Sono le sei del mattino e la prima ad alzarsi è Florence (notare il riciclo di immagini
) perché deve andare al lavoro presto.
- Buongiorno Florence!
- ... Eh? Ah? Chi mi chiama?
- Sono la Creatrice!
- Ah
Meno male, pensavo fosse uno dei miei figli
- Beh, goditi questi ultimi minuti in solitudine: tra un po' si sveglieranno i più grandi
- Eh, beh, ovvio! Per te è così facile
Non sei tu che ogni mattina ti alzi per andare a lavorare e che appena torni a casa con la voglia di fare un bagno ti arrivano cinque figli addosso, tra cui tre con i compiti di matematica e altri due con i giocattoli
- Ehm, ehm! Cosa ti ho detto io?!
- "Hai voluto la bicicletta? Ora pedala!"
- Esatto!
- Uff...
Comunque, appena Florence mette piede fuori dalla camera, trova i suoi figli seduti comodamente al tavolo pronti per fare colazione
Sono così pucci
Intanto pure Connor ha deciso di darsi una mossa
- Ehi mamma
- Kimberly, tesoro, che succede?
- Ho fatto un brutto sogno
- Oh...
Ma ormai è passato tutto, dai! Ora vai a lavarti i dentini
Insomma, tra un amico immaginario ed un brutto sogno
, Florence va al lavoro!
- Flo! Sei ingrassata???!!!
- NO! E' il camice
- Meno male!
Intanto Connor è andato a svegliare la piccola Louise
Non sono tenerissimi?
- Kim! A scuola! Fila!
- Papino
Ho fatto un brutto sogno, ricordi?
-
(Connor, guai a te se cedi!
)
- No, tesoro. Vai a scuola come i tuoi fratelli!
- ... Va bene