Prologo
Lei è Glenys Rose, una fata giunta dall'isola che non c'è (esatto, proprio la Neverland di Peter Pan), ad Appaloosa Plains.
Come ben sappiamo dalla storia, Neverland è abitata da indiani, pirati, fate, bimbi sperduti, sirene e l'immancabile Peter Pan, ma, ahimè, di questi tempi ci sono stati molti problemi.
Nonostante Wendy, Michael e John lasciarono Neverland molto tempo fa, Peter Pan era sempre più assente dall'isola, tant'è che i bimbi sperduti e le fate della foresta cominciarono a preoccuparsi. Era diventato distante e sempre più vicino all'idea di crescere, passava molto più tempo nel mondo, invece che con loro, a giocare. Era anche cresciuto molto in questi ultimi tempi, raggiunse circa i venti anni di età.
I pirati cominciarono a dare molti problemi, avendo scoperto il nascondiglio segreto dei bimbi sperduti (quando Tinkerbell si fece incastrare da Uncino) e questi ultimi non sapevano mai come affrontarli. Peter Pan non c'era più a difenderli e nemmeno l'aiuto degli indiani serviva.
Di bambini orfani ne arrivavano sempre pochi, visto che Peter, ormai, non si occupava più di cercarne. Erano le fate a preoccuparsi di questo, ma per quanto si sforzassero, non riuscivano mai a portarne la quantità necessaria per far nascere altre fate.
Tinkerbell, diventata ormai Regina delle Fate, decise di prendere in mano la situazione e risolvere il problema, visto che perfino le risate e le gesta dei bambini (da cui nascevano le fate) erano diventate poche.
Ordinò ad alcune sue sorelle e suoi fratelli del regno di andare nel mondo umano e di mettere su famiglia, di provare a vivere una vita da umani, ciò comportava anche la procreazione.
Era importante che cercassero altre fate che vivessero nel regno umano, così da convincerle ad aiutarle nella loro impresa, o quanto meno tentare di trasformare umani in fate usando magie e pozioni.
A cosa sarebbe servito tutto questo? A far nascere altre fate e a riportare Neverland agli splendori di un tempo. Questa era la speranza comune.
Il compito era semplice: mettere al mondo dei figli che abbiano le caratteristiche delle fate di Neverland (quindi del primo erede) e, una volta diventate adulte, lasciare a loro le redini della situazione, così da far tornare il resto della famiglia a Neverland. O almeno si spera, ma si sa che alcune fate sono dispettose. “Qualcuno” ha preso in considerazione l'idea di creare un suo regno nel mondo umano. Ed è proprio Glenys ad avere questa idea bizzarra, ma riuscirà nella sua impresa?