Discussione: [Sospeso] Like a Spirit

Strano perché l'ho scritto giusto xD

Capitolo 2 - C'è una nuova coppia in città*

[ continuazione del dialogo (vedi capitolo 1 viewtopic.php?p=199547#p199547 ) ]

Alice:
< Sai, a me piace molto conscere gente nuova! >
Matteo, molto emozionato:
< Ah sì?!? Volevo dirti che suoni la chitarra divinamente, cioè molto bene... nel senso che... cioè non c conosciamo nemmeno... EHMMM >
Alice, tutta rossa, ma mai quanto il ragazzo:
< G-G-Grazie, insomma guarda che ci stiamo conoscendo >

[ Narrazione: Alice ]

E proprio in quel momento il suo cellulare doveva squillare -.-''...
Matteo:
< Scusa, sono mortificato, è mia madre devo rispondere!... ' Pronto mamma?!? ' >
Cavolacci, volevo proprio parlargli ancora, quel giorno avevo deciso di confessarmi... non posso aspettare oltre. Anche se non lo conoscevo bene, volevo che sapesse che lui mi piaceva tanto!
Finalmente la conversazione con sua mamma era finita, ma non avevo avuto il tempo di aprir bocca che mi ha detto:
< Mi dispiace devo andare tra 5 minuti... >
Io:
< Senti, prima che tu vada, ti devo dire una cosa.... >
Matteo:
< Non c'è tempo, ci vediamo domani, qui alla stessa ora! >
Io, abbastanza scocciata, non avevo neanche risposto al saluto.
Dopo una bella dormita, sono andata in bagno, mi sono guardata allo specchio e ho visto il mio volto, di come sarebbe stato se avessi ascoltato SEMPRE il cervello...



In quel momento ho dato un pugno allo specchio, pensando che se Matteo mi avesse vista così, non mi avrebbe mai accettata.
Mia sorella, avendo sentito, l'urlo e lo specchio rompersi, dalla stanza a fianco; era corsa verso di me preoccupata chiedendomi cos'era successo, ma io ho finto che non fosse successo nulla.
Mi ero vestita con un abito corto e rosa, cosa che non facevo mai.
Al parcheggio, Amber mi ha chiesto di raccontarle di Matteo... io:
< E tu come lo conosci? >
Amber, imbarazzata:
< Ho letto il tuo diario... >
Io, furente:
< SONO COSE PERSONALI! >
Ma poi mi ero accorta che mia sorella era molto dispiaciuta, e le avevo raccontato tutto...
< ...... Capisci io ho paura di non piacergli!>
Amber:
< Stai tranquilla >
E per la prima volta un mio familiare mi aveva abbracciato!



Quel giorno ero andata a scuola, poi a fare la spesa, a suonare al parco... ma Matteo non c'era... infine sono tornata a casa piangendo...

[ Da quel giorno, Venerdì, Alice non è più andata al parco per cercare Matteo.Ma due settimane dopo sua sorella l'ha convinta e lei è uscita... ]
Ero andata diretta verso il parco, e Matteo c'era!
Io con le lacrime agli occhi:
< Matteo, ma perché due settimane fà* non c'eri?!? >

[ Narrazione 3° persona ]

Il ragazzo, lasciando un momento di souspance,schiarendosi la voce...



E prendendola per le mani:



< Alice, tu mi piaci... MI PIACI MOLTO!>
Alice, con il cuore in gola:
< Anche tu mi piaci, ma non sapevo come dirtelo! MI PIACI, MI PIACI e MI PIACI!! >

[ Fine secondo capitolo ]

Capitolo 3 - La fine di un bel inizio

[ Quasi un anno dopo il fidanzamento di Alice e Matteo, la ragazza si accorge che il suo fidanzato è triste, preoccupato e distratto. Cosa gli sarà* mai successo? Scopritelo con questo capitolo ( Capitolo 2: viewtopic.php?p=199772#p199772 )]

[Narrazione: Alice ]

Ero davvero molto preoccupata: Matteo, saltava gli appuntamenti per starsene a letto, o in un luogo isolato; non mi parlava nemmeno più.
Anche sua madre non mi considerava più, finché una sera, ho chiesto a Matteo di andare a cena fuori, lui aveva annuito: non parlato.



Era il mio compleanno,mi ero messa un abito carino, volevo parlargli cenando fuori: e ce l'avevo fatta, lui mi aveva parlato:



[ Narrazione 3° persona ]

Alice:
< Matteo, dai una parola sola oggi è il mio compleanno ! >
Matteo, facendo un respiro profondo:
< Auguri... > Ma il ragazzo aveva sempre l'aria maliconica .
Alice, delusa:
< Solo per oggi... >
Matteo:
< Va bene amore. Scusami sono un po' giù perché mia madre non sta bene. > Ma tutti e due sapevano benissimo che non era proprio così.
La cena, era stata piacevole. Tutti e due scherzavano e ridevano. FINALMENTE!
Quando erano tornati a casa, alice si era cambiata d'abito, e si era messa a suonare la chitarra.



Mentre il ragazzo aveva di nuovo, un'espressione infelice...



[ Narrazione: Matteo ]

Ero davanti al frigo, e stavo pensando a come darle la notizia che ormai da qualche settimana mi rattrista... non sapevo come dirle che mi dovevo trasferire!
Alla fine mi ero convinto:
< Alice, vediamo chi arriva per primo al parco? >
E come avevo previsto, i suoi occhi stavano brillando ed era già* partita in quarta.

[ Narrazione contemporanea (Alice) ]

Era bello vedere Matteo, che dopo tanto tempo sorrideva! Sapevo che le cose si sarebbero sistemate!
Quando eravamo arrivati, già* qualcosa andava storto, io non sapevo che la notizia che mi stava per dare fosse stata così brutta. Stavo pensando che mi volesse lasciare...
Matteo:
< Alice...> Stava piangendo...



[ Narrazione 3° persona ]

(continuazione del dialogo)
Alice:
< Non dirmi che mi vuoi lasciare!>
Matteo:
< Purtroppo quello che ti sto per dire forse, comporterà* anche a questo >
Alice era abbastanza spaventata....
Il fidanzato:
< Alice, te lo dirò senza giri di parole... IO MI TRASFERISCO. >
Alice ormai con le lacrime che le colmavano gli occhi, baciò il ragazzo e come per magia.. lei non era più di fronte al ragazzo, ormai sentendosi un pugnale trafiggergli il cuore.
Matteo:
< ALICE ASPETTA! TI PREGO ALICE... Io... Ti amo. >

[ Fine terzo capitolo ]

Capitolo 4- L'addio

[ L'addio di Matteo. Ma non è il solo a partire. Alice come si comporterà* senza Matteo? Scopritelo leggendo questo capitolo. (Capitolo 3: viewtopic.php?p=199776#p199776)

[ Riflessioni: Alice- dopo scuola era andata in piscina. Quello era il giorno in cui Matteo le avrebbe detto addio, o forse arrivederci. Matteo raggiunge Alice per salutarla... ]



[ Narrazione 3° persona ]

Appena Alice, aveva visto Matteo si è messa a piangere, ma era anche arrabbiata...:
< CHE DIAVOLO CI FAI TU QUI? MI HAI SPEZZATO IL CUORE, CHE ALTRO VUOI ORA? PORTARMELO VIA? >
Matteo, un po' imbarazzato, mortificato e triste:
< Alice scusami ti prego, io non volevo ferirti! >
Tutti i bagnanti presenti li stavano fissando un po' tristi: è brutto vedere una coppia che si lascia...
Alice senza aggiungere nemmeno una parola se ne era andata a casa mettendosi di nuovo quel vestitino rosa...
Poi, dopo essersi vestita, è corsa in giardino e ha chiamato Amber, la sorella e Roberto, suo padre; che stranamente, diversamente dalla madre, le aveva dato delle attenzioni organizzando un picknik.



[ Narrazione: Alice ]

L'idea di un picknik mi aveva tranquillizzava.
Roberto:
< Ragazze vi devo dare una bella notizia! >
Avevo subito cambiato idea riguardo il picknik:
Io:
< NO! PAPà*, BASTA NOTIZIE! >
Amber:
< Alice, ascolta prima... lo so che è stata una brutta giornata.>
Roberto:
< Perché? >
Io:
< Papà* lascia stare per favore! >
Ma mia sorella, invece, voleva fargli sapere tutto, e allora aveva iniziato a raccontare ciò che mi era successo.
Amber:
< ...Ed ecco perché è molto giù. >
Roberto, dolcemente:
< Alice, tesoro, fa parte della vita... chissà* se si trasferisce prorpio dove ci trasferiremo noi >
Io avevo sgranato gli occhi: avevo una speranza di rivederlo!
Aspetta... NO! Non lo volevo vedere MAI PIù!
Mia sorella si era accorda della mia espressione innervosita e allora mi aveva chiesto:
< Alice tutto bene? Non sei felice? Forse potrai rivedere Matteo! >
Roberto:
< Sì, infatti! >
Io:
< scusate ma io di lui non voglio più parlarne! >
Ero corsa al parco, per stare sola...



Ma da lì vedevo, il trasloco della famiglia Tranquilli: la famiglia di quel dannato ragazzo.



[ Contemporaneamente, Matteo...]

Mia madre scendeva le scale mentre io impacchettavo le ultime cose... mi sono affacciato alla finestra e ho visto lei... bellissima...
Alice Ti amo.

[ Fine quarto capitolo ]

Capitolo 5

[ Introduzione ]

Alice, è ormai una ragazza di 19 anni, cambiata TANTISSIMO. Un giorno, appena si è svegliata si è guardata allo specchio e quasi non si riconosceva.
Matteo, ormai ha compiuto i 20 anni, cambiato anche lui, ma meno.
Alice, appena si è trasferita nella nuova casa, trova una valigetta ed esaminandola fa un tuffo nel passato...
<< Oh mio Dio ! I miei vecchi compiti di scuola... Il mio primo vestito da ballo... Wow, la cavigliera che mi aveva regalato la mia migliore amica all'età* di 16 anni ! . . . Una foto di... Matteo... Una foto dove ci teniamo per mano >> Ed in quel momento aveva gettato quei preziosi ricordi...
Matteo, si era trasferito ancora all'età* di 16 anni. Anche lui, trova una lettera che ad Alice, non è mai arrivata...
<< Alice, sei una ragazza bellissima. Mi manchi. Quel che ho fatto non l'ho fatto per farti soffrire... Sai sono cambiate molte cose... Non ho più amici nè una famiglia. Oltre a te, da quando ero fidanzato con te non ho avuto nessun'altra. Non faccio che pensare a te giorno e notte... Mi manchi. >>

. . .

[ Narrazione: Alice ]

Ero al parco sull'altalena e... Wow, che bello che era... Quel ragazzo dai capelli neri, che un po' mi ricordava Matteo. Anche se era semplicemente un mio compagno di scuola, che ammiravo molto. Mi piaceva un sacco. Ma pur cercando di fare la cretina in classe, sembrava non accorgersi di me.
Non potevo fare a meno di fissarlo... e non avrei smesso finché non si sarebbe girato.



E finalmente si era girato. Io ero molto imbarazzata non sapevo come ragire .
Ma poi ho pensato che sarebbe stato carino sorridergli.



Sì, aveva funzionato. Mi aveva sorriso anche lui. Io poi mi sono fatta sempre più timida, facendo l'indifferente. Ero rossa come un peperone... anche perché si stava avvicinando. Ma come è possibile !?
Si era seduto sull'altalena accanto alla mia, e io ormai, me la stavo quasi facendo addosso.
Poco dopo, si era girato verso me, ed io non sapevo veramente che fare quindi mi sono girata da un'altra parte.



[ Narrazione: Matteo ]

A quella ragazza, sembrava non le importassi. Un po' ci sono rimasto male. Speravo che la sua indifferenza fosse dovuta al fatto che era timida, ma perché prima mi aveva sorriso?.
Comunque, mi ero seduto accanto a lei. Volevo iniziare una conversazione, ma lei si è subito girata arrossendo... non le stò simpatico forse.
Ma mi sono fatto coraggio e...

[ Narrazione: Terza persona ]

Matteo: << Ciao, ci siamo già* visti? >>
Alice: << Ciao, sì sì... ci siamo già* visti lo sai.. siamo compagni di classe, piacere Alice tu come ti chiami ? >>
Matteo, un po' sorpreso dalla sua gioia: << Mi chiamo Matteo... Adesso mi ricordo, sei quello simpatica e carina >>
Alice: << Ehm... Davvero pensi questo di me? >>
Matteo: << Sì, cioè siamo amici no? >>
Alice: << Credo di sì... ma per caso, dato che sono nuova, hai frequentato la Britain guys ( Liceo Artistico ) ? >>
Matteo: << Sì, lì conoscevo una certa Alice. >>
Alice: << E io un certo Matteo... >>
Matteo: << Sai, io mi sono dovuto trasferire, ho dovuto lasciare la mia ragazza: Alice... Mi manca molto la penso sempre >>
Alice: << Io invece ho lasciato il mio ragazzo: Matteo, perché si doveva trasferire! >>
Matteo: << Che coincidenza ! >>
Alice un po' perplessa: << Già* Matteo... che coincidenza... >>
Matteo: << Sei libera questo pomeriggio... e questa sera? >>
Alice: << Sì, perché? >>
Matteo: << Ti và* di passare un po' di tempo assieme? >>
Alice entusiasta: << Sì con molto piacere ! >>




Quella sera, non poteva andare meglio di...


Così :


[ Alice, aveva preparato la cena a casa sua. Mentre Matteo sembrava fosse il suo fidanzato... Erano proprio cotti ]



[ Narrazione Alice : Guardandolo negli occhi mi è venuto in mente un flashback... ]



Alice: << NO ! NON PUò ESSERE ! >>
Matteo: << Alice che succede? Vuoi calmarti? >> Prendendole il viso dolcemente: << Và* tutto bene. raccontami che è successo...>>
Alice, fidandosi del ragazzo: << MI è venuto in mente un momento della mia adolescenza molto brutto... non mi và* di parlarne...>>
Matteo, molto comprensivo nei confronti della ragazza...: << Tranquilla >>



Matteo: << Ti devo dire una cosa... >>

( Sequenza di immagini, spero che vi piacciano )









<<... Sei bellissima... Ti amo >>

[ Narrazione: Alice ]

Ed era in quel momento che mi mancava il respiro...

[ Narrazione: Matteo ]

...che finalmente mi ero tolto un peso dallo stomaco...

[ Narrazione: Alice ]

... che qualcuno dimostrava per me un po' di affetto...

[ Narrazione: Matteo ]

... Lei è speciale...

[ Narrazione: Alice ]

... Lui mi nasconde qualcosa...

[ Narrazione Terza persona ]

Alice: << Davvero? Non ci credo... >>
Matteo: << Te lo devo anche provare? >>
Alice: << ... Bhe... I-I-I..oooo.... >>













Alice: << Wow... >>

[ Fine prima parte ]

Osservazioni :

Wow, ragazzi, alla fine sono arrivata al 5° capitolo! Sì, non è un gran che. Avete visto quanto è cambiata Alice? Sì assomiglia ad un'emo, proprio perché... [ Nella seconda parte del 5° capitolo ve lo dirò! ]
Mentre, vi anticipo la fine della vecchia madre di Matteo... Bhe, lei è morta per ictus. Matteo dai suoi 17 anni in poi è dovuto crescere da solo. Poverino... Comunque, secondo voi è Alice che ha capito chi è vermanete Matteo? Oppure, è Matteo, che ha capito chi è veramnete Alice?!
Potete rispondere lasciando un commento. Accetto critiche, consigli, correzioni... etc.
Grazie di avermi seguito fin qui.


P.S. Dato che non trovo le immagini (vedi indice) Vorrei che mi seguiste nel nuovo diario: It's a new life.

L'ho letto veloce ma mi metterò domani a leggerlo con più calma, comunque secondo me dovresti cambiare quel colore verde acido e usare un colore che si veda di più, perché così non si legge.

Grazie, userò un altro verde. Anzi lo cambio subito (; Per esempio questo.

Mi piace proprio carino è cambiata tanto , ma Matteo è diventato proprio bello

Bellissimo diario
Oddio sono cambiati tantissimo.. MACHeBBelli