Ariannaaaaaaaaaaaa *___*
Ariannaaaaaaaaaaaa *___*
In bocca al lupo cara! Sono contenta che hai deciso di continuare con Ari *_*
Ciao Adanay!! bel prologo... un po' triste... ma sono sicura che Arianna inizierà una nuova stupenda vita!!
mi dispiace per la tua precedente legacy e per i personaggi persi, ma da come scrivi... lei si è salvata!
In bocca al lupo per questa nuova legacy e... ovviamente ti seguo!
"Che cos'è la vendetta se non una pigra forma di sofferenza?"
Spazietto: La Chiave dei ricordi
Legacy: sfida la Bella e la Bestia - Bello... dentro!!
Legacy: il Conte Dracula - La dolce vendetta di Izabel
Radio: Every sound becomes music
Grazie Sere! Per fortuna avevo esportato Savannah. che poi ora che ci ripenso mi son ricordata che l'ho salvata nel CAS per puro caso dato che nell'altro salvataggio, non quello della legacy, dove mi diverto a fare una vita alternativa, l'avevo modificata nel CAS di del trucco dei trucchi e ho premuto erroneamente il tasto esporta invece di salva nel contenitore! menomale!! almeno in qualche modo sono riuscita a riavere la mia arianna
speriamo stavolta vada bene.
Ciao! Sì il prologo è stato abbastanza deprimente...ma era il mio stato d'animo quando ho perso il save ahahah
mi è sembrata carina come idea lasciare un legame alla vecchia legacy, dato che son riuscita a riavere Arianna, inventando la storia della tragedia che ha distrutto monte vista (ergo i miei salvataggi ).
Grazie mille...
1.1
La fenice risorge dalle sue ceneri
Il viaggio era stato lungo da Riverview.
5 ore di aereo, altre 3 di treno e mezz'ora in taxi.
Arianna continuava a guardarsi attorno camminando per i viottoli del paese.
Era stanca e avrebbe avuto un gran bisogno di riposo.
Con lei non aveva niente se non pochi abiti e nessuno spicciolo.
Sapeva che non sarebbe stato facile ricominciare da zero.
Quei paesaggi però le riportarono alla mente ricordi di risate e di calore familiare.
Quanto le mancavano i suoi genitori e i suoi fratelli.
Anche se aveva temporeggiato era giunto il momento di andare verso il suo terreno, quello dove un tempo sorgeva la sua vecchia dimora.
Non sapeva cosa vi avrebbe trovato se qualche maceria o il nulla.
Appena arrivata capì che non c'era rimasto nulla.
Solo un'enorme pezzo di terra su cui cresceva l'erba e qualche fiore.
Non l'aveva mai conosciuta ma, in quel momento, si sentì vicina alla sua nonna Yelena. Adesso capiva cosa si provava a guardare una distesa vuota davanti a sè anzichè una casa.
Dove avrebbe dormito?
ARIANNA "Ecco infatti... delucidami: dove dovrei dormire io??? "
Non fare subito l'astiosa... ricorda che sei ancora viva solo grazie alla tua somma... ergo grazie a me!
ARIANNA "Se tu avessi gestito la popolazione (ergo il save) nel modo giusto non sarebbe successo niente di tutto ciò! "
Rimboccati le mani invece di brontolare, in memoria della tua famiglia!
Alla fine capisce da sola che stare lì a piangersi addosso non sarebbe servito a nulla se non a farla vivere da clochard.
Dopo aver fatto un pisolino sulla panchina si ritirò su d'animo e si avvio decisa a riprendere la sua vita in mano!
La prima cosa che fa non è cercarsi un lavoro come il buon senso suggerirebbe
ARIANNA "Sai bene qual'è il mio sogno, diventare una grande fantina... per lavorare mi serve un cavallo!"
Per avere un cavallo servono i soldi... come vedi è un cane che si morde la coda.
Non mi ascolta già più... presa com'è a rivivere quegli antichi sapori, colori e odori che la sua memoria gli riporta alla mente.
Il salone per esempio è sempre il solito... sua madre ci incontrò suo padre Antonio e da lì nacque il loro amore.
Magari lei avrebbe avuto la medesima fortuna.
"Sei nuova di qui?" una voce maschile la destò dai suoi pensieri.
ARIANNA "No, cioè sì.... sì e no. Vivevo qui prima dell'uragano ma poi sono andata a Riverview e sono ritornata adesso a Monte Vista."
"Capisco! come si fa a non voler tornare qui?! E' un posto talmente bello"
Arianna osserva bene il ragazzo... non crede di averlo mai visto neanche quando era bambina... ma si accorge anche che è molto carino.
ARIANNA "Comunque piacere... sono Arianna Montreschi!"
"Lieto di conoscerti. Camillo."
Ok, era meglio se rimaneva senza nome
Tra i due c'è da subito una bella sintonia... e lei un pò piace ma per ora non ha intenzione di avere nessuna storia romantica. Troppa la paura di legarsi a qualcuno per poi vederselo strappare via brutalmente.
Ma intanto due chiacchiere non possono che far bene al suo morale.
Poi lui è davvero simpatico.
Parlando nasce velocemente un'amicizia.
...
Purtroppo il tempo è tiranno e Arianna è costretta a salutarlo.
Deve trovare il modo di tirare su un pò di simoleon per comprarsi un cavallo e, più urgente, potersi comprare qualcosa da mangiare dato che il suo stomaco comincia a mandarle imbarazzanti segnali di fame.
Girovaga per un pò e poi l'idea! Può cercare fiori o pietre preziose... in fondo le pare di rimembrare che pure sua nonna fece così!
Seguendo quindi le orme di famiglia (e di tutte le legacy ) si dà da fare per cercare quanti più oggetti possibile ed ha fortuna, riesce a guadagnare un pò di soldi e li spende subito per del cibo e per... un letto? no!
Un gabinetto? no. Un frigo? No!
Per i fieno, abbeveratoio e tutto il necessario per un cavallo
ARIANNA "Volevi che lavorassi, no?! Adesso posso adottare un cavallo e cominciare a guadagnare soldi!"
Ok...ha senso.
Così prende velocemente il cellulare e compone il numero di un ricovero per cavalli.
Alla fine ne sceglie uno adatto al salto... tra non molto le verrà recapitato a casa e lei non vede l'ora!
(scusate le foto le avevo scattate quando già aveva raccolto i fiori quindi, nel gioco, lei va al salone dopo la ricerca)
Ma sebbene l'entusiasmo sia palpabile... non riesce a contenere l'emozioni e i ricordi.
Diamante... il suo primo cavallo. Anche lui è morto in quella maledetta notte e piangere diventa quasi naturale.
Giunge comunque il momento, finalmente, di andare a "casa".
E' davvero molto stanca e, tra gli acquisti, ci ha fatto rientrare anche una tenda dove poter schiacciare un pisolino nell'attesa che il suo nuovo amico a 4 zampe faccia il suo arrivo.
...
Nel tardo pomeriggio una voce la sveglia.
"Mi scusi... signorina Montreschi? Sono del maneggio... abbiamo il cavallo che ha adottato"
A quelle parole la nostra si alza di corsa ed esce dalla tenda pronta a dare il benvenuto al suo cavallo.
Sbrigate tutte le formalità burocratiche è pronta per fare amicizia con il suo purosangue inglese a cui ha messo il nome di Fenice.
ARIANNA "ciao piccolino... (piccolino ad un cavallo... n.d.R.). Sono Arianna... diventeremo amici molto presto!"
Il cavallo in effetti sembra nutrire per lei una simpatia innata...
Pian piano, con calma e dopo averla annusata centinaia di volte, comincia persino a lasciarsi accarezzare.
ARIANNA "Ecco bravo... vedi, sono tua amica!"
Anche se ormai è l'imbrunire, tanto è l'entusiasmo che Arianna non riesce a resistere e monta in sella a Fenice (che è maschio).
Certo è un pò, tanto, arrugginita. In fondo a Riverview non ha più cavalcato e anche prima non era a chissà che livelli (ovviamente le abilità sono a zero nel gioco)
Ed Arianna ci regala di nuovo le sue faccette tenere e spaventate mentre cavalca
...
I giorni volano veloci e in questo frattempo Arianna si segna come professionista indipendete come cavalerizza, si allena e cerca sempe fiori e fiori e fiori.
Ancora non ha soldi per farsi una casa così si è abituata ad andare a mangiare o alla stazione anti-incendio, o in palestra o alle giostre.
Quella sera è il turno delle giostre... ha voglia e bisogno di un pò di svago dato che è solo lavorare.
Peccato che hai fornelli sia proprio imbranata... riesce a bruciare persino dei semplici hot dog
Li mangia lo stesso, stava morendo di fame e anche se facevano schifo almeno le hanno dato energia.
Energia che spende subito su un giro nelle montagne russe...
yeeeeeeeeaaaaaaaaaaaahhhhhhhh!!!
...
Come dicevo, le giornate sono tutte uguali (per questo ho poche foto), fiori e cavalca. cavalca e fiori.
Però tutti i suoi sforzi cominciano a dare frutti e lei migliora molto rapidamente... anche se è ancora un pò scoordinata nel galoppo.
Ma tra cavallo e fantino si è instaurato subito un bel rapporto di fiducia reciproca e affetto.
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