Discussione: Incubus

Eclisse per favore, puoi ridimensionare le foto a 640x480?
Capita di distrarsi tranquilla, intanto aspetto il primo capitolo anch'io ^^

ops sorry, ecco fatto!

Capitolo I -Voglia di Partire-

30 giugnoNonostante l’estate abbia iniziato il suo corso da almeno un paio di settimane, le temperature sono giunte già ai limiti della sopportazione, l’aria pesante e poco respirabile rende la pelle fastidiosamente collosa, con quella sensazione che anche i vestiti più leggeri ed impalpabili, diventano fastidiosamente pesanti .La città di Sanloren non offre grandi divertimenti ai giovani, chi ha pochi soldi in tasca si accontenta di un giro nel parco, con una birra in mano ed una sigaretta nell’altra, altri semplicemente si chiudono in casa, guardando l’ultima serie televisiva in voga o gli stupidi concorrenti di un reality totalmente pilotato. Uno dei pochi locali con musica dal vivo e pasti decenti è il Black Rock, il costo per una serata media è un po’ elevato, ma è il prezzo per ammirare il Vip di turno chiamato per l’ospitata o la ballerina che mostra le sue grazie sul palco.Alex è intento a preparare un drink dietro al bancone, il resto del gruppo occupa il solito tavolo all’angolo fumatori, un po’ appartato, ma in compenso sempre libero.

Luca dopo aver dato un sorso al suo long drink si appoggia allo schienale della sedia, il braccio sempre intorno alla vita della fidanzata Tara, segno di protezione? No… di possesso! -“Non ti sembra che questa maglietta sia troppo scollata?”- prende il pacchetto delle sigarette e ne estrae una - “Me l’hai regalata tu questa maglietta” - un po’ annoiata dalla solita gelosia insensata.


“Stai benissimo Tara!”- il commento di Teo appena finito il panino avanti a lui, wurstel e patatine con una coca cola in lattina - “Asciugati il latte dalla bocca poppante, sai che forma hanno un paio di tette solo perchè le hai viste disegnate su quei stupidi manga che leggi!”- Luca evidentemente infastidito non perde occasione per schernire il ragazzo

“Ho solo fatto un commento cavolo! Che c’è di male?” - nulla di più fastidioso per Teo, che essere preso in giro pubblicamente, Luca dal canto suo non si risparmia mai -“Poppante”- accende la sigaretta ed aspira avidamente. Teo rimane per qualche secondo in silenzio, troppo educato o semplicemente di animo troppo buono per rispondere a tono, fissa il ragazzo in attesa di un'altra battuta delle sue, ma quello che ne segue è solo un gesto che vale più di mille offese.

Decide di cambiare aria, così alzatosi di scatto si avvicina al bancone del bar, dove Alex si sta intrattenendo con la conquista di turno, sempre belle ragazze ed altrettanto disponibili, spesso dopo il lavoro esce con una di loro, per ripetere sempre lo stesso copione e dimenticarsi del nome della sua compagna il giorno dopo. Chiara osserva tutta la scena, ogni volta le stesse mosse, gli stessi sguardi e parole, come se non bastasse le ragazze sono una più bella dell’altra, aumentando il suo senso s’insicurezza. Pur di vederlo tutte le sere, si è proposta come cameriera nel locale, così dopo aver lavorato tutto il giorno al negozio di famiglia, indossa la divisa rossa e nera e serve ai tavoli. Vorrebbe essere nei panni di una di quelle ragazze, anche solo per una sera si accontenterebbe di poterlo toccare e sentire, guardarlo negli occhi accarezzare quelle spalle così forti, che le danno un forte senso di protezione, sogna di essere stratta a lui e di essere sua…

“Hei amico, cosa ti posso servire?”- esclama Alex guardando Teo, il quale ha occupato il posto della ragazza che due secondi prima stava flirtando con l’amico. “Che succede? Cos’è quell’espressione?” - notando la faccia triste del ragazzo -“il solito!” - risponde rassegnato Teo - “Ormai evito anche le questioni!” - sente la testa pesante e la poggia sul bancone, in cerca di un po’ di sollievo offerto dal marmo freddo - “Fai bene… non ne vale la pena, ricorda che la vita è una ruota che gira, prima o poi gli verrà servito il conto, dai… ora tirati su, questa la offro io”- prende una birra ghiacciata e la poggia sul bancone.

Al tavolo Nicol infastidita dai toni usati da Luca, decide di alzarsi anche lei e di raggiungere gli altri, “Nicol aspetta, vengo anche io!” Tara lancia uno sguardo nervoso al fidanzato, liberandosi dalla morsa del suo abbraccio -“Tutte con il ciclo stasera… mamma mia, senso dell’humor zero” - pronunciando queste parole Luca aspira l’ultima parte della sigaretta e la spegne con forza nel posacenere, come se avesse qualcuno tra le mani, si ricompone e finisce anche la birra di Tara lasciata incustodita. Le due ragazze prendono posto accanto Teo, il quale ha ripreso a sorridere grazie alle battute di Alex - “Allora? Qui si batte la fiacca?”- Tara guarda Chiara e le sorride - “Un po’ di tregua, è quasi ora di chiudere!” - prende dei bicchieri appena lavati, li asciuga accuratamente e li ripone sulla mensola dietro di lei - “Non senti il bisogno di riposare?”- Nicol ammira molto Chiara per l’impegno che investe nel lavoro, ma non ne condivide il motivo principale, Chiara prende una sedia e la posiziona di fronte le sue compagne - “Beh, un pò di riposo non guasterebbe, mi ci vorrebbe una vacanza, tra poco mio padre chiude il negozio per un mesetto e potrei approfittarne” - “Organizziamo!” Alex poggia una mano sulla spalla di Chiara, consapevole dell’ascendente che ha su di lei.

“Forse per una volta hai pensato qualcosa di sensato! Possiamo andare tutti da qualche parte, ormai è Giugno, è tempo di vacanze!” - Nicol entusiasta cerca il consenso di tutti - “Voi ci state?”-“Io ci sto! Anche Luca sicuramente è disponibile!” - Tara si sfrega le mani, pregustando già i giorni spensierati che le si prospettano -“Andiamo bene… non contate su di me!” - Teo dal canto suo, non è per nulla impaziente di subire le angherie di Luca per una vacanza intera, anche se il desiderio di passare del tempo con Chiara è molto forte -“Dai Teo, è una bella occasione, non dare peso a Luca, ci pensiamo noi a lui!” - Chiara rivolgendosi dolcemente a Teo - “Non lo sò ragazzi, non vorrei rovinarvi la festa!”- “Ma che dici? Non lo pensare neanche! Ora vado da lui e gli faccio un bel discorsetto!” – “No..non…” - Teo non riesce a fermare Alex, il quale si dirige verso Luca, ancora seduto al tavolo e troppo orgoglioso per alzarsi e raggiungere la fidanzata. Tutti i ragazzi seguono Alex e prendono posto al tavolo - “Luca… senti, noi vorremmo organizzare una bella vacanza e so già che sei dei nostri!”-“Wow ci s…”- “Aspetta aspetta… prima di dire qualsiasi cosa… se hai intenzione di rivolgerti male a qualcuno o di pensare solo a qualche scherzetto, sappi che ti combino come questa lattina” - Alex afferra la coca cola lasciata sul tavolo in precedenza da Teo e con la forza di una sola mano la compatta, Chiara a quella dimostrazione sente un brivido percorrerle la schiena, ma si sforza di mantenere un certo contegno, Teo abbozza un sorriso, mentre le ragazze tentano di contenere le risate, guardando l’espressione impietrita di Luca -“Messaggio recepito? O devo passare alla dimostrazione pratica?”-“No no… ho capito!” Luca sorride sforzandosi. “Dove andiamo?” - Tara prende il braccio del ragazzo e si cinge la vita, cercando di addolcirlo - “ Un’amico di mio padre ha acquistato da poco una villetta nella città di Runei, piscina… giardino, lago e colline verdi che fanno da cornice” - Luca riprende il controllo della situazione -“E’ disabitata da un po’ e l’hanno venduta ad un’asta, non ci dovrebbero essere problemi per un soggiorno di una paio di settimane”-”Soggiorno gratis! Niente male!” - Alex si entusiasma, raccogliendo i consensi di tutti -“Domani ci organizziamo allora, tutti qui alle 18, ora vogliate perdonarmi… ma ho un certo impegno eheheh!” - Alex sfoggia un sorriso smagliante, saluta gli amici e si dirige verso il passatempo di quella notte, Chiara cerca di non guardarlo, mentre Teo scruta ogni minimo movimento del viso turbato della ragazza. Tutti si salutano dandosi appuntamento per il giorno successivo.Continua...

I protagonisti|Indice|Capitolo II

un horror dunque... dimmi che è splatter ti prego! comunque vediamo come te la cavi scrivendo... In bocca al lupo!

Ci sarà anche un pò di sangue, ma più che altro tanta tensione!!!!! ( se ci riesco)

Ma che bello iniziano le due settimane da incubo
Ti leggo anche se non commento, da patita di horror quale sono non vorrei uscirmene sul chi muore prima e varie supposizioni di morte.. ne avrei il coraggio quindi sto a cuccia!
L'inizio prromette bene e noto anche te hai avuto parecchia pazienza con le pose.. aspetto il seguito

Santo subito chi ha inventato le pose, i personaggi se ne stanno buoni buoni, mentre scegli l'inquadratura migliore.
Non ho inserito il video introduttivo, perchè le prime immagini sono di quando i ragazzi arrivano in casa, quindi lo linko nel capitolo 2

anche il dario argento....