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Risultati da 61 a 70 di 167
  1. #61
    Super Moderatore L'avatar di polliciotta
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    Re: Malia e Syrio: una storia d'amore.

    Addirittura perfette ! WOW che complimento, grazie.

    Su Pegasus non ti rispondo, come ha detto Winged nei discorsetti in bacheca era troppo un cocco di Atena.
    SirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirio SirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirio SirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirio SirioSirioSirioSirio.


  2. #62
    sim dio L'avatar di Sonia
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    Re: Malia e Syrio: una storia d'amore.

    Polliciotta mi sto mettendo in pari con tutte le ministorie... e dopo aver letto la storia di Malia e Syrio devo dirti che sei bravissima
    Le foto sono fantastiche e la narrazione è talmente fatta bene che mi sentivo di troppo quando loro erano da soli ... ero il terzo incomodo...
    Brava veramente
    Spero che aggiornerai presto...

    Se è si, va bene...
    Se è no, vattene a quel paese

  3. #63
    Super Moderatore L'avatar di polliciotta
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    Re: Malia e Syrio: una storia d'amore.

    grazie Sonia. Che bel commento che hai fatto. Sono contenta di essere riuscita ad emozionarti.
    *commossa*


  4. #64
    L'avatar di mary24781
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    Re: Malia e Syrio: una storia d'amore.

    Citazione Originariamente Scritto da polliciotta Visualizza Messaggio
    Addirittura perfette ! WOW che complimento, grazie.

    Su Pegasus non ti rispondo, come ha detto Winged nei discorsetti in bacheca era troppo un cocco di Atena.
    SirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirio SirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirio SirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirioSirio SirioSirioSirioSirio.
    Perchè la ragazza aveva un gusto... divino

  5. #65
    Super Moderatore L'avatar di polliciotta
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    Re: Malia e Syrio: una storia d'amore.

    Sirio for evah!


  6. #66
    sim dio L'avatar di DELTAG
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    Re: Malia e Syrio: una storia d'amore.

    Citazione Originariamente Scritto da polliciotta Visualizza Messaggio
    Sirio for evah!
    Sirio mi piaceva, ma il fascino di Crystal... e poi è un acquario come me.

    a parte questo, devo dire che questa ministoria d'amore tra i due mi piace parecchio!!!!!

  7. #67
    Super Moderatore L'avatar di polliciotta
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    Re: Malia e Syrio: una storia d'amore.

    Era il preferito di mia sorella. Per fortuna non abbiamo mai avuto gli stessi gusti in fatto di boys!
    Io lo trovavo troppo femminile, un pò come Aramis dei 4 moschettieri (il cartone animato dove in effetti si era rivelato una donna) e Andromeda.
    Invece Sirio coi capelli lunghi fino al sedere era molto maschio .
    Sono contenta che ti sia piaciuta la storiella.
    Adesso ne ho un'altra in preparazione, vorrei farla stile fumetto/manga, chissà se mi riesce. Aspetto solo di aver pubblicato un capitolo in cui spiego alcune dinamiche personali tra due protagonisti e poi lo pubblico.


  8. #68
    Super Moderatore L'avatar di polliciotta
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    Re: Doc



    La cittadina di Crossroads Grove era una vera desolazione.
    Il vento gelato soffiava implacabile da alcuni giorni, spazzando via una fitta polvere rossa dalle strade.


    Con questo tempo le donne preferivano restare in casa ed affaccendarsi nei mestieri, mentre gli uomini passavano il loro tempo all’Old Stone Saloon, fra risse, poker e bevute colossali. Non sarebbero arrivati pionieri o commercianti o qualunque altro straniero almeno fino alla primavera.
    Verso le 18 di quel sabato gelido, la porta del saloon si spalancò di colpo, rivelando la presenza di un giovane dallo sguardo duro e dalla carnagione chiara, come i suoi capelli. Schiamazzi e urla cessarono di colpo, le prostitute al piano di sopra si affacciarono alla balconata, l’uomo al bancone scrutò il nuovo venuto con aria impassibile.


    Per niente intimorito dagli sguardi tutti puntati nella sua direzione, il giovane avanzò con passo tranquillo e, appoggiandosi al bancone, ordinò una birra.
    Emmet Brown, il gestore dell’Old Stone, gli riempì un boccale senza dire una parola e lo posò sul banco davanti a lui.


    Nello stesso istante il rumore di un paio di stivali da cowboy risuonò sul pavimento di legno alle sue spalle e si fermò a pochi passi di distanza.


    “Ehi, tu, straniero. Sei sicuro di avere l’età per bere quella roba? Non vorremmo essere costretti a buttarti fuori”. Rise. E con lui tutti quelli che erano nel saloon.
    Il ragazzo si voltò lentamente, squadrando quell’uomo dalla testa ai piedi. Era un uomo sulla quarantina, un po’ robusto, con due grosse pistole che pendevano al lato dei suoi fianchi. Gli occhi del ragazzo si fissarono nelle sue pupille.


    “Perché non vai a chiederlo a tua moglie se sono abbastanza grande?” – il ragazzo si girò e fece per appoggiare il boccale alle labbra, quando questo esplose in migliaia di piccoli frammenti di vetro, rovesciando tutt’intorno il fresco liquido giallastro.


    “Se non sparisci immediatamente da qui, la prossima cosa che farò in mille pezzi sarà il tuo cuore. Bamboccio.”
    Emmet Brown intervenne duramente: “Basta Stan! Quante volte ti ho detto che nel mio locale non tollero l’uso delle armi. Vai fuori di qui se hai dei conti da regolare!”


    “Barista. Dammi un’altra birra. L’altra è andata giù così bene che non mi sono neanche accorto di averla bevuta.” – il ragazzo mise sul bancone due monete da un dollaro, che Emmet prontamente si cacciò in cassa, riempiendogli un altro boccale.


    Stan Hutchinson, questo era il nome dell’uomo robusto, sputò a terra. Aveva lo sguardo alterato ed un’espressione piuttosto tesa; la mano accarezzava spasmodicamente il calcio della pistola risposta nella fondina.
    “Tornatene a casa Stan.” – insistette Emmet – “Oppure sarò costretto a chiamare lo sceriffo. Sai meglio di me che non aspetta che un valido motivo per sbatterti dentro! Non vorrai servirglielo su un piatto d’argento.”
    “Quel bamboccio mi ha insultato. E non si degna neanche di guardarmi o di rispondermi!” – sputò di nuovo, mentre il ragazzo al bancone finì la sua birra. Poi finalmente si voltò, lo sguardo calmo e freddo.


    “Il mio nome è Doc. Doc Holliday. E sono il nuovo medico di Crossroads Grove. Di norma i colpi d’arma da fuoco dovrei curarli, non procurarli.”
    Un brusìo si sollevò nel saloon; gli avventori si guardarono l’un l’altro, commentando più o meno ad alta voce ciò cui avevano appena assistito. Una delle giovani ragazze al piano di sopra scese le scale di corsa, buttandosi letteralmente addosso al nuovo arrivato.


    “Vorrei essere la prima a darti il benvenuto nella nostra cittadina, Doc.” – detto questo gli stampò un bacio sulla bocca, che il giovane ricambiò volentieri, mentre tutt’intorno si levarono fischi e risate di approvazione.
    Tutto tornò alla normalità e nessuno si accorse che Stan Hutchinson si era dileguato in fretta e furia.
    continua ...
    Ultima modifica di polliciotta; 1st May 2012 alle 12:04


  9. #69
    Super Moderatore L'avatar di polliciotta
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    Re: Doc

    Doc passò la notte con la ragazza del saloon ed il mattino dopo si avviò caracollando verso la pensione dove aveva affittato una camera per 6 dollari a notte: un furto, ma doveva pur dormire da qualche parte.
    Visibilmente ubriaco attraversò la strada polverosa, quando gli si parò davanti una figura che all’inizio non riuscì a mettere a fuoco.


    “Ah, sei tu Stan. Dormito bene stanotte? Sai io ho passato una splendida serata, peccato che sei andato via senza salutare.”
    L’uomo, in piedi nel bel mezzo della strada, divaricò leggermente le gambe ed allargò le braccia sopra i fianchi.


    “Mph” – Doc sputò a terra. ‘Tipica posizione di chi vuol farsi ammazzare.’ – pensò.
    “Sei davvero un dottore?” – disse finalmente Stan.
    Doc annuì con la testa: “Vuoi vedere il mio pezzo di carta?”
    “Non porti con te i ferri del mestiere. Sai cosa faccio io per campare, ” – piccola pausa – “Doc?”


    “Non vedo l’ora di saperlo, Stan.”
    “Sono un cacciatore di taglie. E quella che pende sulla tua testa è bella grossa.”
    “E dimmi, Stan, di solito, le tue vittime le uccidi con le chiacchiere o con il tuo alito pesante al bourbon?”


    Quel ragazzino arrogante non aveva idea contro chi si era messo: Stan Hutchinson, il più grande cacciatore di taglie del west, l’unico che era riuscito a mettere nel sacco il bandito Charlie McCoy.
    Fu lesto ad estrarre la pistola ed a sparare, ma il suo avversario lo battè il sul colpo. Stan cadde pesantemente, sollevando una fitta nuvola di polvere, mentre sul petto una macchia di sangue si allargava a vista d’occhio.


    Gli spari svegliarono la piccola cittadina di Crossroads Grove e, mentre le donne restarono in casa ascrutare dalle finestre quello che stava accadendo, gli uomini uscirono pistola in pugno.
    Lo sceriffo si avvicinò a Doc, in ginocchio, la mano che premeva sull’occhio.
    “Tutto a posto figliuolo?” – disse mentre il suo vice gli faceva segno che l’altro era morto.


    Doc alzò la testa e guardò lo sceriffo: uno squarcio obliquo gli saliva dall’occhio al sopracciglio e un rivolo di sangue gli solcava la guancia sinistra.


    “E’ solo un graffio, sceriffo.”
    Si alzò e, coprendosi la ferita, si diresse verso la pensione: aveva bisogno di whisky.



    N.B. Doc Holliday è il nome di un protagonista, realmente esistito, della storia del west americano, dei sogni di frontiera, della corsa all'oro e dello sterminio delle tribù indiane d'America.
    La storia che ho scritto è interamente frutto della mia fantasia e non ha niente a che vedere con la storia reale del personaggio.

    N.B.B. Il nome Emmet Brown è un omaggio alla saga Back to the future; nella terza ed ultima parte della trilogia i protagonisti, Marty McFly ed Emmet Brown (Doc), si trovano catapultati appunto nell'epoca del far west.

    N.B.B.B. Questa storia è una sorta di introduzione ad un personaggio che sarà uno dei protagonisti principali del prossimo diario.
    Ultima modifica di polliciotta; 1st May 2012 alle 12:06


  10. #70
    sim onniscente L'avatar di candylove
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    Re: Doc

    Che bella storia Polly !!!
    Doc
    Bellissime sia le foto che la parte scritta! Un'altra cosa che mi ha colpita è la scenografia! Mentre leggevo mi sembrava proprio di trovarmi nel Far West XD
    Complimenti! Aspetto la prossima ministoria! E sono ansiosa di vedere il diario da cui è tratta questa !
    Le mie ministorie: Roxtales









 

 
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