Sandra la raggiunse, ringraziandola di cuore per essere venuta:
era bello avere un rapporto di amicizia con il proprio capo.
E Jenni?
Jenni stava facendo questo.
Sandra si era fatta tanti problemi riguardo Rich…in fondo, era sposato.
Ma a quanto pareva Jenni non si tormentava più di tanto...
Quello che vide non le piacque:
si sentì in un certo senso tradita.
Alla fine, però, Sandra dovette ammettere con se stessa che non ne aveva il diritto.
Non aveva mai detto a nessuno della sua piccola cotta per lo scienziato,
men che meno a Jenni… In più, le venne un dubbio:
non aveva mai scoperto in tutto quel tempo chi fosse il padre di Damian…
e se si trattasse di Rich?
Ma lo scienziato rifiutò freddamente i fiori e si allontanò
dalla povera Jenni, che ci rimase molto male.
Cercò pure di seguirlo disperatamente,
ma Rich si congedò e tornò a casa.
A Sandra si scaldò il cuore dinanzi a quella visione…
la sua amica aveva bisogno di lei.
Le si avvicinò, fingendo di non aver visto niente e parlandole del più e del meno,
cercando in ogni modo di farla divertire.
Sandra: Immagina se adesso squillasse l'allarme della caserma
e dovessimo improvvisarci tutti vigili del fuoco!
Jenni apparve decisamente rinfrancata.
Dopodiché, Sandra iniziò a guardarsi intorno:
Lenny non era più tornato, così decise di andare a cercarlo.
Aveva avuto poco tempo per chiacchierare con lui,
e la cosa decisamente non le piaceva.
Alla fine lo trovò vicino al computer, a controllare delle e-mail.
Sandra si rallegrò di averlo trovato, dicendogli che l’aveva cercato dappertutto
e che voleva stare un po’ con lui.
All’improvviso, però, si rese conto dell’ambiguità delle sue parole.
Che cosa voleva dire con quello?
E, in effetti, perché, tra tutti gli ospiti, era andata
a girarsi l'intera caserma solo per stare con Lenny?
Si chiese se tutti quei pensieri inespressi non fossero in
realtà ben visibili, perché Lenny all’improvviso le si avvicinò…
---