Discussione: [Legacy - Il volere popolare] The Puppet's Game - *05/10* -

L'atmosfera era bellissima, sicuramente, ma la sposa doveva sentire parecchio freddo.
Nonostante il piccolo imprevisto, il matrimonio fu bellissimo.

I due erano raggianti, ed ero contentissima che mio figlio Ashton avesse trovato la persona giusta.
Non era facile trovare l'anima gemella, ma lui l'aveva trovata. Così come io avevo trovato la mia.
Forse io e Mithun avevamo solo bisogno di ritrovarci, perché, nonostante le incomprensioni, nonostante il rapporto adesso non stesse andando a gonfie vele, neanche per un attimo avevo dubitato del fatto che fosse lui l'uomo della mia vita.
Così come nemmeno Ashton aveva mai dubitato che Willow fosse la donna della sua vita.

...

A interrompere la mia sensazione di pace con il mondo fu Jo.

Jo: "Mamma, devo parlarti."
"Anche tu? Ma che succede, oggi?!"
Jo: "Non ti arrabbiare. So quanto ci vuoi bene. So quanto vorresti che stessimo sempre con te, ma... io e Aida abbiamo deciso di andare via di casa. Abbiamo aspettato il matrimonio di Ashton prima di dirtelo."

...

"COSA?!"

Jo: "Momentaneamente, te lo giuro. Torneremo. E' solo che... vogliamo avere modo di scoprire veramente chi siamo e cosa vogliamo. Vogliamo essere indipendenti. So che Ashton e Willow verranno a stare qui finché non nascerà il bambino, per via della ristrutturazione della loro nuova casa. La casa sarebbe troppo affollata. E' già troppo affollata anche senza di lei. Sarà solo per un anno, al massimo."
"No, no, non potete andarvene"
Jo: "Mamma, abbiamo già deciso. Abbiamo trovato una casa in affitto. Te lo sto solo dicendo, non ti sto chiedendo il permesso. Io continuerò a scrivere. Avrò modo concentrarmi e di terminare il mio attuale romanzo. Aida riuscirà a dipingere in pace e tranquillità. E tu sarai sicuramente assorbita dalla gravidanza di Willow e dal bambino, quando nascerà."

La lite con Alex mi aveva insegnato che dovevo essere più aperta nei confronti dei miei figli. Che non dovevo essere una mamma chioccia. Che dovevo lasciarli liberi di volare, e anche di commettere i propri errori. Non potevo proteggerli per sempre.
Così le lasciai andare con la mia benedizione. Non il permesso, di quello non ne avevano bisogno, come mi avevano dimostrato.

...

Mentre Ashton passava la sua prima notte di nozze con Willow.



Avevamo comprato per loro un letto matrimoniale da sostituire ai due singoli che c'erano prima per Alex e Ashton.
E il povero Alex finì, momentaneamente, in camera delle gemelle.



...

Ben presto in casa tornò la normalità. O quasi, perché le mie bambine mi mancavano tantissimo. Non era lo stesso senza di loro.
Ma la gravidanza di Willow procedeva normalmente.

Alex aveva finalmente trovato lavoro.

...

Nora passava molto tempo con i cani della casa, a scuola, e con il fidanzato.

Non dava mai problemi.

E tra me e Mithun... regnava sempre l'indifferenza.

...

Ma ero decisa a cambiare le cose. Non avrei permesso che il mio matrimonio finisse senza fare nulla per impedirlo.
La mattina dopo decisi di preparargli la colazione. Il suo piatto preferito: i pancakes.
Era un piccolo passo verso la riconciliazione. Almeno da parte mia.

"Mithun, dobbiamo provare a far funzionare questo rapporto. Non voglio che finisca" gli dissi dopo aver finito di mangiare.
Mithun: "Lo so. Nemmeno io."

Sarebbe stato un percorso difficile e lungo, ma ce l'avremmo fatta. La voglia c'era da parte di entrambi.
Dovevamo ritrovarci, dovevamo imparare a conoscerci nuovamente. A conoscere le persone che eravamo diventate in questi anni. Perché gli anni avevano cambiato entrambi, com'era normale che fosse.

...

Nel frattempo non ci restava solo che goderci la felicità di nostro figlio, e della nuova vita che presto avrebbe invaso le nostre di vite.

"Willow... sono riuscita a dare un'occhiata all'ultima ecografia. So che hai cambiato idea e che adesso vuoi sapere il sesso del bambino, ma... sei davvero sicura di volerlo sapere?"
Willow: "Sì. Avevo detto di voler aspettare, ma non ce la faccio ad aspettare. Voglio sapere. Voglio poter cominciare a pensare ai nomi. Ashton è d'accordo."

...

"Ok, beh... è una femmina!"
Willow: "Oddio! Avrò una bambina! Corro a dirlo ad Ashton, sarà felicissimo!"
E lo ero pure io. Ero eccitatissima quanto loro. La mia prima nipotina sarebbe stata una femmina.

Nel frattempo Alex aveva chiesto a Lucas di raggiungerlo in spiaggia.
Lucas: "Perché mi hai chiesto di incontrarci qui?"

...

Alex: "Perché volevo parlarti" gli disse serio.

Lucas: "Devo preoccuparmi?"
Alex: "No. Almeno spero."

...