Volevo solo informarti che stanotte l'ho davvero sognata sta cosa!!! Una pauraaaa mi sentivo seguita dappertutto da quell'essere °.°''''''
Volevo solo informarti che stanotte l'ho davvero sognata sta cosa!!! Una pauraaaa mi sentivo seguita dappertutto da quell'essere °.°''''''
Deja Vu ☆ Jingle Jangle
She read about people she could never be, and adventures she would never have
Posizionare sims & oggetti su tutte le superfici - Scattare foto realistiche in TS3
1fratto antani può essere imbrunato ma non postanato ....
Oh santa polpetta fa cosi tanta paura il mio diario? Sono una romanticona e quindi anticipo che in futuro ci sarà* molto romanticismo ma per adesso Roscoe deve affrontare le sue paure.Ghghg e se vedi le foto del terzo capitolo cosa fai?
ahahahh è che sei riuscita a rendere bene l'idea!!
Cmq guarda quando lo pubblicherai ti farò sapere, per sicurezza lo leggo di mattina e non di sera, così mi distraggo per bene per quando andrò a dormire xDDD
Cmq ADORO il romanticismo, quindi se già* mi dici che ci sarà* allora è perfetto!!
Deja Vu ☆ Jingle Jangle
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1fratto antani può essere imbrunato ma non postanato ....
che bello quindi arriverà* prestofoto del terzo capitolo
eh mary me lo auguro!Propio ora ho finito di ripristinare il gioco con tutto il materiale personalizzato.Comincio a giocare cosi scatto qualche fotina da accodare al completamento della cartella foto "capitolo 3".Dopodichè modifica foto e costruzione accurata testo...Una stima: forse forse entro domenica sera è completo
Nooo domenica??? Dai impegnati e pubblicalo domani dai! =)
Deja Vu ☆ Jingle Jangle
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1fratto antani può essere imbrunato ma non postanato ....
Dai pure tu fai la cartella Capitolo per le foto io metto in word tu?Sto pensando di mettere in pdf però non so...sbaglio sicuramente ma di word mi fido di più
Si si ho creato una cartella e trascino le immagini dalla cartella di origine in quella per il diario.Io non uso word anche perche non mi sono mai piaciute queste suite da ufficio.Uso un programma che è completamente diverso.Nato come diario personale elettronico e completo di tutto (esporta le singole pagine in qualsiasi formato e ha anche una cartella di backup cosi non perdo nulla) mi è d'aiuto propio perche c'è grande facilità* nell'inserire immagini,file multimediali,collegamenti o emoticon e poi cosa piu importante occupa solo 24 mb sul disco rispetto ai 300 e passa di openoffice o la suite di microsoft.Insomma mi ci trovo bene Mary per quanto riguarda il pdf o ti affidi ad adobe ma il software è a pagamento o imposti una stampante virtuale per creare un pdf free...Almeno questo è quello che so perche ci ho provato ma poi ho lasciato perdere per questo software.Ne ho visti di diari su pdf e per quanto siano ben fatti sono dell'opinione che leggerlo subito senza aspettare il download sia meglio.
Stefizzi non riesco propio per domani devo ancora terminare le foto
L'ESSENZA OSCURA
All' alba tornai a casa sfinito da quell' esperienza incredibile.
Di chi era quella voce?Chi mi aveva permesso di raccogliere quell'oggetto misterioso?
Mille domande affollavano la mia mente gia provata e il fisico purtroppo ne risentiva.
Entrando posai sul tavolino l'oggetto e nella quiete piu assoluta sprofondai sul divano;mi misi ad osservarlo con piu cura e attenzione
cercando di capirci qualcosa ma la mia parte razionale era ormai andata a farsi benedire.
Ero troppo preso dagli eventi ;d'altronde erano appena passate 24 ore dal mio arrivo a bridgeport
e già ero stato investito da emozioni ed eventi che non immaginavo lontanamente.
Credevo di aver chiuso con quella fase della mia vita e invece mi trovavo seduto in salone
a guardare incessantemente quell'urna (perche ne aveva propio la forma) senza sapere cosa fare e come reagire.
Mi balenava per la mente l'idea di aprirla e di vedere cosa c'era dentro;
ma intimorito decisi di tenerla li come un qualsiasi soprammobile sperando che prima o poi la mia mente generasse un idea decente.
Un improvvisa emicrania poi mi fece capitolare...
Mi addormentai quasi subito cadendo in un sonno inquieto....
Heinrich Winter Himmler
Era il piu temibile e perverso.
Il capo del clan dell'immensa colonia di vampiri che da secoli dominava la metropoli di Bridgeport.
Di origine teutonica ha regnato per secoli imponendo il suo volere con violenza e ferocia.
Dopo aver tradito le aspettative di suo padre e dei suoi simili nella lontana Germania
ed aver provocato una rottura con i vecchi del suo clan originario decise di andare via e seguito da pochi approdò nella metropoli.
Da allora un crescendo di violenze e di omicidi senza colpevoli investì la città;
finchè Alxander Myers stanco dei continui problemi causati da Heinrich
arrivando a Bridgeport cercò invano di calmare questo giovane e ribelle vampiro senza riuscirci
,anzi, anche lui ,Alexander guardia del clan originario, periva sotto le mani insanguinate del feroce Heinrich...
Osservò la moto sfrecciare via sentendone il rombo attraversare la vallata fino a scomparire con le prime luci dell'alba..
- Maledizione! -
Urlò.Poi cercò di ragionare su quanto era appena accaduto.
I muscoli contratti rendevano il suo viso ancora piu terribile e la sua rabbia cresceva sempre di piu.
Gli rimaneva poco da fare per quella notte cosi decise di nutrirsi uccidendo e saziandosi avidamente di sangue umano.
Poi con i primi bagliori luminosi del sole corse via al riparo dalla luce.
Ma prima ritornò in quella vallata dove quell'anonima casina accoglieva silenziosamente quella minaccia del passato.
Guardò a lungo quella casa rimuginando su quanto accaduto,
poi un timido raggio di sole sfiorò la sua figura e lui si ritrasse infastidito e dolorante per quell'inaspettata bruciatura
aspettando che il tutto si rimarginasse in fretta.
Stava rischiando troppo fermo li aspettando un qualsiasi cenno.
Metteva la sua vita in pericolo ma era come bloccato dai suoi pensieri
e un timore sconosciuto gli impediva di intrapendere qualsiasi iniziativa.
Poi rivolse un ultimo sguardo pensieroso e sfruttando i suoi poteri non ancora del tutto indeboliti
dal sole fece ritorno nella sua cripta per riposarsi.
Era un ambiente freddo e umido ma sopratutto buio.
Li si sentiva al sicuro nonostante le poche forze a disposizione.
Era il suo regno di dolore e sangue e lo alimentava costantemente ripetendo ogni notte il suo sacro rituale:
impadronirsi della linfa vitale di un essere umano.
Non si è mai posto un perche alla sua incontrollabile sete ha sempre saziato la sua voglia irrefrenabile con foga;
il suo istinto non lo ha mai tradito e non lo avrebbe fatto nemmeno ora che sapeva dell'esistenza di quella minaccia..Roscoe...
Gli ricordava Alexander...sapeva che tra i due sussisteva un legame indistruttibile
e doveva escogitare qualcosa per eliminare Roscoe cosi da poter preservare il suo controllo sulla città.
Heinrich si guardò intorno cercando di ragionare e di trovare una soluzione al problema.
A terra un libro antico coperto di ragnatele attirò la sua attenzione..
Era il libro che strappò dalle mani di Alexander prima di ucciderlo.
Era il libro segreto del clan contenente tutta la storia del vampirismo fin dall'inizio del mondo.
Un modello,una linea da seguire che di generazione in generazione si era passato di padre in figlio
e adesso dopo l'aver assassinato uno dei guardiani era finalmente finito in mano sua.
Heinrich sapeva come Roscoe era riuscito a dimenticare tutto
ma il solo cancellargli i ricordi non gli era bastato;
ci aveva provato a spegnere la sua insulsa fiamma vitale
e quella spedizione punitiva messa in atto tanto tempo fa alla fine si era rivelata inconcludente.
Adesso gli si ripresentava una nuova opportunità: eliminando Roscoe poteva riunire i due clan
,il vecchio e il nuovo, dandosi la possibilità tramite linea ereditaria di poter unificare e comandare il piu grande clan al mondo.
Ma era sorto un altro problema oltre a Roscoe: quella maledetta urna.
Retaggio familiare?Possibile dato che gli avi di Alexander avevano origini americane
ma chi e cosa aveva indirizzato Roscoe li e gli aveva permesso di ritrovare quell' oggetto?
Non aveva piu risorse Heinrich era ormai stanco cosi sedensosi sul catafalco di marmo grigio indugiò ancora un pò..
Alla fine Heinrich si lasciò andare si stese del tutto sulla nuda e fredda pietra;
chiuse i suoi occhi rosso sangue,
la sua lingua furtiva usciì timidamente ancora una volta dal suo nascondiglio
per rubare ancora qualche piccola goccia di sangue rappreso sulle sue labbra.
Poi si ritirò scomparendo nella sua bocca;
mentre un ghigno nasceva sul suo volto e il sole prepotente era gia alto nel cielo.....
Ich bin der Herr der Finsternis,
Ich brauche den Trost der Schatten
Und die Dunkelheit der Nacht...
Das Licht der Sonne ist mein tà¶dlicher
Feind,
Doch all das wird sich à¤ndern.
Heute abend wird die Sonne zum letzten Mal untergehen.
Nie wieder wird es einen Sonnenaufgang geben...
Alexander era una figura sconosciuta a Roscoe...
Quella voce non era la sua non fu lui a far riemergere dalle nebbie del passato quell' urna.
In effetti Roscoe ha ricordi confusi e ricorda con fatica il suo passato....
Quell' urna immobile sul tavolino,odore di sigarette spente nell'aria, voci familiari nella mia mente...
Mi ringiro convulsamente nel letto,stringo le lenzuola...
Sono sudato e il mio respiro si fa sempre piu forte......
E' buio e fa freddo sono solo; vago nel bosco in cerca di riparo...
Sento quest' incessante presenza aleggiare su di me ed un fulmine
ad un tratto mi mostra con orrore la figura sconnessa di un essere terrificante.
Due occhi rossi di fronte a me si aprono d'improvviso e mi fissano...Si avvicinano e mi osservano....
Un volto orrendo e insanguinato mi sorride; un giovane uomo apre le sue braccia verso di me..
I suoi denti affilati e la sua bocca sporca di sangue....
Sta per assalirmi ...
Devo svegliarmi lo so che è un sogno ma non ci riesco!
Urlo nel momento in cui un paletto trafigge quest'orribile figura e questa mi si mostra a me dolorante e sorridente.
Un rimbombo del tuono e quegli occhi rossi non ci sono piu c'è solo una mano e un viso amico che mi aiutano ad alzarmi....
Apro gli occhi pieni di lacrime e mi metto a sedere nel letto con la faccia di Jack stampata nella mente.
Mi accendo una sigaretta per cercare di dimenticare quell'incubo.
Salendo le scale mi accorgo dell'arrivo di un temporale,torno a sedermi sul divano osservando l'urna mentre i lampi pian piano si avvicinano accompagnati dal brontolio del tuono e il sole del pomeriggio si nasconde dietro nuvole nere.
vampiri bellissime descrizioni, la parte finale soprattutto che Roscoe sia un discendente di Alexander? La sto ria si fa sempre più intrigante