ti sono venute piuttosto bene ... però, visto che il gioco base è un po' povero, potresti scaricare qualcosa di personalizzato. Comunque brava, hai un lettore
I capitoli leggiteli con calma, non sono nulla di che per ora e sicuramente ti creeranno delle "domande" xD a cui spero di rispondere nei prossimi capitoli Le foto sì sono penose, comunque grazie per i consigli, che metterò in pratica lunedì, quando posterò il secondo capitolo ^^ L'arredamento è PIù CHE SCARNo, dato che non ho oggetti che siano compatibili con quelli citati nel racconto (Pangea lo inizia a scrivere prima di conoscere questo forum) e non è una mia scelta, anzi, se avessi a disposizione più oggetti specifici gli userei molto volentieri!Originariamente Scritto da Maru1e1a
P.S. Toh,non credevo che qualcuno avesse letto la firma xD
Il problema come al solito è la mia incapacità* col pc (nooo, non si era notato xD)Originariamente Scritto da Rayky
Grazie mille ^^
Pangea Sono le nostre scelte che costruiscono il nostro destino...
Grazie mille anche a te ^^Originariamente Scritto da GinLime
Pangea Sono le nostre scelte che costruiscono il nostro destino...