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AUGURI PAPA'La festa del babbo, come la intendiamo oggi, nasce nei primi decenni del XX secolo, complementare alla festa della mamma per festeggiare la paternitā e i padri in generale. La festa č celebrata in varie date in tutto il mondo, spesso č accompagnata dalla consegna di un regalo al proprio padre...
...Come in molti Paesi di tradizione cattolica, la festa del babbo viene festeggiata il giorno di san Giuseppe, padre putativo di Gesų. San Giuseppe, in quanto archetipo del padre e del marito devoto, nella tradizione popolare protegge anche gli orfani, le giovani nubili e i pių sfortunati. In accordo con ciō, in alcune zone della Sicilia, il 19 marzo č tradizione invitare i poveri a pranzo. In altre aree la festa coincide con la festa di fine inverno: come riti propiziatori, si brucia l'incolto sui campi da lavorare e sulle piazze si accendono falō da superare con un balzo. Il dolce tipico della festa ha varianti regionali ma per lo pių a base di creme e/o marmellate, con impasto simile a quelle dei bignč o dei krapfen. In alcune regioni dell'Italia centro-meridionale, il dolce per questa festa č la zeppola (o zeppolella se in versione mignon) dalle origini antico romane: accompagnava la festivitā dei Liberalia, che si teneva nello stesso periodo dell'anno. Sono realizzate con pasta simile ai bignč, di forma schiacciata, e possono essere fritte o al forno; al di sopra viene posta di norma crema pasticcera e marmellata di amarene. Nell'Italia del nord, invece, dolce tipico della festivitā č la raviola (piccolo involucro di pasta frolla o pasta di ciambella richiuso sopra una cucchiaiata di marmellata, crema o altro ripieno, poi cotta al forno o fritta).....