[center:1a334m5l]Capitolo 8: Sorprese[/center:1a334m5l]
[center:1a334m5l]Dopo la morte di mamma e la nascita di Ivan, non riuscivo ad abitare in quella casa, mi ricordava troppo Iskra e sopratutto era troppo piccola per una famiglia composta, oramai, da 4 membri, così neanche il tempo di finirla di pagare che insieme a Mattia decidemmo di cambiarla. Ne trovammo una subito in vendita vicina al mare, e con i proprietari fecimo uno scambio di casa. Cosi avendo una nuova casa, sperando fosse quella definitiva.
Ivan cresceva infretta, da poco aveva compiuto i primi mesi della sua vita e iniziava a gattonare, era molto curioso infatti girava ogni angolo della casa e amava nascondersi per giocare insieme a George
Quest'ultimo invece, conosceva i primi amici a scuola e iniziava ad organizzare uscite insieme a loro, il telefono di casa lo usava sempre per chiamare il suo migliore amico.
Pur subendo tutti questi cambiamenti, non mi scordai dell'incontro con Sharon, volevo capire che stesse cercando, non che me ne importasse molto, ma non mi avrebbe dispiaciuto aiutarla.
A causa del trasloco spostammo l'incontro di un giorno, e in quel giorno mi chiamò per avvisarmi che l'avrei dovuto incontrare a casa sua. Affidai George e Ivan a Mattia e arrivai alla via detta da Sharon e suonai il campello aspettando una risposta.
La porta si aprì e ad aprirla fu proprio lei
notai subito il neo, quello che avevamo sia io che mia madre, ma dopotutto poteva essere una semplice coincidenza..
mi fece entrare in casa, abitava in una casa molto piccola, insieme ad una signora.
Ci conoscemmo un pò di più in un breve dialogo, per poi..
Shika <<Allora?! Chi cercavi?>>
Sharon <<No... nessuno>>
Shika <<Come nessuno? Non ti fidi?>>
Sharon <<No, e che l'ho trovata ma ho scoperto che è morta>>
Shika <<Ah mi spiace.. in questi giorni mi sono successe tante cose, che non sono riuscita a seguire tutte le novità* della città*>>
Sharon <<Dispiace anche a me..>>
Shika <<Vabbè allora io ti lascio, se hai bisogno di qualcosa chiamami.. sai dove trovarmi>>
Sharon <<Ok, grazie>>
Uscii dalla casa di Sharon e tornai a casa, incuriosita entrai su quel sito dove avevo pubblicato i primi capitoli del mio libro dove trovai una sorpresa a dir poco piacevole..
Infatti, mentre giravo tra i commenti ne trovai uno con scritto:
Salve Shika.. il modo in cui scrive mi interessa molto, sono un'editore, ancora non molto conosciuto, ma spero di essere ben presto.. se ti va possiamo inziare una carriera insieme. Chiamami e ti spiegherò meglio
A primo impatto credevo fosse una falsa, in internet ne giravano tante di quelle cazzate che scrivevano altri utenti, poi parlando con Mattia decisi di chiamare il numero..
... <Pronto!>>
Shika <<Salve.. sono Shika, la ragazza del sito>>
... <<A si, piacere io sono Alex>>
Shika <<Allora è vero.. pensavo fosse una falsa>>
Alex <<No no tutto vero, guarda se puoi passa subito da me che firmiamo un breve contratto e ti spiego delle cose sui mezzi di lavoro>>
Shika <<Ma sta dicendo seriamente?>>
Alex <<Si, si niente scherzi, viene o no?>>
Shika <<Si, arrivo subito>>
Così mi diedi una sistematina hai capelli, cercai di assumere l'aspetto di una scrittrice professionale e non di una mamma di due figli disperata e mi recai alla via dettata da Alex.
Alex <<Prima di firmare il contratto le vorrei solo dire che questo non è uno scherzo, quindi se si prende questa responsabilità* la deve mantenere nonostante tutto>>
Shika <<Si ovviamente>>
Alex <<Ok, allora può firmare qui, a dimenticavo di dirle che entro settimana prossima mi deve inviare gli ultimi capitolo di quel libro che stava pubblicando>>
Shika <<il tempo di scriverli e glieli invio.. spero di non deluderla>>
Alex<<Non lo farà*>>
Uscii da quell'ufficio e arrivata a casa mi buttai sul letto stanca morta, e iniziai a pensare a Sharon..
Troppe coincidenze, e poi perchè chiese aiuto proprio a me? Quel neo.. la persona che cercava era morta se era Iskra?! Troppi pensieri, sicuramente volevo un chiarimento..
Mi girai dall'altro lato del letto e iniziai a dormire
La mattina mentre Mattia andò a fare qualche tuffo in piscina
Io mi misi a scrivere gli ultimi capitoli del libro
riuscendoli a mandare il pomeriggio stesso.
La sera io e Mattia ci debbo un pò alla nostra intimità*, dopottutto dopo la nascita di Ivan era da un pò che non passavamo del tempo per fatti nostri
La mattina successiva volsi chiarire il dubbio, decidendo di andare a parlare con Sharon.. Andai a casa sua ma sconprii che era a scuola, cosi la aspettai fuori casa, quando arrivo mi vide da lontano
Sharon <<Ahh ancora tuu? Ti ho detto che non ho più bisogno del tuo aiuto>>
mi avvicinai
Shika <<Mi interessa solo sapere una cosa.. sei mia sorella?>>[/center:1a334m5l]
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Fine..