Discussione: Cos'e' un diario?

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COS'E' UN DIARIO

Notando le perplessità di alcuni utenti e la voglia di sperimentare generi nuovi di altri, abbiamo deciso di creare una piccola postilla dove spieghiamo brevemente, ma in modo più preciso, cosa si intende per un Diario di una Simvita, ovvero un diario fatto con il gioco TheSims3.

Sottolineo che un diario NON è una legacy (sfida del giocatore che deve raggiungere determinati obiettivi); NON è una Ministoria (racconto breve fatto di un solo capitolo); NON è un elenco dei ricordi di una sim famiglia.

Come impostare un diario CLICCA QUI

DIARIO
La forma più comune di racconto possibile da effettuare con il gioco è appunto il DIARIO.
Il diario è la narrazione di una storia, divisa in capitoli e (in teoria) scritta in un corretto italiano (sforzatevi dunque di rispettare la grammatica e l'ortografia).
Alle parole scritte, inscindibilmente, sono accompagnate delle foto che il giocatore-scrittore scatta nel suo gioco.
E' utile scrivere una Premessa alla storia, da inserire dopo la copertina e l'indice e prima del primo capitolo, così da interessare maggiormente il lettore.
Un diario può svilupparsi nell'arco di pochi giorni così come nell'arco di anni (basta tenere a mente il nostro regolamento sulla sospensione) ma deve contenere in sè almeno 4 capitoli.
Al quarto capitolo è d'uopo inserire un sondaggio, con voti che vanno da 1 a 5, dove 1 è il minimo e 5 il massimo.
I diari si dividono in GENERI, di cui i principali sono questi:

-STORIE DI VITA: ovvero tutte quelle storie che riguardano una biografia (narratore in terza persona) o un'autobiografia (narratore in prima persona), sulla vita di una famiglia o di un sim. Questo è un genere REALISTICO, quindi le storie di vita sono il più possibile attinenti alla realtà, ovvero non contengono in sè elementi fantastici o fantascientifici. Anche i diari storici, ovvero ambientati nel passato, ma che sono privi di fantasy, sono da annoverare in questo genere. E' possibile utilizzare contemporaneamente entrambi gli stili narratori della prima e terza persona.

-STORIE FANTASY: diversamente dalle storie di vita, a questo genere appartengono tutte quelle storie che hanno, nello sviluppo della trama, una componente fantastica o fantascientifica. Anche i diari ambientati in un futuro più o meno realistico sono da inserire tra le storie fantasy.

-THRILLER E HORROR: di solito, i thriller sono, diversamente dai gialli, racconti di un fatto delittuoso il cui colpevole è spesso un serial killer che è scoperto attraverso un'indagine non solo composta di logica ma più che altro d'azione (e tanta fortuna :P ). Nel genere thriller quindi non dovrebbero essere ammessi elementi fantastici, ma si sa, Hollywood ha inficiato un po' tutto, quindi anche questa caratteristica col tempo è venuta meno.
I diari quindi che raccontano di omicidi in modo non fantastico sono da elencare in questo genere. I diari invece che raccontano di fatti delittuosi ma in termini fantastici sono da considerarsi horror, che spesso sono anche accompagnati da narrazioni tese a impressionare il lettore e foto splatter (per quanto ci è consentito di mostrare nel forum, ricordiamoci che questo è un forum frequentato da bambini, che noi abbiamo tutto l'interesse a tutelare). Non abbiamo quindi inteso l'horror nel senso classico del termine

-AVVENTURA/SPERIMENTALE: ogni diario che racconta di viaggi, avventure e scoperte. Questo tipo di diari può essere anche interattivo, ovvero chiedere al lettore dei voti sugli accadimenti della storia così da poter condurre la narrazione come un reality romanzato. Anche le forme sperimentali di diari saranno introdotto sotto questa categoria.

-FUMETTI: la riproduzione di un vero e proprio fumetto grazie alle foto fatte con il gioco. Ovviamente, con tanto di vignette!


Spiegato cosa sono i diari classici, passiamo a quelle tipologie che adottano delle TAG.

[MACHINIMA]
I machinima sono delle storie raccontate attraverso uno o più video. L'autore può scegliere se inserire o meno dei dialoghi o lasciare tutto alle immagini.


NB: Ogni diario contiene più o meno in sè più di un genere. Per catalogare quindi si prende sempre in considerazione il genere DOMINANTE della narrazione, ovvero quello che prevale sugli altri. Sta a voi scrittori indicarci il genere cui appartiene il vostro diario (noi non sappiamo mica la trama che avete elucubrato), tenendo presente quindi queste poche righe spero di esservi stata d'aiuto

La LoD (Legacy On Demand) by Maru1e1a

La LoD è una storia che può essere di qualsiasi tipo di genere, è un racconto a tutti gli effetti, con un'unica differenza nelle modalità di narrazione... E' una storia a bivi!
Cosa significa? Che nel vostro racconto dovrete seguire le vicende di un protagonista, e, ad un certo punto della trama, metterlo di fronte ad una scelta, aprire una specie di televoto, e far scegliere ai lettori la "strada" che preferiscono!
Attenzione però, perché un bivio dovrà avere delle belle conseguenze, uno disastrose, l'altro delle conseguenze più bilanciate.
In poche parole, un bivio giusto, uno sbagliato, e uno a metà.
Al limite potete scegliere di mettere solo un bivio giusto e uno sbagliato, eliminando quello a metà.

Regole "precise" non ce ne sono... ma i punti fermi restano le scelte giuste e sbagliate e lo spouse
- Di scelte potete farne quante volete, intendo ovviamente il numero di scelte durante la vita del personaggio protagonista;
- Si possono inserire le scelte ogni quanti capitoli preferite...in tutti i capitoli, in uno si e uno no, uno si e cinque no...a voi la scelta;

L'unico appunto: essendo una legacy, è ovviamente prevista una discendenza...insomma, dovete raccontare le storie di 10 personaggi. La storia d un personaggio termina quando questi si sposa, e il personaggio seguente, ossia il figlio primogenito (o la figlia) diventa il nuovo protagonista.
Ovviamente non è obbligatorio portare tutta la discendenza a termine, fate fin dove riuscite, ma considereremo chiuso il Diario solo se concluso il primo personaggio.

Come ogni legacy che si rispetti, inoltre, è necessario trovare lo "spouse", ossia il vero amore del protagonista, che può incontrarlo dall'inizio, cioé dal primo capitolo, ma anche più avanti, a vostro piacere. L'unica nota, anche qui, è il fatto che, in caso di scelta sbagliata da parte degli utenti, lo spouse si perde per sempre.
Ovviamente ricordatevi che l'obbiettivo è "sfornare un erede" quindi volenti o nolenti, un figlio in un modo dovete averlo, quindi preparatevi se i lettori vi fanno prendere la strada sbagliata, a tirare fuori un altro "pretendente", che possa, nel bene e nel male, questo starà a voi, stare con il/la protagonista.

NOTE SUL PLAGIO

Nelle legislazioni internazionali è frequente una tendenza all'equiparazione fra la violazione del diritto d'autore e il reato di furto.
Esiste un dibattito non solo sull'entità delle pene che una simile equiparazione comporta, ma anche sulla reale opportunità di accomunare le due tipologie di reato. L'equiparazione al furto comporta infatti un considerevole inasprimento delle pene. Un primo ordine di difficoltà, almeno in diritto italiano, è che l'art. 624, nel delineare il reato di furto ha l'inciso sottraendola a chi la detiene che chiaramente non sussiste nel plagio, se non nel senso molto traslato di possibile diminuzione dei vantaggi economici.
Analogo dibattito investe il rispetto del proporzionalismo fra le pene rispetto alla gravità del reato. , infatti, prevede pene inferiori al furto (sebbene l'utilizzo commerciale sia un'aggravante nella violazione di copyright). In sostanza, chi copia e vende opere in forma identica all'originale commette un reato punito molto più severamente del plagio, ovvero di chi apporta lievi modifiche e, cambiando il titolo, si appropria di una qualche paternità sull'opera.

WIKIPEDIA

Nel corso degli anni è emerso il problema di definire i criteri generali per il suo riconoscimento. Una giurisprudenza recente ne individua uno particolarmente interessante proprio per le opere letterarie: il diritto d'autore non tutela solo la forma esterna, ma anche la struttura e la concezione dell'opera, per questo in essa è possibile individuare un "nucleo fondamentale" che ne costituisce l'originalità creativa, di cui i terzi non possono assolutamente appropriarsi, in quanto fortemente distinto (e originale) da temi e dettagli che appartengono già al patrimonio letterario generale. Ecco che nel plagio contraffattorio di un'opera di narrativa non è sufficiente che una o più idee sviluppate in un testo trovino collocazione nell'altro, ma deve potersi cogliere una vera e propria trasposizione (copiatura) di quel "nucleo individualizzante" che caratterizza l'opera come originale, frutto dell'attività creativa dell'autore.

Articolo di Alberto Monari sul Plagio letterario

Quindi ragazzi in definitiva, e non ho voluto citare qui commi direttamente dall'articolo di legge, copiare un qualcosa di cui qualcuno ne possiede la paternità è un reato civile e penale, punito con sanzioni pecuniarie. Quindi siate originali almeno qui, che non è questione di vil denaro ma solo di nostra creatività!!!

Ovviamente i diari plagiati da altre storie saranno chiusi e cestinati.