Discussione: [Community Legacy] Live their Life - Io sono...io!

Ed eccoli dopo il restyle, uno più tenero dell’altro La piccola Sophie ha ereditato gli occhi azzurrissimi del padre, mentre per i maschietti continua la tradizione degli occhi viola.



Inutile ribadirlo… non appena la piccina piange, il papà corre





Ma non è l’unico a correre… Noah lo fa ogni mattina, per non perdere il bus



Mentre Jess, ora che i bimbi sono più autonomi, corre nuovamente a lavoro.

Le delegano il compito di fare dei vaccini, anche se il posto che le viene assegnato non è il massimo: il cimitero



Comunque i pazienti superata la titubanza iniziale sembrano entusiasti, così nonostante la pioggia riesce a portare a termine il suo incarico, ottenendo anche una promozione!





Mentre Miles è totalmente andato, ormai non si stacca più dalla piccola Sophie…



Liam: Papà, svegliati! Non ha fame, né sonno, né bisogno di essere cambiata. Ti fai rigirare come un calzino!

Beh...qualcuno doveva dirglielo prima o poi U_U

Miles: Ma io…

Liam si sente in colpa, così cerca di rimediare… d'altra parte conosce i punti deboli di suo padre

Liam:…selfie?






Alla prossima…con l’ultimo aggiornamento della prima generazione!

...tre gemelli!!!
Oddio, ma un modo per incentivare le nascite multiple? Voglio anch'io tanti gemelliniiiiii
*Ora mi ricompongo*
Tre gemellini e, tra loro, finalmente la sospirata femminuccia! Jess non può che essere felice (e ha superato pure la quota di pargoli desiderati eheh)
Qui stanno crescendo tutti bellissimi! Concordo con Perla, le simmine del quartiere non avranno di che lamentarsi *_* Ma è comprensibile che stravediamo tutti per Sophie, la principessina di casa (secondo me non se la coccolerà solo il papà, ma anche i fratelli maggiori )
Per il resto ahahah adoro Miles e il suo selfie compulsivo! Le donzelle affogano un po' più frequentemente da quando c'è lui a vigilare la spiaggia....temevo in una reazione di Jess, ma non ha niente da temere, Miles è un uomo d'oro U_U
Adoro Liam (e la sua pazienza coi selfie) e non vedo l'ora di leggere di lui, anche se mi spiace un po' questa generazione stia per finire!
Per ultimo ma non ultimo, complimento per le foto, sono davvero stupende! A presto

Ciao Liam

Come promesso non vi ho fatto aspettare molto per il nuovo aggiornamento, nonché ultimo della prima generazione di questa legacy.

Partiamo subito dai nostri gemelli preferiti, Noah ed Ethan, alle prese con le prime cotte adolescenziali.

In una calda mattina di fine autunno Jess lascia i piccoli di casa nelle mani di una nuova baby sitter che da subito si è fatta apprezzare per il suo impegno e la sua dolcezza, il suo nome è Charla.



Non appena Noah incrocia la ragazza resta totalmente fulminato, quasi non riesce più neanche a proferire parola.



Corre in camera, svuota il vaso che Jess aveva appena sistemato sul comò ed in fretta e furia crea un mazzo di fiori da regalarle per confessarle il suo interesse.



La ragazza sembra disponibile ed interessata, da subito sembra esserci feeling tra i due, così dopo poche ore ed un bel lento Noah tenta un primo timido approccio…





…che la ragazza ricambia!



Dopo tanti sforzi finalmente Jess riesce ad ottenere un’altra promozione ed il tanto agognato camice che sognava ad inizio legacy, forse non scalerà le vette della carriera medica ma finalmente può definirsi tale ed aiutare concretamente i propri pazienti.



Mentre i gemellini crescono vispi e coccolati da tutta la famiglia

Ma l’amore è nell’aria e non solo per Noah, anche Ethan infatti ha una cotta per una sua compagna di classe, Marsha, ma non ha mai avuto il coraggio di confessarglielo. Quel giorno la incontra casualmente al parco…



E, facendosi coraggio, decide di provare la fantomatica tattica “gattini” di cui ha sentito parlare sul web…



Contro ogni più rosea aspettativa la ragazza sembra gradire molto il suo tipo di approccio e commenta con entusiasmo i vari video che Ethan aveva salvato sul cellulare, forse trentanove erano troppi… ma meglio andare sul sicuro!



Anche lui tenta un approccio floreale (Jess: SMETTETELA DI RUBARMI FIORI! ) che la ragazza apprezza molto…



Ed il lieto fine arriva anche per lui



Si fa sera ed il ragazzo è costretto a tornare a casa per fare i compiti, sa bene che sua madre lo metterebbe in punizione se portasse a casa un’insufficienza a pochi giorni dal diploma, così controvoglia si mette sui libri.



Mentre Noah non ne ha alcuna voglia e preferisce badare ai piccoli.



Ethan: Beh puoi sempre lasciare la scuola e fare un bambino con Charla, magari è già incinta e non lo sai

Senza saperlo, Ethan ha appena dato a suo fratello la motivazione giusta per aprire i libri e rimandare le responsabilità da padre

Liam tra tutti è l’unico che ancora non ha nessun interesse romantico, passa il suo tempo libero con amici o davanti ai videogiochi.

Ehm, Miles che fai?



Noah più volte l’ha rimproverato per questo, incitandolo a trovarsi una compagna ed abbandonare l’idea di trasferirsi fuori città dopo il diploma, ma senza successo.



In realtà questa scelta ogni tanto pesa al nostro erede, legatissimo alla famiglia ma anche all’idea di realizzarsi altrove, causandogli dei momenti di malinconia che preferisce non condividere con nessuno.



Intanto Jess e Miles continuano a dimostrarsi degli ottimi genitori, la prima in particolare oltre ad occuparsi dei toddlerini…



Sa come prendere i figli adolescenti, alternando ramanzine per i loro comportamenti sbagliati…



…ad abbracci affettuosi per dimostrare loro il proprio amore.



Così, quasi senza rendersi conto che il tempo stia passando così velocemente, si ritrovano un bel giorno ad organizzare una festa in piscina per il compleanno di Liam, il quale entra finalmente nell’età adulta.

La famiglia raggiunge la piscina comunale molto in anticipo, tutti sono infatti intenzionati a godersi un po’ di sole ed un bel bagno prima del taglio della torta.

Si buttano in acqua, tenendo sempre un occhio vigile sui piccini di casa, destreggiandosi tra nuotate e gare di apnea.













Mentre Liam, cosciente che quello sia il suo penultimo giorno a casa, ne approfitta per coccolare i suoi fratellini.





Oppure per osservare la sua famiglia con quella solita malinconia che non accenna ad andare via.