Ho letto e riletto gli ultimi capitoli che hai scritto e c'è qualcosa che non mi torna molto . Scusami se ti faccio qualche piccola osservazione spero non la prenderai male, ma sembrano dei capitoli un po' irreali; è vero che nello scrivere diari è tutto lecito (o quasi) ma hai sembre descitto Prue come una ragazza insicura, problematica, giovane senza esperienza nei rapporti con le persone e nella vita quotidiana, per non parlare dei traumi che ha subito nell'arco della sua seppur giovane vita, quindi mi chiedo come abbia fatto a sembrare solo minimamente idonea per adottare una bambina (oltretutto già* grande cosa che nella realtà* è veramente impossibile perchè la loro differenza d'età* se non sbaglio è di 16 anni). Per non parlare poi di questo matrimonio del quale secondo me ti sei soffermata a parlarne veramente poco (solo qualche riga nel penultimo capitolo) e la cosa è alquanto irreale . Quello che comunque mi ha fatto riflettere di più è stato questo ultimo capitolo e una piccola parte di quello prima perchè sembra che Prue questa bambina non la voglia proprio, mi risponderai che è suo padre che ha la responsabilità*, ma la bambina alla fine se lui lavora sta sempre con Prue . La descrizione che fai dello stato d'animo della bambina l'ho apprezzata molto perchè invece è molto più realistica e sicuramente anche l'incontro con Prue (che ritengo sia un'anima affine alla sua) è molto ben descritto e riconosco la solita Prue. Le sue risposte, le sue sensazioni, lo scoraggiamento il pianto ed infine la sua resa sono proprio tipiche di lei, ma qualche riga più in basso già* non la comprendo più
Sinceramente questa frase non mi sembra da lei, un attimo prima prende la pastiglie per dormire ed un attimo dopo ha già* la consapevolezza di cosa stia succedendo, tieni conto che nella realtà* a volte per capirlo ci vogliono mesi e mesi e magari anche un aiuto di qualche esperto, sicuramente Prue non l'ho è.Originariamente Scritto da DamaViola
Detto questo spero non ti offenderai, se mi sono permessa di scrivere è perchè trovo questo diario veramente interessante