Mi scuso tantissimo per il ritardo con cui posto questo aggiornamento, ma quest'ultimo periodo per me è stato veramente pieno e frenetico e davvero non avevo la testa per il gioco
Per adesso il peggio pare passato, per cui eccomi di nuovo qui ad aggiornare la mia famigliola preferita 
Capitolo 2.5
-Traguardi importanti-
Nel capitolo precedente: Ethan torna dall'università per trascorrere un pò di tempo con la famiglia. Purtroppo però anzi che passare qualche giorno in totale spensieratezza, in attesa di riprendere le lezioni, si ritrova ad affrontare due difficili lutti: prima la morte di papà Sebastian e poi seguita a ruota da quella di mamma Edith. Essendo l'erede della legacy, sulle sue spalle gravano pesi non indifferenti, ma per fortuna al suo fianco c'é Rebecca che si rivela un'ottima compagna. E mentre la ragazza comprende appieno i problemi che turbano Ethan, Lukas invece pare di certo meno sensibile. Innamorato pazzo di Pauline decide in fretta e furia di sposarla e di trasferirsi per inseguire il suo sogno di diventare una voce leggendaria. Come unico aiuto, decide di portare via i quattro cani della famiglia. A casa quindi rimangono solo Ethan, Rebecca e Jace.
La partenza di Lukas mi aveva lasciato l’amaro in bocca. Era da sempre stato il mio migliore amico e da lui mi sarei aspettato più comprensione in un momento così particolare delle nostre vite, ma soprattutto una mano d’aiuto. Non ottenni né l’una e né l’altra ma cercai di non serbargli rancore per questo. In fondo non volevo che pensasse che il mondo girasse intorno a me o che volessi tarpargli le ali, come mi aveva rimproverato. Restava comunque il fatto che ero rimasto solo ad occuparmi della casa e di Jace. Sapevo che ormai era diventato un uomo ma mi sentivo comunque responsabile nei suoi confronti. In fondo non aveva un lavoro, a parte il suo talento per la pittura. Ciò che mi preoccupava di più era partire per l’università e lasciarlo lì, da solo senza poter essere sicuro che riuscisse a cavarsela, vendendo i suoi quadri.
Altra questione che mi premeva riguardava Rebecca. Si era trattenuta qualche giorno a casa nostra e si era rivelata un’ottima ascoltatrice, oltre che un’ottima consigliera. Quel giorno mi disse che sarebbe dovuta ripartire, voleva assicurarsi di fare tutto in tempo per reiscriversi all’università. Fu l’idea di separarmi da lei o forse anche il bisogno di stabilità e certezza che mi fecero prendere la decisione di chiederle di sposarmi.
Scelsi l’anello più bello che c’era, il più brillante, il più appariscente (e anche il più costoso U_U).