Capitolo 7 - You are not alone -
Una leggera e fredda brezza muove lentamente le scarne fronde del bosco di Appaloosa Plains.
Gli occhi stretti, serrati. Il rifiuto di riaprirli per paura di poter vedere o venire a conoscenza di qualcosa che l’avrebbe sicuramente devastato.
A pochi passi, una voce amica. “Bray, Bray…d-dobbiamo scendere…! …Oddio..spero stia bene..” balbetta spaventato Luc dopo aver urlato nel vuoto il nome di Brielle senza ricevere nessuna risposta
Ma Brayden è immobile, non risponde.
“…Bray….ok. Aspetta qua, s-scendo io.” Fa quindi Luc, prendendo coraggio. Così, dirigendosi sull’orlo della scarpata, il giovane adolescente fa un sospiro profondo prima di calarsi lentamente nel buio, aggrappandosi alla friabile roccia.
Dopo una difficoltosa discesa e dopo aver perso l’equilibrio un paio di volte, finalmente il piede di Luc tocca tremante il terreno umido. La prima cosa che fa è accendere la torcia che ha portato con sè.
Dopo qualche attenta occhiata intorno a lui, si rimette a chiamare Brielle, finchè non la scorge davanti a lui.
La ragazza apparentemente priva di sensi giace a pochi passi, con il corpo semi immerso nell’acqua.
Senza farsi aspettare, Luc si precipita da lei e la solleva dall’acqua.
“Brielle?..Brielle..ti prego..rispondimi!” pronuncia il ragazzino con voce tremante, stringendola a sé. Ma Brielle non reagisce.
Il ragazzo allora, la prende in braccio e la conduce fuori dall’acqua, notando con preoccupazione le escoriazioni e il sangue sul suo viso così delicato.
“Bray!! Bray!! L’ho trovata, vieni ad aiutarmi!!” urla in seguito rivolgendo la testa in alto, verso la cima della scarpata.
Un barlume di speranza si accende nel cuore del più giovane dei Bennett che immediatamente riapre gli occhi, si rialza e corre verso la scarpata per riuscire a scorgere i due compagni.
Grazie all’illuminazione offerta dalla torcia di Luc, Brayden riesce a raggiungerli con meno difficoltà ed accorrere così verso la sorella ancora priva di sensi.
Il giovane accarezza tremante il viso della sorella mentre non riesce a trattenere le lacrime.
“Dammi una mano..dobbiamo cercare aiuto!” incita Luc a Brayden, sollevando la ragazza dal suo lato.
Il più giovane dei Bennett fa lo stesso, ma al momento di incamminarsi trasportando Brielle, i due la fanno quasi cadere prendendo direzioni opposte.
“Dove vai? ..Hai intenzione di tornare indietro?..” chiede Luc all’amico, sorpreso.
Brayden lo fissa, dubbioso.
“Secondo te Miss Minchin la aiuterà?” continua. L’amico abbassa lo sguardo.
“Dobbiamo continuare la nostra fuga…con la speranza di uscire presto dal bosco e raggiungere la città vicina..e lì chiedere aiuto.” riprende Luc.
Brayden osserva il viso della sorella con aria preoccupata.
“…Starà bene Bray! Ora andiamo!” gli fa Luc, prima di tirare i due dalla sua parte.
I due con a carico il peso del corpo di Brielle, continuano lenti il loro tragitto fino all’alba, quando ad un certo punto tra gli alberi davanti a loro si fa largo uno spiraglio di luce.
“Quello….è un ospedale Bray!” urla Luc, stanco ma felice.
In quello stesso momento, ad Hidden Springs, Bridget rientra a casa dall’ennesimo evento prolungatosi fino a quell’ora.
La secondogenita dei fratelli Bennett posa la borsa da qualche parte all’entrata e si trascina fino al salone. Poi si ferma al buio a pensare.