La luce del tramonto illuminava il bel viso di Kayla, concedendo ai suoi capelli biondi e piastratissimi un alone dorato. Alain le prese la mano e guardandola negli occhi le sussurrò una dolce frasetta imparata a memoria.
Alain: Scrivo il tuo nome nella sabbia e nella neve per non dimenticare il suo dolce suono...
Kayla: ?????
E Alain ancora più ispirato continua
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Vorrei essere una lacrima per nascere dai tuoi occhi vivere sulle tue guance e morire sulle tue labbra
Kayla: Okay, sono preoccupata... sei sconvolto per la nascita della bambina e hai iniziato a bere?
Alain: Ma no, amore, che dici...
Kayla: I turni in ospedale sono sempre più duri, gli orari impossibili e ti droghi?
Alain: Ma no...
Kayla: Okay, sei stato rimpiazzato da un robot...
Alain: Ehm... mio padre sta scrivendo un polpettone per abbindolare le dodicenni, e ho preso in prestito alcune frasi...
Kayla: A proposito di questo, ora che anche tua cognata è incinta che ne dici se ci trasferiamo?
Alain: Vorrei passeggiare con te mano mano nella mano per boschi inesplorati per trovare una fonte di cui mai mano umana ha contaminato le acque e abbeverarci con passione mentre le stelle ci stanno ad ammirare
Kayla: E basta, adesso!!!
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