Eric Foster
dopo aver miseramente evaso alla domanda della mia interlocutrice, il discorso riprende d'un tratto un'aria più amichevole, almeno rispetto a prima, e cosi la ragazza si presenta «Io sono Juni Vaughn. La nipote di Carmen, per intenderci...anche se non mi definirei proprio nipote visto che il nostro rapporto è bello che finito circa più di dieci anni fa» la nipote di Carmen? Chi l'avrebbe mai detto...«Perciò tu fai finta che io sia Juni Vaughn una semplice arredatrice d'interni» “una semplice arredatrice di interni”, mi ripeto nella mente, dopo tutto sembra una ragazza modesta malgrado venga da una famiglia di ricchi, gli rispondo con un semplice sorriso anche perché ormai la conversazione è a un punto morto e noto che lei si sta annoiando, come me d'altronde, sto per dire qualcosa ma inizio a guardarmi intorno...di punto in bianco gli invitati si sono messi in gruppetti a confabulare chi sa che cosa...persino Alice...chi sa che sta succedendo sto per chiedere a Juni ma mi trattengo del farlo...se ci fosse qualcosa di cosi interessante, o se sapesse di questo “qualcosa” non sarebbe certo venuta qui a perdere tempo...mi appoggio di nuovo al bancone e sospiro. Scoprirò se sta succedendo qualcosa...ma più tardi, per adesso vediamo se sono solo diventato paranoico...