ho provato ha pensare ke siamo fautrici del nostro destino...ma solo in minima parte....x quanto decidiamo cosa fare,una scelta elimina tutte le altre possibilità ke la vita ci può offrire
in quella scelta gia vedo il destino ke ha deciso ke tu debba prenderequella strada al posto di un altra..
forse è un modo molto fatalista....ma di fronte a certe cose ho maturato l'idea ke se le cose accadono un xke c'è,anke se non lo conosciamo
si quello ke è stato primariamente coinvolto, ke è caduto,è rimasto paralizzato.
Rossi ha realizzato secondo me cosa era successo e ha sperato fino all'ultimo di non vedere quello ke poi ha visto...infatti il gesto della mano in faccia esprime tutto.....
ma non capisco xke non sia sceso dalla moto. forse in questi casi devono attenersi a regole ferree anke x incidenti gravi
In famiglia c'è stato un lutto generale, con lacrimoni agli occhi...siamo sempre stati appassionati della motogp, e tanto più per i nostri bravissimi piloti italiani.
E' stato incredibile vedere così l'incidente in diretta, vederlo a terra così...vedere la solidarietà dei compagni motociclisti anche loro in lutto e in ansia in attesa dell'esito dall'ospedale. Anche se non si era lì, si sentiva come tutta la pista e tutti gli spettatori in quel momento erano in lutto, dallo studio dai box, dagli spalti del pubblico....
una tragedia, ha solo 24 anni...era una gran bella persona, si vedeva da tutte le interviste che rilasciava, dai vari interventi fatti nei programmi. E' un grande peccato.
"Sposta più in là ""Così?"
"No,un pò più a sinistra""Qui?"
"Un millimetro più a destra,giusto poco...ho detto poco!"
"Insomma,riconnettiti da sola 'sto cavolo di neurone!"
2 neuroni di SweetJuls
Addio Sic... Destino o meno, la moto era la sua passione, la sua vita, e invece se l'è portato via.... E' terribile vedere un pilota immobile a terra....
Rossi s'è reso conto di quanto era accaduto. Quando è andato fuori pista credo che abbia dovuto tenere il controllo della moto per non finire a terra anche lui, e poi s'è dovuto togliere di torno per non intralciare i soccorsi. Mentre penso che Edwards sia rimasto perché era già terra e ha voluto controllare le condizioni di Simoncelli.
Solo pochi secondo dopo hanno sospeso la gara.
Una doppia dove non ci va, un "fà" con l'accento.
Un colpo di bianchetto e io sparisco, come tutti gli errori. Il foglio resta bianco, pulito,
e nessuno vede il dolore nascosto dietro quello strato bianco.
(Bianca come il latte, rossa come il sangue)
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