1° CAPITOLO
Ve lo faccio vedere meglio, eccovi Steven McKee...
Sì, chiaramente ha deciso lui di farsi fare la foto mezzo ignudo
Questa è la casa che è riuscito a costruirsi con i pochi quattrini che aveva.
La passione di Steven era la scrittura, decise quindi di scrivere un libro autobiografico in cui avrebbe parlato delle sue conquiste.
Di quanto le donne fossero stupide e plasmabili, e di quanto facile sarebbe stato farle cadere tutte ai suoi piedi.
Non avendo a casa un computer, si recò in biblioteca.
Ma ehi, donna in vista!
Poi però si disse "Nah, c'è una bambina lì accanto (una bambina di nome August
), sarà sposata. Le donne sposate NO, non le voglio!
"
Alzò lo sguardo e vide un'altra pollastrella che saliva le scale...
"Ciao, sono Steven."
"Io sono Sadie."
Mmh, non male a parte l'acconciatura, si disse.
Ma Sadie cominciò proprio col piede sbagliato...
"Tu sei il tizio nuovo, vero? Quello che si è costruito quella catapecchia su in collina in mezzo a quelle grandi villone?
"
Senti, bella, non deridere casa mia!
Ma decise di fare finta di niente, la sua missione veniva prima di tutto.
Ingoia il rospo, Steven, ingoia il rospo.
Così le chiese del segno zodiacale, sì perché Steven è fissato con l'astrologia.
Visto che c'era compatibilità zodiacale, e per lui questo era FONDAMENTALE, provò a flirtare con lei.
Ma a quanto pare per Sadia il segno zodiacale non era tutto...
Ingoia il secondo rospo, Steven, ingoia please.
Ingoiò, così le chiese scusa.
"Sono stato avventato, mi dispiace.
"
Come poteva resistere Sadia a quegli occhioni verdi stile gatto con gli stivali?
Non poteva, semplice. Ben fatto, Steven
Ma poi arrivò la domanda fatidica di Sadie: "Ti piace il salmone?"
"Ehm... no.
"
A quanto pare Sadie poteva accettare tutto, ma non che non gli piacesse il salmone!
CONTINUA...