ecco fatto... mi sono resa conto che ero molto più indietro di quanto pensavo...
non so da dove cominciare quindi inizio col farti i complimenti per la storia, la scrittura, le foto, le scenografie insomma ti fai un mazzo così ogni capitolo per creare tutte le ambientazioni e per riuscire a trasmettere al lettore tutte le emozioni che vuoi...
Sei bravissimaadesso andiamo al diario...
Vivien devo dire che ha dovuto aspettare parecchio prima di capirci qualcosa, è l'unica che non ha avuto aiuti da persone vicino a lei, ha scoperto qualcosa dal padre e dal suo assistente, ma niente di concreto... meno male che ci ha pensato lo spirito del suo assistente Misfuggeilnomeperdonami...non mi piace molto come personaggio ma so che è utile per l'imminente battaglia... sarà che l'immagino una persona fredda e introversa... ma ancora non la conosco perfettamente, quindi posso sempre cambiare idea..
Marina è stata fortunata ad incontrare Regel, un bel militare gnoccoe grazie a lui sta ha capito cosa l'aspetta a breve... spero che anche adesso continui la loro storia d'amore
mi piace molto come personaggio, mi sta simpatica, me l'immagino una ragazza ingenua ed imbranata che crede alle favole romantiche... spero di non sbagliarmi...
Rose, meno male che sua nonna ha istruito Violet su tutto il discorso dell'ordine degli elementi, lei è l'unica a sapere più di tutte grazie al libro, e spero che anche lei incontri la sua anima gemella...Me la immagino una ragazza timida, ma con le balls sempre a portata di mano...
Fleim grazie all'aiuto del fratello e alla madre, sa qualcosa sul suo potere già da molto tempo e quindi è un pò più avvantaggiata sulle altre... Sono convinta che riuscirà a riunirsi con il suo amato Phoenixlei per me è una ragazza forte ed ha carattere... credo che riuscirà a sistemare la situazione del risveglio degli Spiriti...
beh adesso devo andare (sono al lavoro ed ora di andare via)...
Bravissimaaaaaaa![]()
Se è si, va bene...
Se è no, vattene a quel paese
Eccomi con un giorno di ritardo a causa di internet che ieri non voleva obbedirmi!!! Buona lettura. finalmente iniziano gli scontri.
Capitolo 45: Scontro tra sorgenti
Nel regno degli Spiriti passato contemporaneamente al risvegli di Marina…
Un ragazzo dalla chioma scura abbigliato in vesti nere con bordure azzurre, vagava per un territorio per lui familiare, non sapeva come, non sapeva perché, ma sapeva che quella strada portava li, probabilmente flash della sua vita passata non ancora completamente ricordata.
Nel suo peregrinare per quel territorio si era scontrato con forze dominatrici dell’acqua ed ora , dopo averle sconfitte era giunto al capolinea.
Sapeva di essere in uno spazio distorto all’interno di un tempio, sapeva che l’ostacolo più grande non era ancora stato oltrepassato.
Aggirando un meandro di roccia, vide la sua presunta destinazione, un lago circondato da rocce e montagne dalla quale sgorgava una cascata. Era un luogo spettacolare. La bellissima cascata sembrava nata dalla montagna stessa, l’acqua limpidissima e pura, brillava al riflesso del sole sul suo letto, quasi oltre all’acqua scendessero diamanti splendenti nel riverbero del sole. Nel punto in cui i due corsi d’acqua si scontravano, aleggiava una leggera nebbiolina frutto proprio del loro scontrarsi che ricopriva per un quarto il lago. Al centro di questo , un isoletta verde con delicati fiori violetti collegata alla terra ferma da una sottile striscia di terreno.
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Damian ne restò affascinato, ma quel fascino lasciò ben presto spazio ai sensi, sapeva che qualcuno dimorava in quel luogo, sapeva che occhi indiscreti nell’ombra lo stavano osservando. Dinanzi a lui infatti avvertì un’aura compatibile e comparabile con la sua.
Spostò lo sguardo da un cespuglio di ortensie che gli limitava la visuale , all’isoletta emersa che sorgeva nel lago, dove prima non c’era nessuno, ora svettava in piedi una bellissima donna dai capelli color del mare e dagli occhi turchesi… Andromeda era arrivata, la naiade protettrice del potere dell’acqua.
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Era una donna misteriosa quanto affascinante, Damian da frammenti del suo passato ricordava che la creatura viveva in una limpida pozza di acqua di sorgente, non si stupì più di tanto nel vederla, sapeva come aveva fatto ad arrivare, o dalla cascata o direttamente dal lago. Damian fu il primo incantato da cotanta bellezza, a parlare.
“ signora delle sorgenti, che piacere incontrarti dopo tanto tempo.” Disse Damian rivolto alla fanciulla con nonchalance tipica del suo portamento e della sua fermezza di spirito.
“Rilassati e rifletti” si disse tra se la naiade, il suo cuore nel vederlo prese a battere ancor più forte mentre un leggero velo di nebbia scaturito dal lago si stava disperdendo verso la terraferma.
“ Damian, generale dell’acqua in che vesti ti ripresenti nel riflesso del tuo passato?” disse la Naiade scostandosi dal suo isolotto e muovendo pericolosamente alcuni passi in direzione del generale - che nel frattempo si era portato nelle sue vicinanze - cercando di essere il più razionale e impassibile possibile facendo appello a tutta la sua forza di Spirito.
Era innamorata di quel ragazzo, lo vedeva quando nel passato andava da Cronomel il Sommo Spirito del tempo a portare notizie che lei non era autorizzata a sapere, lo vedeva quando andava in visita nel regno dell’acqua…. da sempre quel bel generale dal dolce sorriso triste era nei suoi pensieri. Ma ora quello che si trovava dinanzi a lei non era più il Damian di un tempo la cui proiezione nel frattempo combatteva al di la delle colline contro le stesse forze oscure che ora giacevano in lui, e ora lei doveva impedire il suo avanzare, doveva preservare il potere degli elementi anche a costo di andare contro il suo cuore e distruggerlo.
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“ sono qui per compiere una missione dolce signora, ma non potrò essere molto gentile con te ” detto ciò portò un braccio dinanzi al viso e da esso ne scaturì una forte luce ; lame d’acqua.
La naiade a sua volta cercò di difendersi mentre il generale scagliava il suo colpo; creando una muraglia d’acqua simile ad uno scudo proprio dinanzi a se. La cosa non bastò a fermare però i fendenti di Damian che deviati si scaricarono nel lago sollevando un’ onda anomale che travolse in pieno Andromeda che nel frattempo , era riuscita a proteggersi richiamando a se una sfera d’acqua.
Prima parte - continua ( sotto il post di Sonia)
Andromeda... che tristezza essere attaccata dall'uomo di cui è innamorata...
ma perchè Damian vuole distruggerla?
Cmq Delta le ambientazioni sono bellissime... complimentissimi...
Se è si, va bene...
Se è no, vattene a quel paese
continua - parte due
Ora sotto i piedi di Andromeda la terra andava sparendo inghiottita dall’acqua.
La naiade pronunciò qualche parola nell’antica lingua del suo popolo e da lei e dalle sue mani partirono delle bolle dalle incrinature concentriche che andarono a diffondersi tutt’ attorno . Lei chiuse gli occhi , non poteva assistere alla scena, non poteva pensare che il rivederlo nonostante tutto, le desse queste sensazioni, la sua mente sapeva che non era lui il Damian del passato, ma il suo cuore non si ingannava da solo, era lui, ma un potere malvagio si era impadronito della sua anima .
Una goccia d’acqua cadde dalla mano della fanciulla, un vortice d’acqua si innalzò dal lago e colpì in pieno Damain che nonostante la protezione da lui eretta, vacillò sotto il colpo della donna.
“ Dannata Andromeda..” imprecò impercettibilmente scansando il colpo
“ Generale dell’acqua, è meglio se ti arrendi se non vuoi finire male” disse con tutta la calma possibile anche se dentro urlava e non voleva doverlo affrontare.
In passato lui e gli altri generali che fieri combattevano dalla parte degli spiriti contro Lowers, erano capitani forti e coraggiosi e in quella famosa battaglia contro le tenebre persero la vita per i loro ideali. Quel giorno anche il suo cuore smise di battere come quello di Damian... ed ora lei stava rivivendo quella storia, il tempo al di fuori dello spazio creato dagli spiriti del tempo era tornato indietro allo scontro finale contro le truppe di Lowers che oltre la barriera stava imperversando ai confini, era una scena già vista ma da un’altra angolazione, un’ angoscia già vissuta … quindi tra poco avrebbe rivissuto inevitabilmente la fine dei generali e in contemporanea avrebbe dovuto eliminare anche il Damian stesso venuto dal futuro con l’intento di cambiare le sorti della battaglia imminente nel suo tempo
“ non finirò male, l’altro me finirà male nella battaglia che si sta svolgendo al dì la dei vostri confini…ma non io”
Detto ciò dinanzi a lui si formò dapprima una bruma bluastra poi, un turbine d’acqua prese forma e man mano diveniva sempre più grande ,il suo nucleo centrale comandato dal generale stava saettando in direzione di Andromeda per colpirla, lei non si scompose.
Richiamando a se il potere degli spiriti dell’ acqua invocò dalle profondità del suo dominio, le alghe e la natura verdeggiante del fondale. Al richiamo della loro signora , le stesse si innalzarono alte sino al cielo per poterla proteggere ed assorbirne il colpo.
“ astuta Andromeda, non avevo calcolato che i tuoi domini potessero esserti così ubbidienti nonostante tutto! “
Nuovamente la sua aura malvagia esplose in una pioggia di lame d’ acqua. Questa volta impreparata, la fanciulla si scostò dalla sua posizione schivando il colpo.
“ cosa c’è Naiade delle acque, hai finito di usare i tuoi trucchetti?” disse Damian ironico correndo in contro alla fanciulla per poterla ferire non guardando alle sue spalle quello che stava per scaraventarsi contro di lui.
Quando se ne accorse era troppo tardi, ora Andromeda volteggiava sull’acqua schivando i suoi colpi e contrattaccando come poteva, dalle sue mani presero forma due mulinelli che lo investirono in pieno scaraventandolo sull’isolotto dove prima c’era lei.
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Una lacrima scese dai suoi dolci occhi turchesi incrociando per un attimo quelli blu oltremare di lui che a quello scambio di sguardi riprendendosi dal colpo sembrò ricordare qualcosa…qualcosa che ricordò in contemporanea anche Andromeda…
L’immagine di lei associata alla sua, mentre chino sull’acqua Damian stava liberando un pesce ferito dall’amo e abbandonato a riva da qualche errante pescatore poi, il giovane sedutosi su un masso vicino ad un cespuglio di ortensie, si perse contemplando il lago immerso nei suoi pensieri, ma dall’acqua un essere immortale emerse
“ grazie cavaliere per aver liberato una creatura dei miei domini…” il volto sorridente di una fanciulla uscì dall’acqua spaventando il povero Damian…
A quella visione la naiade non poté più trattenersi.
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“ PERCHE’ NON VUOI CAPIRE….SPIEGAMI PERCHE’…. PERCHE’ ANCORA UNA VOLTA! SVEGLIATI DAMIAN CAVALIERE DELL’ ACQUA” disse urlando contro tutto e tutti era troppa l’angoscia che si era impadronita del suo cuore.
La fanciulla con il volto rigato di lacrime che ora scendevano copiose come rivoli di pioggia sulla superficie riflettente di un vetro e con lo sguardo assente di chi ha deciso, volse il palmo delle mani verso Damian …
Il cielo sopra di lei prima azzurrissimo si stava tramutando in una torbida pozzanghera , gli uccellini che prima cantavano nonostante il fragore lontano della battaglia smisero di cinguettare, i venti si placarono , ovunque regnava una calma e una piattezza quasi irreale per quel luogo, per quel mondo, le acque della cascata si fermarono mentre il lago inerme cedette sotto il peso del potere di Andromeda che ora pareva trasfigurata
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Il generale sorpreso dal comportamento della fanciulla non si rese conto che stava contrattaccando, una forza inaudita scaturì dai suoi palmi; attorno a lei vorticarono cerchi concentrici fatti d’acqua, il lago solitamente dalle tranquille acque iniziò a vorticare su se stesso, Damian cercò di difendersi dalla furia dell’elemento che quella donna padroneggiava egregiamente contrattaccando con tutta la forza che possedeva, un ‘intensa aura blu avvolse Damain completamente creando attorno a lui una cascata naturale che assumendo le sembianze di un drago si scagliò contro Andromeda…
Poi il silenzio. Il blu profondo di una speranza che venne affidata alle acque
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Cronomel nel suo palazzo si accorse dell’esplosione di energia di Andromeda, sapeva che era accaduto qualcosa, qualcosa che non avrebbe dovuto accadere, purtroppo dall’alto del suo trono non poteva fare nulla nemmeno per lei…. pianse.
per i combattimenti non sono molto pratica, spero di aver reso l'idea.![]()
Si Delta me lo stavo leggendo in diretta e ho visto che erano passati circa 7 minuti dal primo post avevo pensato che fosse solo quello il capitolo... mi dispiace molto di aver commentato in mezzo... sorry
quindi se ho capito bene Andromeda si è uccisa? Ma anche Damian spero...
povera, è brutto provare un amore profondo per una persona che non ricambia...
Cronomel, mi fa molta pena per il fatto che deve assistere a questa cosa senza poter fare nulla per evitarlo...
Se è si, va bene...
Se è no, vattene a quel paese
figurati nessun problema. Esatto hai capito bene Andromeda si è sacrificata per salvare l'uomo che ama, quindi lui.....deduci le tue conclusioni.
Cronomel infatti è un personaggio strano che è collegato ad una delle eredi, ma non posso rivelare chi è, si scoprirà solo nel penultimo capitolo.
grazie per il gradito commento.