Ciao Claudy! Sono felice che la storia ti sia piaciuta!
Eh si purtroppo l'affetto che provava Harry per la sorellina, era un affetto troppo "morboso"!
Grazie per essere passata!![]()
Ciao Claudy! Sono felice che la storia ti sia piaciuta!
Eh si purtroppo l'affetto che provava Harry per la sorellina, era un affetto troppo "morboso"!
Grazie per essere passata!![]()
Ho aspettato che postassi la seconda parte per commentare ... la storia mi è piaciuta molto, anche per me il fratello è morto... sei veramente brava a scrivere complimentiaspetto la prossima
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COLOREEELLA la pecora che saltella !!
io.ho.paura.
nel mio giardino ci sono taaaanti cespugli di rose... non è che me li ritrovo lì?
cmq la storia è bellissima, non la conoscevo, strano ma vero.
secondo me il fratello è morto, ma grazie all'energia raccolta tutta in un momento è riuscito a farsi vedere bene dalla maestra, tipo Ghost quando lui si mostra a lei, verso la fine del film...
perchè è l'unica che l'abbia realmente visto, la mamma adottiva vedeva solo l'ombra di lui...
credo che la piccola si stata uccisa dal fratello nel modo più indolore possibile, anche se in modo ossessivo e morboso, lui le vuole bene..
mi è dispiaciuto molto com'è finita la storia, non me l'aspettavo però mi ha colpita..
talmente tanto che stanotte per sicurezza dormirò con i miei peluche...![]()
Se è si, va bene...
Se è no, vattene a quel paese
she_wolf_69: Grazie anche a te per essere passata e per il commentinoEh si,l'ipotesi che il fratello sia morto, è quella più probabile, e rende la storia più agghiacciante XD Alla prossima!
Sonia:Si, penso che munirsi di peluche sia una buona idea XD Anche se puoi stare tranquilla, ormai Harry si è ripreso la sua sorellina, non credo che torni ancora a farci visita... o forse si?
Fin da quando ho letto questa storia ne sono rimasta subito colpita , quindi sono felicissima che piaccia anche a voi
Grazie anche a te per essere passata
EDIT:
Non avevo visto il tuo commento Scary XD Sorry!
Come ho detto su, sono felice che la storia vi piaccia ,così come è piaciuta a me ^^
Grazie per i complimenti, anche se di mio in questa storia c'è veramente poco XD
Ultima modifica di candylove; 19th April 2012 alle 21:52
Ecco dopo un po' di tempo, una nuova storia, spero vi piaccia
Nameless
Nella penombra della sua camera , davanti ad una candela e alla luce della luna che invadeva la stanza da una piccola finestra da cui era possibile ammirare Parigi , un uomo non giovane, ma neanche anziano ,dal fare arcano e dallo sguardo enigmatico aveva partorito una storia destinata a non avere nome.
O meglio a vederselo cancellare da coloro che di superstizioni avevano riempito la loro vita.
A sentirsi sussurrare da gente in gente , a sentirsi temuta da tutti, per poi essere dimenticata.
Non rammento molto bene, o semplicemente preferisco non rivelarvi il titolo della commedia di cui vi sto parlando; farlo, temo che mi costerebbe un prezzo troppo alto.
Come ad altri ha comportato prima di me.
La storia narrava delle vicende di una giovane donna , sulla quale, girava la voce che facesse strani riti e che fosse la colpevole di tutte le brutalità e le sciagure che accadevano in città. Tutti la temevano, tranne un uomo che era perdutamente innamorato di lei. Un uomo si, dal fare strano e un po’ audace, ma di buona famiglia e soprattutto, con una buona reputazione.
I due erano costretti a vivere il loro amore come uno dei più grandi peccati , nella piccola casa della donna, senza mai uscire alla luce del sole. Nel buio, nelle tenebre, nella vergogna.
Col tempo le voci sul conto di Elisabeth, questo era il nome della donna, continuarono ad aumentare , fino a quando una notte, un gruppo di uomini irruppero in casa sua , la presero e la portarono in piazza , dove venne avvolta dal rosso e dal calore delle fiamme, fino a confondersi e a diventare un tutt’uno con esse.
Nel giovane uomo, che in disparte aveva osservato la scena, iniziava ad instaurarsi il desiderio di raggiungere la sua amata, ma non ebbe il coraggio di compiere un gesto così avventato.
Passò i giorni, i mesi e gli anni con il rimorso di non aver fatto nulla per aiutare colei che gli aveva insegnato cosa significava amare, colei che ritrovava ogni qual volta chiudesse gli occhi. E non solo.
Più il tempo passava, più lo spirito della donna si faceva invadente , e si diceva che anche i suoi uccisori , increduli, riuscirono a vederla, ma non vissero abbastanza per poterlo raccontare. Come ad altri successe dopo di loro.
L’uomo pian piano si convinse che sentir lo spirito di Elisabeth e vedere in continuazione uomini morire per mano della sua amata, fosse la sua punizione; l’uomo di cui vi sto parlando molto probabilmente è lo stesso scrittore del dramma.
Fu nel Novembre del 1850 che l’opera fu rappresentata per la prima volta, in uno dei teatri più grandiosi della Parigi di allora. Alla prima erano presenti molte persone, e molte di loro avevano una certa importanza.
Tutti erano attirati da questa rappresentazione teatrale, che sembrava risplendere di una luce e di un’arroganza tutta nuova, mai vista prima. Tutto ciò è quello che si pensava prima di averla vista.
Non so descrivere con precisione cosa succedette quella notte in quel teatro e non posso dire con sicurezza che sia avvenuto per opera di qualche strana presenza, quel che so è solo che durante la rappresentazione la donna che interpretava Elisabeth prese fuoco realmente.
Tutti ,pensando che fossero solo effetti scenici, inizialmente non fecero nulla, solo quando capirono quello che era avvenuto si affrettarono ad uscire dal teatro, nello sgomento generale.
Ma se pensate che questo sia stato un puro caso, dovreste continuare ad ascoltare quello che ho da raccontarvi.
Per i due anni successivi questa commedia non venne più rappresentata in alcun teatro. E col passare del tempo le persone iniziarono a pensare che l’accaduto fosse stato un incidente.
Ma l’autore di questa storia maledetta non voleva arrendersi e la ripropose nuovamente.
Lo spettacolo era giunto quasi alla sua fine, quando cadde l'intero set, ferendo molti membri della compagnia teatrale, e la sala dei costumi prese fuoco.
A rimetterci la vita questa volta fu lo stesso autore, trovato morto dietro le quinte, dove era solito ammirare le sue rappresentazioni.
Da allora molte furono le persone che si interessarono a questa storia. Persone che non credevano a queste superstizioni, che si ostinavano a spiegare tutto con la ragione, e altre, che la ritenevano affascinante proprio per il motivo opposto.
Ma tutte le rappresentazioni a venire non scamparono al loro destino. Inutile fu lo sforzo degli attori, che provarono ad evitare di pronunciare il nome di Elisabeth ; lei era sempre lì.
Nessuno doveva più ricordare la sua storia, nessuno doveva più ricordare il suo nome, nessuno mai le avrebbe fatto perdonare ciò che le era accaduto.
Ora io , non posso assicurarvi che questa storia sia vera, ma ho appena ricevuto un invito a prender parte alla nuova rappresentazione dell’opera di Elisabeth, e penso che rifiuterò molto garbatamente.
Che bella storia Candy...Commovente ^.^
Bravissima![]()
'-'
Grazie ragazze
Scary: "Il fantasma dell'Opera" non l'ho ancora visto, ma ne ho sentito parlare, quasi quasi ci do un'occhiata XD Questo è anche il mio genere preferito di storie, mi piacciono troppo, non posso farci nullaXD
Grazie ancora per i complimenti![]()
Wow, bravissima Candy!
Questa storia è incredibilmente bellaMi piace molto questo genere e poi adoro il tuo modo di scrivere, per non parlare delle foto *-*
Di nuovo bravissima e poi il garbato rifiuto finale è una chicca
Complimenti!!
Help me believe it's not the real me