Discussione: L'Arcobaleno della memoria..8 - Quella volta a casa di Zack.gdr special NEW 23/07/14

Originariamente Scritto da DELTAG

Grazie anche a te Aku ( posso chiamarti così?) gentilissima.

Ovviamente! ^^

Originariamente Scritto da Akuiyumi

Ovviamente! ^^

Io felice!

Eccomi qua, è da tre giorni che dovrei postare ma tra una cosa e l'altra riesco solo ora.
Questa è un'idea nata per un progetto che per il momento c'è , vedrò poi in seguito se riuscirò a svilupparla, ma intanto vi lascio questa ministoria che potrebbe essere una sorta di prologo di un futuro diario.
Faccio presente che a breve nel mio spazio ricordi posterò 10 personaggi + 6 legati a questo progetto come una sorta di schede gdr.
Ed ora chi volesse...vi lascio alla lettura sperando vi sia gradita...

Storia fantascientifica=



In una dimensione arida e sconosciuta chiamata Omega , grosse nubi si stanno addensando all'orizzonte, strani venti solitamente loquaci stanno vorticando su se stessi inquieti , dando origine e tempeste di sabbia sempre più forti, rombi di tuono squarciano improvvisamente il cielo mentre un fulmine scarica la sua potenza a terra creando una faglia nell'atmosfera ostile di quella terra dimenticata, dall'impatto scaturisce poi una luce…un uomo?
Forse.



Ha lunghe vesti scure color della notte , capelli corvini, uno sguardo fermo, glaciale e, una profonda cicatrice a segnargli il viso all'altezza dell’occhio destro…



Nell’universo sconfinato nella dimensione chiamata Alfa , dopo uno scarica di energia simile a quella di un microcosmo, una stella all'apparenza fredda e spenta prende a pulsare..T
u-Tum, Tu -Tum, Tu-Tum…
I battiti sembrano quelli di un cuore assopito, inizialmente sono regolari poi si fanno sempre più intensi in un crescendo.



Nelle profondità addormentate di quella stella intanto, un corpo protetto dalle chete acque e da petali rossastri sta riprendendo vita; due occhi intensi e dorati si stanno risvegliando…


Anni luce più distanti dopo il risveglio…

Due stelle cadenti.
Due luci sfrecciano nell'oscuro universo rischiarato dalla fredda e flebile luce delle stelle raggiungendo la Via Lattea, la nostra Galassia planando in un unico punto comune, il suo centro, la stella Zero della costellazione del Sagittario.
L’uomo abbigliato in vesti bianche e dai capelli biondo chiarissimi, parlò per primo:



“ Mi stavi aspettando?” Chiese rivolgendosi ad un uomo dalle vesti color crepuscolo e con il volto segnato da una bianca cicatrice che se ne stava seduto su uno dei seggi in pietra attorno ad un altare in rovina dove anticamente si discutevano le sorti dell’universo assieme agli altri Elementali, Elementali di cui loro due, i più potenti, erano gli unici ad essersi risvegliati.
L’uomo tenebroso non rispose si limitò solo a scostarsi dalla sua posizione raggiungendo una colonna alla quale si appoggiò distogliendo lo sguardo, immaginando un orizzonte lontano nel centro di quell'altare.



Niente attorno, solo il buio e il silenzio in quel luogo dove tutto aveva inizio e dove tutto aveva fine. Il punto X della Via Lattea l’ultimo territorio.
Nuovamente l’uomo biondo parlò poggiandosi ad uno dei seggi liberi:
“ Ti piace il nulla… vero?” chiese fissando il moro
“ Non sai quanto…” uno strano ghigno si dipinse sul volto dell’uomo, mentre la cicatrice brillò per un istante trasfigurandolo.



“ Tu ne sei attratto…ma si può sapere cosa mai ci trovi di bello nel …più oscuro niente?” gli si rivolse nuovamente guardandolo in viso, mantenendo uno sguardo fisso , ricordando per un’ attimo una flebile luce, l’ultima gara disputata, un vecchio residuo di quel che fu un rigoglioso pianeta e che stava ora vagando senza meta ne comando.
“ Parli della distruzione di Mysticfors 17?
Ho vinto quel pianeta sottraendolo a te seguendo le tue regole…il resto è stata solo una decisione voluta unanime dalla Legge del Caos …” puntualizzò, l’uomo dalle oscure vesti senza alzare lo sguardo.



“ Legge del Caos? Sicuro che non sia dovuta alla tua di legge?” Il suo sguardo tornò a quello del suo strano compagno e i suoi occhi dorati presero ad illuminarsi e a cercare di scrutare quelli petrolio di lui sin nel profondo, occhi che però gli fuggivano.
“ Smettila, sai benissimo che non troverai nulla in me degno della tua attenzione e che tu già non sappia…ora siamo pari.” un guizzo bluastro attraversò i suoi occhi per poi tornare ad essere del colore originario.
L’uomo dalle bianche vesti sorrise.
“ Siamo pari certo…ma non per molto ancora! Come ben sai la Terra è l’ultimo pianeta degno di nota in palio nel nostro diciamo…gioco delle parti…. “



“ Già…e saranno proprio gli abitanti di questo pianeta instabile a gareggiare per noi.”
Convenne prima di scostarsi dalla colonna avvicinandosi al ragazzo biondo.
“ Detta le tue regole ” incitò, mentre il volto dell'altro si fece serio.



“ Con piacere! Dieci piloti per dieci veicoli…quattro gare aventi come ostacoli e fattezze gli elementi che compongono il loro personale universo …più una…. In totale cinque” rispose ostentando sicurezza mentre il suo interlocutore lo guardava torvo.
“ Cosa mi nascondi ?“ chiese il biondo ,ma in tutta risposta ottenne solo un tirato sorriso reso più inquietante dalla strana angolazione della bocca in corrispondenza della cicatrice.
“ Sai che questa è l’ultima Corsa …vero? Chi la vince…”si interruppe , fu l’altro a terminare la frase per lui:
“…si aggiudicherà questa Galassia , l’ultimo baluardo e …l’intero Universo! “
“ Una posta molto alta non credi? Ebbene…sei disposto a rischiarla? “
Nessuno rispose, la conversazione venne troncata.
Nella stella Zero del Sagittario, acque inesistenti presero a sgorgare, venti impetuosi generatosi dal nulla presero a soffiare, una giungla lussureggiante crebbe dal nulla, aridi deserti fiumi di lava e un vulcano presero forma concretizzandosi e ; nel centro di questo strano e mutevole paesaggio, una sfera luminosa piena di stringhe e codici iniziò a girare…
Tutt'attorno invisibili strade generate dai residui di stelle del posto assunsero consistenza mentre le loro scie si allungavano attraversando tutti i confini di quelle pericolose e instabili lande.
“ Le dimensioni sono pronte per essere calpestate! Mancano solo i nostri Campioni!”
Una corrente gelida scostò delle nubi creatosi in seguito alla creazione di quei mondi nel grigio antracite del cielo e veloce come un lampo saettò verso un pianeta blu lontano…il pianeta Terra



“ Perfetto! Che X Race inizi” Decretò colui che era ammantato del potere della Creazione e della luce.
I due rimasero per un attimo ancora li, in quella dimensione in bilico tra la luce e le tenebre, poi così come venuti, i due personaggi sparirono dissolvendosi in pulviscolo lasciando attorno solo il silenzio originario.
Quale sarà il destino del pianeta Terra?


Foto Elementali - Sezione Completa

Team ShadowHunters: ( a breve foto con scheda collegate allo spazio ricordi)

Team Moonlight: ( a breve foto con scheda collegate allo spazio ricordi)


Dieci Piloti per un totale di dieci veicoli;
Cinque mondi instabili: Waterland, Antiquearth; Firestorm, Airsky e Cybersphere:
Cinque gare attraverso i pericoli dove l’unica forza è il coraggio del pilota e la sua prontezza;
Due team rivali che si sfideranno nella X-Race senza regole se non le proprie;
Chi sarà il team vincitore?
Prevarrà la forza della luce o la forza delle tenebre?
Ma soprattutto quale sarà il destino della Terra?
Che la X-Race faccia il suo irrimediabile corso!

Che cos'è X-Race?
Per chi volesse QUI una breve storia tratta dagli antichi trattati sulle Origini di questa folle corsa


E ….voi che avrete voglia di leggere l’inizio di questa storia, testimoni silenziosi di un destino che ci aspetta , per chi tiferete?

wow!! Mi è piaciuto tantissimo questo primo assaggio che ci hai dato. Sei riuscita a far rinascere la mia curiosità e stimolare la mia fantasia!
Bello lo scritto, mi piace molto. Fluido, coinvolgente e curato.
Così come le foto che le hai seguite con molta attenzioni e i risultati si vedono
Mi intrigano entrambi i personaggi e francamente ho difficoltà a dire adesso per chi potrei tifare alla gara... per senso di sopravvivenza della specie mi sà che potrei propendere per Skylight. Aspetto di leggere il seguito e non vedo l'ora che tu lo posti. Sono curiosa di conoscere gli altri elementali e i partecipanti alla gara.
Davvero i miei più sentiti complimenti perché sei stata molto brava!
poi io non sono manco portata per il fantascientifico e per questo hai tutta la mia stima perché ad ora hai trattato benissimo questo genere.
a presto mi auguro

Originariamente Scritto da Adanay

wow!! Mi è piaciuto tantissimo questo primo assaggio che ci hai dato. Sei riuscita a far rinascere la mia curiosità e stimolare la mia fantasia!
Bello lo scritto, mi piace molto. Fluido, coinvolgente e curato.
Così come le foto che le hai seguite con molta attenzioni e i risultati si vedono
Mi intrigano entrambi i personaggi e francamente ho difficoltà a dire adesso per chi potrei tifare alla gara... per senso di sopravvivenza della specie mi sà che potrei propendere per Skylight. Aspetto di leggere il seguito e non vedo l'ora che tu lo posti. Sono curiosa di conoscere gli altri elementali e i partecipanti alla gara.
Davvero i miei più sentiti complimenti perché sei stata molto brava!
poi io non sono manco portata per il fantascientifico e per questo hai tutta la mia stima perché ad ora hai trattato benissimo questo genere.
a presto mi auguro

grazie mille per essere passata Adanay! Grazie anche per i complimenti allo scritto ma soprattutto alle foto troppo gentile, ho provato a fare qualcosa di diverso con gimp, purtroppo non sono molto brava con il foto ritocco ma però nonostante tutto il risultato mi è sembrato decente. Nel giro di settimana prossima al massimo le schede piloti e elementari saranno pronte promesso.
Contenta di aver stimolato la tua fantasia, e vediamo se è quando riuscirò a sviluppare oltre il progetto che potrebbe essere sviluppato come Lod.
Tu tiferesti per Skylight....diciamo che per ora sarebbe quello più propenso alla salvezza del mondo ...ma potrebbero entrare in gioco elementi ed elementari che potrebbero far cambiare il corso degli eventi...senza contare i piloti, cinque maschi e cinque femmine.
Intanto segno la tua preferenza, il destino del mondo e' nelle vostre mani....
Grazie ancora per essere passata e per il commento.

Faccio presente che questa ministoria è nata come Flash in accordo con Damnedgirl per il gdr, visto che non sono riuscita a postarla in quanto non ho avuto l'occasione, ve la ripropongo in questa sezione come teaser gdr special story. Spero vi piaccia...



- 8 - Quella volta a casa di Zack...


Ore 12.30 , qualche anno prima..degli eventi di Bellavista



Ma in che guaio mi sono cacciata?!
Sapevo che non dovevo accettare la missione propostami dal Colonnello..
E’ una questione di pratica e abilità da ballerina ha detto…!



Beh, non che oggi mi vada tanto meglio.. lasciamo perdere va….
Piuttosto devo trovare la casa che sto cercando… dunque, deve essere questa..



Il numero civico corrisponde così come il nome sul citofono.
Suono.




Una, due, tre volte.. sbuffo, le cose sono due: o il citofono è rotto o non è in casa.
Ad un tratto sento dei rumori provenire dall’interno, resto ferma fino a quando uno Zack visibilmente assonnato mi apre la porta.



“Ma buongiorno dormiglione! Iniziavo a preoccuparmi che il citofono fosse rotto..”
Punta gli occhi sul mio viso ed a voce bassa mi risponde:
".. ti sembra questa l’ora di venirmi a rompere l’anima?"
“Direi di si, in base al mio orologio sono le 12 passate da mezzora abbondante..” lo osservo quasi divertita e poi continuo “ …quindi, se non ti spiace…” non finisco la frase che entro sfilandogli davanti come se fosse casa mia.



“ Oh beh, fai pure.” accompagnandomi con lo sguardo chiude la porta dietro di se.
Mi volto verso di lui.. se ne sta fermo sulla porta.
“ Mamma mia che cera..notte brava?”
“Abbassa quella voce“ porta una mano alla tempia.
“ Si , decisamente si! A proposito, bel pigiama…” gli dico indugiando forse un po’ troppo con lo sguardo su di lui.
Starebbe meglio senza tutta quella stoffa addosso a giudicare dal fascio di muscoli ben definito che intravedo sotto la canotta..
Scuoto la testa per scacciare il pensiero, estraggo dal sotto giacca un dossier che poso sul tavolo.




“ Se ti stai chiedendo come ho fatto ha recuperare il tuo indirizzo ti dico che ho accesso completo all’archivio e sono qui perché ho una missione da proporti.”
Prendo posto alla prima sedia libera che trovo.
“Aspetta…” .. mi dice piuttosto rintronato.
Si sdraia sul divano accendendosi una sigaretta come se nulla fosse..
“ Capisco il tuo bisogno di fumare dopo un brusco risveglio, ma ti spiace dedicarmi due minuti del tuo tempo?” mi alzo dalla sedia indispettita mentre lui continua a far finta di nulla..
Che nervoso!
Gli sfilo la sigaretta di mano gettandola via.. noto però uno strano guizzo nei suoi occhi.
Con una mano cala sul mio braccio di forza, senza farmi male.




Un brivido mi percorre la schiena.


Fine prima parte

Inizio seconda parte



“NON LO FARE MAI PIU’.” mi dice coinciso ribaltando la posizione facendomi finire sul divano di fronte a lui .



Resto per un attimo spiazzata ed intimorita dalla foga del momento..
Mi butta di lato.
Riprendo subito a parlare..
“ Prima mi ascolti e prima ti liberi di me!”



“ E’ casa mia…” risponde calmo ma con sguardo di sfida.
L’atmosfera si elettrizza per un istante per poi acquietarsi..
“ Hai ragione.. puoi offrimi qualcosa? Oggi non ho ancora pranzato…”
..non ho voglia di litigare.



“ Serviti pure“ ..sembra divertito dal battibeccare di poco prima.
Mi indica il mobile bar alle nostre spalle.



Mi alzo prendendo da bere ed il dossier abbandonato sul tavolo per poi tornare a sedermi sul divano accanto a lui:
“ E’ una missione che sto pianificando da un po’..
Devo reclutare una squadra di soldati per portare in salvo un equipe di scienziati prigionieri in una base in Egitto.
E’ ancora una missione provvisoria.. visto che per ora il simtagono sta cercando di trattare con l’organizzazione, senza però ottenerne alcun risultato.
La scadenza delle mediazioni sarà tra 15 giorni esatti, da li potrebbe arrivare l’ordine per me e la squadra Antares di entrare in azione.
Il trasporto sarà in aereo, ci lasceranno a pochi chilometri dal confine.. in quanto non possiamo entrare in Egitto regolarmente o saremmo uccisi ancora prima di varcare la frontiera.
Poco distante alcuni soldati Egiziani, nostri alleati, ci apriranno un varco permettendoci di entrare e raggiungere la base nemica.
Da li le operazioni si svolgeranno come da rigore: estrema cautela, sangue freddo, infiltrazione, manomissione dei sistemi di sicurezza, individuazione degli scienziati, recupero , diversivo tramite esplosivi..”
“Oh yeah, bang baby” ..inarco un sopracciglio, questa cosa non l’avevo ancora sentita.
Andiamo bene!
“..e fuga. ” concludo mentre mi osserva..
Il suo sguardo è indecifrabile ma sembra che ci stia riflettendo.



“ Per ora oltre a Kincaid e Kava c’è il tuo nome assieme a quello di altri selezionati dal colonnello. Mi servono uomini come te: coraggiosi, senza paura e con le p***e quadrate.. il fegato non ti manca me lo hai dimostrato, quindi che vuoi fare? Sei dentro o fuori, Sawyer? “..spero in una sua risposta positiva, ci terrei ad averlo in squadra.




" Ci sto a tre condizioni..” lo osservo incuriosita ed a tratti sospettosa.
“ Allora..
1. Non tentare di fregarmi, chi ci ha provato ha fatto una brutta fine…”
- se ti chiedo di entrare in squadra non è di sicuro per fregarti, non l’ho mai fatto, non mi conosci Sawyer -
…2. Non mancarmi mai di rispetto, potresti pentirtene …
- qui potrei controbattere.. se ti comporti da cretino te lo dico e come!
Ma meglio evitare al momento, potrebbe rifiutare l’offerta -
..3. Non togliermi mai più le sigarette di mano o sarà l’ultima cosa che farai.”
- Su questo potrei sorvolare -
“ E’ chiaro?” Mi dice guardandomi con i suoi occhi, quasi malinconici.. per un attimo mi ci perdo.




Ha uno strano ascendente su di me…
”Benvenuto in squadra mister Sawyer.”
Gli rispondo sfoderando un dolce sorriso misto a gratitudine.



Fine.


- Ringrazio Damnedgirl per il set e per avermi concesso il permesso di pubblicare il flash teaser.-