CAPITOLO XXXII
Ritorno a Champs
20 marzo 2014
Caro diario scusami se non ti ho scritto nell’ultimo mese e mezzo ma proprio non ce la facevo. Sto ancora così tanto male.
Quando sono arrivata a Champs Le Sims c’era Barbara che mi aspettava in albergo. Neil l’aveva contattata subito dopo aver parlato con me al telefono e le ha raccontato tutto.
Appena mi ha visto è corsa ad abbracciarmi, non c’è stato bisogno di dirci niente, lei capiva la mia sofferenza ed io in quell’abbraccio davvero sincero ho trovato un po’ di conforto.
Mi fece compagnia mentre disfavo le valigie, o meglio una delle valigie perchè volevo restare in albergo solo pochi giorni, infatti era mia intenzione trovarmi una casa da affittare. Purtroppo pensando di non averne più bisogno ho disdetto l’affitto di quella che avevo prima del fidanzamento; come signora Carrington avrei potuto usare quella di Dexter tutte le volte che sarei dovuta tornare qui per lavoro.
Barbara si è fermata qualche giorno in più rispetto al previsto per farmi compagnia, poi suo marito, il lavoro ma soprattutto la piccola Fallon richiedevano la sua presenza a casa loro. Prima di partire le ho chiesto se poteva occuparsi della vendita del mio appartamento, non ho intenzione di tornarci a vivere mai più. Quando lo venderanno e sarà necessario svuotarlo, andrò in albergo o a casa di Barbara e Neil per il tempo che occorrerà per farlo.
Dopo un paio di giorni che se ne fu andata ho trovato la casa da affittare. E’ più spartana rispetto a quella precedente, ma sicuramente la posizione è migliore.
Ormai è già da quasi un mese che ci vivo e devo dire che l’aria ed il panorama hanno giovato alla mia vena artistica, infatti nei primi quindici giorni ho dipinto 6 quadri di cui 4 sono stati venduti nel giro di poco tempo nella galleria di Ivan. Quest’ultimo è stato fantastico; siccome Dexter non è importante qui in Francia come in America, la notizia della rottura del nostro fidanzamento non era sulle prime pagine delle riviste di gossip quindi, quando andai a trovarlo, lo informai personalmente.
Rimase stupito ma, per educazione, non volle sapere i motivi.
Non avendo più impedimenti, perchè non mi sono sposata e abitando nuovamente qui in Francia, ha deciso di anticipare la mostra a Parigi a fine marzo, perciò durante quest'ultima settimana siamo usciti a pranzo due o tre volte per predisporre gli ultimi preparativi.
Spero di farcela entro settimana prossima a finire i quadri necessari.
Notte caro diario.