Lady: Ho venduto i regali di nozze… Ti piace il mio acquisto?
Alba: Una radio?
Lady: Non una, ma ben due! E poi un divano e una televisione!
Alba: E a che ti servono due radio?
Lady: Sono necessarie per il mio piano diabolico!
Alba: Vorresti ucciderli stonandogli delle canzoni o sfinendoli col ballo?
Lady: Donna di poca fede… Ora lasciami divertire un po’, che questa sfida sta diventando pallosa!
Alba:
Lady *cantando* : Dieci poveri negretti se ne andarono a mangiar:
uno fece indigestione, solo nove ne restar.
Nove poveri negretti fino a notte alta vegliar:
uno cadde addormentato, otto soli ne restar.
Otto poveri negretti se ne vanno a passeggiar:
uno, ahimè, è rimasto indietro, solo sette ne restar.
Sette poveri negretti legna andarono a spaccar:
un di lor s'infranse a mezzo, e sei soli ne restar.
I sei poveri negretti giocan con un alvear:
da una vespa uno fu punto, solo cinque ne restar.
Alba: Ma che canti?
Lady: E’ la filastrocca che mi cantava mia mamma per farmi addormentare!
Alba: Magari prendi qualche spunto per i futuri mariti!
Lady: Cinque poveri negretti un giudizio han da sbrigar:
un lo ferma il tribunale, quattro soli ne restar.
Quattro poveri negretti salpan verso l'alto mar:
uno un granchio se lo prende, e tre soli ne restar.
I tre poveri negretti allo zoo vollero andar:
uno l'orso ne abbrancò, e due soli ne restar.
I due poveri negretti stanno al sole per un po':
un si fuse come cera e uno solo ne restò.
Solo, il povero negretto in un bosco se ne andò:
ad un pino s'impiccò, e nessuno ne restò."
Alba: Dovresti solo migliorare il balletto…
(NOTA: La filastrocca è tratta da "10 Piccoli Indiani" di
Agatha Christie.)