Sandra era contenta di come stavano crescendo le figlie,
ma da parte sua non le avrebbe mai obbligate a seguire le sue orme.
Era stata una cosa spontanea, per niente forzata.
Dopotutto lei era innanzitutto una donna d’affari!
Ma, pensando al suo Lenny, comunicava spiritualmente con lui e
gli diceva che avevano fatto proprio un ottimo lavoro.
Sophie era coscienziosa e matura, Kim era piena di vita.
Forse avrebbero dovuto prendere l’una qualcosa
dell’altra e sarebbero state perfette!
Ma Sandra non aveva nulla di cui preoccuparsi.
Stava pensando a tutto Kim…
La madre doveva assentarsi per lavoro, e appena ebbero casa libera…
…organizzò una bella festa!
[NdR Ovviamente questa è la mia unica azione per fascia d’età che uso per Kim]
Sophie non era proprio dell’umore adatto. La lavastoviglie perdeva di nuovo.
E lei sbandierava come sempre un broncio degno di Sandrina
E a nulla valsero i tentativi di Kim di farla entrare nello spirito della festa...
Tutta via la sorellina minore non si perse d’animo,
e alla fine Sophie dovette convenire che forse avrebbe potuto mangiare un buono spuntino
se qualcuno avesse portato qualcosa di saporito.
Non che apprezzasse l’idea di tenere una festa in casa.
Ma Kim aveva insistito tanto, e allora le aveva dato il consenso.
Sì, perché la povera Kim aveva praticamente due mamme con cui fare i conti.
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