Discussione: [SOSPESO]Murphy's Law | Capitolo 7 (25/08!!)

Lillina hai superato le 2000 visite!!!! Complimentissimi!!
Per festeggiare DEVI PROPRIO pubblicare il 10 things about Murphy!!!

Originariamente Scritto da yayachan

Lillina hai superato le 2000 visite!!!! Complimentissimi!!
Per festeggiare DEVI PROPRIO pubblicare il 10 things about Murphy!!!

E' veeeeeero!!! O mamma!!! Chi se lo sarebbe mai aspettato
Il devi proprio in maiuscolo è proprio minaccioso... mi devo muovere Grazie per i complimenti yayina!

Mi piiiiiiaaaace *-*

Originariamente Scritto da pierluigi81

brava lilly ..... ->

Originariamente Scritto da ShaneAlexis

Mi piiiiiiaaaace *-*

Grazie ragazzi!!! tutto questo non sarebbe stato possibile senza l'affetto di voi lettori!!

E per festeggiare le 2000 visite una novità: il 10 things about... Murphy Thomas! Conosciamo i segreti del nostro protagonista!

Ciao lillybel! Finalmente ho fatto capolino anch'io in questo diario comicissimo!!
Come già si supponeva, tra ten things, concorso e calendario, Thom...ehm...Murphy è un soggettone stupendo, da paura!
L'antipatia che mi aveva suscitato leggendo il ten things è letteralmente sparita nel leggere l'arrendevolezza comicissima con cui affronta (vabbè, accetta passivamente ^^), la sfiga che lo tormenta! E' proprio...come dire? Una macchietta, non riesco a trovare un'altro termine!
Tami e Gus sono simpaticissimi, e mi piace molto anche il modo diretto e papale-papale che hanno di volersi bene, senza troppe smancerie o delicatezze inutili, come a dire: "Siamo amici? Parliamo chiaro!" e questo è un aspetto dell'amicizia a cui tengo molto, quindi l'ho trovato realistico, oltre anche molto comico, vedendo quando Tami lo prende in giro, e lui che se ne frega altamente
Ti dirò, i diari che "sembrano" non andare da nessuna parte non mi attirano particolarmente, ma siamo solo al quarto capitolo in fondo...
Ti spiego: di norma una storia, almeno per quelle che leggo su internet, mi prende se c'è un filo conduttore, come un problema da risolvere, un obbiettivo da raggiungere, un sogno da conquistare...almeno per ora non c'è nulla di tutto ciò nel tuo diario (a parte scoprire che fine ha fatto la torta di compleanno U_U ), ma davvero, tra risate e battute sagaci, è un piacere da leggere comunque! Come giustamente hai risposto ad un paio di commenti, anche procurare 10 minuti di SANE risate ai proprio lettori è un traguardo non solo difficile, ma anche molto soddisfacente per te Quindi voglio seguirti, sperando di farlo capitolo dopo capitolo (siete diventati tantissimi, che ve possino!!)...ah le foto....oddeo, e che parlo a fare ^^
Molto-molto-molto ben costruite! Ciò che ho apprezzato di più è il miscuglio tra pose e animazioni, veramente, non è affatto facile, con l'arrivo delle pose è sempre più difficile scegliere di darsi da fare "alla vecchia maniera", ma a mio parere, se si ottengono espressioni più vive, e all'occasione più comiche (come solo l'espressività dei sims può fare ^^), allora è una vera soddisfazione!! Ho visto che non aggiorni da un bel pò, quindi spero davvero che l'aggiornamento sia dietro l'angolo ^^

Originariamente Scritto da Maru1e1a

Ciao lillybel! Finalmente ho fatto capolino anch'io in questo diario comicissimo!!
Come già si supponeva, tra ten things, concorso e calendario, Thom...ehm...Murphy è un soggettone stupendo, da paura!
L'antipatia che mi aveva suscitato leggendo il ten things è letteralmente sparita nel leggere l'arrendevolezza comicissima con cui affronta (vabbè, accetta passivamente ^^), la sfiga che lo tormenta! E' proprio...come dire? Una macchietta, non riesco a trovare un'altro termine!
Tami e Gus sono simpaticissimi, e mi piace molto anche il modo diretto e papale-papale che hanno di volersi bene, senza troppe smancerie o delicatezze inutili, come a dire: "Siamo amici? Parliamo chiaro!" e questo è un aspetto dell'amicizia a cui tengo molto, quindi l'ho trovato realistico, oltre anche molto comico, vedendo quando Tami lo prende in giro, e lui che se ne frega altamente
Ti dirò, i diari che "sembrano" non andare da nessuna parte non mi attirano particolarmente, ma siamo solo al quarto capitolo in fondo...
Ti spiego: di norma una storia, almeno per quelle che leggo su internet, mi prende se c'è un filo conduttore, come un problema da risolvere, un obbiettivo da raggiungere, un sogno da conquistare...almeno per ora non c'è nulla di tutto ciò nel tuo diario (a parte scoprire che fine ha fatto la torta di compleanno U_U ), ma davvero, tra risate e battute sagaci, è un piacere da leggere comunque! Come giustamente hai risposto ad un paio di commenti, anche procurare 10 minuti di SANE risate ai proprio lettori è un traguardo non solo difficile, ma anche molto soddisfacente per te Quindi voglio seguirti, sperando di farlo capitolo dopo capitolo (siete diventati tantissimi, che ve possino!!)...ah le foto....oddeo, e che parlo a fare ^^
Molto-molto-molto ben costruite! Ciò che ho apprezzato di più è il miscuglio tra pose e animazioni, veramente, non è affatto facile, con l'arrivo delle pose è sempre più difficile scegliere di darsi da fare "alla vecchia maniera", ma a mio parere, se si ottengono espressioni più vive, e all'occasione più comiche (come solo l'espressività dei sims può fare ^^), allora è una vera soddisfazione!! Ho visto che non aggiorni da un bel pò, quindi spero davvero che l'aggiornamento sia dietro l'angolo ^^

Graaaaaaaaaaaazie di cuore Maru!!! Ti ringrazio per questo bellissimo commento! Mi fa moltissimo piacere sapere che apprezzi il diario, che Murphy non ti sta più antipatico e mi piace molto che tu lo definisca una "macchietta" perchè era un po' quello che volevo creare!
Poi mi piaceva l'idea di rendere il rapporto tra Tami e Gus il più reale e sincero possibile: gli amici veri veri sono quelli che non hanno bisogno di inutili smancerie e formalità, come dici tu, e loro sono più che amici, sono quasi due fratelli (e scopriremo dopo il perchè di tutto questo affetto )
Per quanto riguarda la trama devo essere sincera: hai toccato quella che era un po' la mia preoccupazione. La storia infatti è nata dai personaggi e non viceversa ed è quindi del tutto costruita sulle loro vite e le loro personalità... infatti il mio timore quando cominciai a scrivere il diario era proprio questo: la mancanza di una trama forte... non ho mai potuto fare a meno di considerarla come una situation comedy proprio per questo motivo, oppure come (passami il termine) un "romanzo di formazione" (anche se romanzo come termine fa decisamente ridere XD) in cui vedremo le "avventure e disavventure" di un ragazzo che, alle prese con la sua vita e i suoi colpi bassi, imparerà a crescere e a conoscere le storie delle persone che lo circondano. Certamente i colpi di scena non mancheranno, scoprirete tante cose sui personaggi e c'è un messaggio che voglio comunicare con la storia. Ma vi posso garantire che non vi annoierete perchè c'è tanto da raccontare. Alla fine il mio obiettivo è sì quello di far ridere (una delle cose più nobili secondo me) ma anche quello di lasciare un messaggio e sono certa che "Murphy's Law" nel suo piccolo lo farà
Sentirti dire che ti piacciono anche le foto mi onora perchè credo che tu sia una delle più brave sotto questo aspetto, quindi perchè cerco sempre di curarle molto, soprattutto le espressioni del viso e i dettagli!
L'aggiornamento arriverà a momenti, avevo aperto il diario apposta... questa volta sono stata imperdonabile, vi ho fatto aspettare davvero troppo ma purtroppo il periodo autunnale è critico con gli impegni ma l'importante è essere qui!
Ti ringrazio ancora per il commento, spero di non deludere le vostre e le tue aspettative nei prossimi capitoli!

P.S.-che fine ha fatto la torta di compleanno? Misterooooo ma le ipotesi più convincenti sono che sia finita per metà in bocca a Gus e per metà spiaccicata sul divano 0_O

CAPITOLO IV: LEGGE DI ISSAWI SULLA CONSERVAZIONE DEL MALE

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"L'ammontare totale del male in ogni sistema è costante. Quindi, ogni diminuzione in una direzione comporta un aumento nell'altra"

Furono i tamburi nella mia testa a svegliarmi la mattina seguente: quei due mentecatti avevano protratto la loro festicciola fino all’alba e nella mia mente ancora rimbombavano le note della loro dance music sparata a palla. I raggi di sole che penetravano pungenti dalla finestra attraverso le tendine mi spinsero con grande insistenza ad alzarmi dal letto e a iniziare la giornata con un conteggio dei danni, sia in salotto che al lavoro. Andai in bagno e mi affacciai per controllare ciò che era rimasto dei miei coinquilini e del mio appartamento. Tami a faccia in giù sul divano russava, Gus, boh.

Aprì l’acqua fredda e la lasciai scorrere a getto forte mentre un volto pallido e con due occhiaie spaventose mi fissava nello specchio davanti a me. Presi l’acqua ghiacciata con le mani e vi tuffai il viso: gli occhi, gonfi e arrossati, cominciarono a bruciare maledettamente.

Trangugiai una fetta di pane bianco giusto per mettere qualcosa sotto i denti, presi la 24 ore e uscì di casa quella mattina sbattendo la porta, un po’ perché volevo svegliare Gus e Tami e un po’ per rabbia per ciò che, non per causa mia, avrei dovuto affrontare di lì a poco. Percorsi il tragitto casa-lavoro con la testa china sul marciapiede, fissandomi le scarpe e camminando con andatura irregolare mentre pensavo a cosa avrei detto ad Aaron Sanders quella mattina. Volevo parlargli, a tutti i costi, mi rincresceva la situazione che si era venuta a creare. L’ascensore della F&E era affollatissimo, lo stretto contatto con quegli uomini e quelle donne dai volti sconosciuti mi dava l’impressione che ognuno di loro potesse sentire ogni mio singolo pensiero… così, per una quarantina di secondi, semplicemente, smisi di pensare e cominciai a guardare fisso la pulsantiera.

Il numero 10 si accese e le porte dell’ascensore si aprirono. Una violenta spallata mi fece sussultare: il ragazzo dietro di me scivolò velocemente fuori dall’ascensore, stavo per dire “Ehi, stai più attento la prossima volta” ma ebbi appena il tempo di vedere la sua testa ovale e rossiccia sparire tra i corridoi della F&E. Con la spalla indolenzita mi diressi verso l’ufficio di Aaron Sanders, passai davanti alla sua segretaria senza che questa se ne accorgesse, bussai con decisione ed entrai
“Buongiorno signor Sanders”
“Murphy! Primo giorno, non mi deludere eh?” esclamò Sanders alzandosi dalla sua poltrona per stringermi la mano
“Oh non lo farò, non di certo” La sicurezza che mi ero sforzato di ostentare nelle mie prime parole venne man mano scemando “Capo, sono venuto per chiederle scusa per quello che ha vist… per quello che è successo ieri sera”
“Caro ragazzo, non è mia abitudine giudicare i dipendenti dai loro coinquilini, per fortuna. Anche se in tutta sincerità…” gli scappò una risata “…niente niente, non ti devi scusare con me, davvero”
“Lei non può immaginare quanto mi rincresca questa situazione e quanto mi senta imbarazzato…” Recitai tutte quelle formule di cortesia che mi ero preparato durante il tragitto
“Murphy… ti ho già dato la mia risposta, puoi dormire sonni tranquilli… possibilmente non durante l’orario di ufficio, ahaha!” scoppiò in una risata che ricambiai con piacere perché quello era il segnale che ero salvo “Tieni Murphy, qui ci sono scritte tutte le indicazioni per raggiungere il tuo ufficio. Mi raccomando, siediti dietro quella scrivania e comincia a quagliare ragazzo!” aggiunse sempre sorridendo.
Presi in mano il biglietto “Sono sollevato, capo… Ma ha tagliato i baffi per caso?”
“Così sembrerebbe” e senza aggiungere nulla abbassò lo sguardo fingendo di riordinare le carte sulla sua scrivania mentre intanto sotto la folta capigliatura brizzolata, davvero notevole per un uomo di quell’età, cominciava a spiccare quel colore rosso vivo di cui il suo viso si stava visibilmente tingendo. Il suo orgoglio da capo branco gli vietava di mostrarsi imbarazzato davanti ad un suo dipendente. Tuttavia non riusciva ancora a togliersi dalla faccia il sorriso.

In effetti Gus anche da ubriaco non ne sbagliava una, fino a ieri sera Sanders somigliava davvero a Jameson di Spiderman, non tanto per il viso forse quanto per una serie innumerevole di particolari che avevano colpito la fervida immaginazione del mio amico. Ed iniziai la mia prima giornata di lavoro con un peso in meno. Non avevo ancora visto il mio ufficio; per una volta tradì la mia natura pessimista, sollevato dal fatto di aver risolto un problema e convinto che forse le cose quel giorno sarebbero andate meglio (almeno) della sera prima e che forse il mio ufficio sarebbe stato veramente l’ufficio dei miei sogni, con il ficus, il sole 9 ore al giorno, la poltrona in pelle e tutti gli status symbol del caso. Percorsi i corridoi quasi saltellando come una pastorella rischiando di andare a sbattere contro almeno una decina di persone. Aprì la porta del mio uffico… rimasi piacevolmente sorpreso: spazio ampio, persino troppo… davvero troppo, il tavolo da disegno, la scrivania ad angolo, la poltrona in (simil) pelle e… il ficus! Fico!

Iniziai a sistemare tutta la mia roba sulla scrivania quando, dopo un 3-4 minuti, dietro di me una voce stridula e nasale attirò la mia attenzione “Chiedo scusa?” Un ragazzo mi guardava sbigottito “Lei chi è?”
Mi girai di scatto: era il tizio dell’ascensore “Murphy Thomas, è il mio primo giorno qui” tesi la mano Il ragazzo guardò disgustato la mia mano e riattaccò a parlare
“Signor Thomas il fatto che lei sia nuovo qui non giustifica la sua maleducazione” continuò con quella sua irritante voce.
“Sono stato trasferito qui dal mio vecchio ufficio in fondo al corridoio, quindi se cortesemente può spostare la SUA roba dalla MIA scrivania gliene sarei molto grato. Ho tantissimo lavoro da fare” disse sottolineando con irritante veemenza i pronomi della frase, trattandomi come fossi una scimmia sorda in cravatta e mocassini. Doveva avere di sicuro la mia stessa età anche se pareva visibilmente invecchiato da una pettinatura di dubbio gusto e da un modo di atteggiarsi e di parlare che tradivano un suo sforzo di sembrare più vissuto ed esperto di quanto non fosse in realtà. Due tragiche sopracciglia sovrastavano con una certa spavalderia due occhi piccoli e acquosi divisi da un naso perentorio e sdegnoso.

“Guardi ci deve essere sicuramente un malinteso, io sono stato assegnato a questo ufficio dal signor Sanders in persona…” Non mi fece finire che mi assalì con lo sgradevole e saccente suono della sua voce
“Ho capito esattamente dove vuole andare a parare, signor Thomas. Vede, il signor Sanders non assegnerebbe mai un ufficio del genere ad un nuovo assunto” sentenziò spingendosi gli occhiali sul naso e gesticolando freneticamente con le mani lasciando intravedere dai polsini della camicia troppo corta ciuffi di peluria rossiccia
“Non la seguo” feci io “Credo che la migliore delle soluzioni sia andare a parlare direttamente con il signor Sanders e risolvere questo equivoco”
“Ci andrò io di persona” e girò sui tacchi con aria infastidita permettendomi a malapena di finire la frase, per la seconda volta in 10 secondi. Tornò dopo una decina di minuti, nero in volto, sudaticcio per le scale “Lei si tenga quella scrivania, io prenderò l’altra che il fattorino porterà a momenti”
E si girò per appoggiare i suoi scatoloni nell’angolo, il più lontano possibile da me.
Si rigirò per un attimo e accorgendosi della mia perplessità sbottò spazientito “Dobbiamo dividere l’ufficio!”
E mi squadrò come solo un architetto avrebbe saputo fare.

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P.S. - I baffi di Aaron Sanders ricresceranno, tranquilli P.S. 2 - Scusate l'immenso ritardo, non succederà più!

Il logo del diario e' bellissimo <3 Ma perche' non ci so fare per nente con gimp Q_Q
Sapevo gli sarebbe andata bene con il capo! Pero' poveretto mi dispiace per i baffi xD Il tizio con cui lavora mi sta antipatico a pelle buttarlo direttamente dalla finesta no vero? Tanto i sim non muoiono per cadute U_U

Cioè ma...0_____________0
Ditemelo che ho un potere!!
Commento rayky, e lui aggiorna, commento te, e aggiorni...uhm...*a maru1e1a piace questo elemento*

Guarda per risponderti prima al commento di eri sera, direi che a foto non devi proprio omaggiarmi, ti sei sempre distinta innanzitutto per l'artisticità dei tuoi scatti, con tanta cura per i particolari, i messaggi visivi attraverso le iconografie, e inquadrature mozzafiato! De che te voi lamentà!?! *ostenta un dialetto che non conosce*
Per quanto riguarda la storia, come appunto dicevo, siamo solo al quarto capitolo, poi forse mi sono spiegata male, cioè, so che hai capito, ma preferisco ribadirlo ù_ù, so che c'è una storia dietro, e non voglio assolutamente dire che non ci sia un filo conduttore, più che altro ancora non l'ho scovato.
Quando dici che hai pensato ai personaggi per primi e poi alla storia che è nata, in fin dei conti, DA loro, ti capisco bene credimi. ^_^
Anche io per abitudine penso prima ai personaggi...in fondo sono loro a mandare avanti la baracca, no? Se una cosa succede, nella storia, è perchè il personaggio ha agito in un determinato modo, e se l'ha fatto, è perchè è fatto in un determinato modo.
In questo sono fermamente convinta. Noi possiamo mettere "una base", ma sono loro, con i caratteri che gli diamo, a decidere come portare avanti una situazione (fa ridere che chi lo dice sta in realtà scrivendo una lod, ma sorvoliamo ù_ù )

Murphy giustamente è arrabbiato, ma se ho capito un pò di che pasta è fatto (dubito seriamente ^^"), penso che per quando tornerà da lavoro, preso dalla nuova simpatica situazione a lavoro, non si ricorderà nemmeno più del perchè era arrabbiato con i suoi coinquilini!
Tanto il capo manco gli ha detto nulla!
Oddeo, ma s'è tagliato i baffi per quello che gli ha detto Gus la sera prima!! Ma che tenero, questo personaggio mi piace assai *___*
Chi invece non sopporto (ma và ù_ù ) è il tizio con quella pettinatura che...lilly...io nel CAS la evito come la peste
E' proprio la capigliatura che fa il viso ovale, la odio! Quindi potevi pure farci vedere una foto del collega denza dire altro, e credo ci sarebbe stato antipatico lo stesso U_U Ovviamente scrittura sempre molto brillante, l'idea da sit-com sta riuscendo molto bene, e poi murphy mi ha fatto una tenerezza infinita! Poveretto, era così preoccupato, che aveva timore che addirittura gli altri gli leggessero nel pensiero, respira tesoro!
Grande lilly, e non scusarti del ritardo, che giustamente i periodi incasinati capitano a tutti, non ti preoccupare ^^