Discussione: [Concluso] La Vedova Nera

l'idea che mi sono fatto di questo racconto e che la ragazza di colore sposera laangbard "o come si chiama" e dopo un po lui avra un incidente e muorira oppure il padre della ragazza uccidera laangbard una cosa simile XXDXDXDXDXD
e cmq il mio nome e antonio.... :P
scusa per le faccine ma mi piacevano tanto XDXD

Originariamente Scritto da antonioacanfora

l'idea che mi sono fatto di questo racconto e che la ragazza di colore sposera laangbard "o come si chiama" e dopo un po lui avra un incidente e muorira oppure il padre della ragazza uccidera laangbard una cosa simile XXDXDXDXDXD
e cmq il mio nome e antonio.... :P
scusa per le faccine ma mi piacevano tanto XDXD

Io invece ho l'idea che lui tenterà* di assassinarla anche per riprendersi i suoi soldi e anche perchè lei non è di Sunset....^^

vi ho fatto credere ste cose eheheh!
dai lo vedrete,

cmq... ragazzi, mi scuso se vi faccio aspettare tanto x i capitoli, allora, domani posto il capitolo 3 e posterò i prossimi più frequentemente

[center:4wnmx8i2]Capitolo 3.

Fortuna o Sfortuna?[/center:4wnmx8i2]

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Ecco arrivato il terzo giorno qui a Sunset Valley, finalmente quel letto tanto sognato, in questa casa... Mi alzai presto e mi andai a vestire, ma un pensiero di insicurezza fiorì nella mia mente, se è stata una scelta sbagliata venire qui ? Ma ormai ero all'inizio di questo nuovo percosrso per la mia vita... Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare... Così ripresi la mia forza di volontà* e mi avviai all'appuntamento con un uomo che mi ha offerto molte possibilità*, Langraab.



Sulla strada, notai una ragazza dai capelli rossi che mi veniva incontro, "Sei tu Malika?" "Si, perchè?" "Il signor Langraab, mi ha incaricato di dirti che il suo appuntamento con te verrà* ritardato, è stato spostato alle 11:35" "ah..., ma tu chi sei?" "Piacere io sono Kira, Kira Crof, sono la segretaria del signor Richard Langraab, oggi è il mio giorno libero, quindi, potremo farci una passeggiata, nel frattempo che aspetti, no?" "Si, mi piacerebbe conoscere gente nuova!" "Si, ma ora scusami, devo andare a prendere la mia borsa, Il capo mi ha mandato qui di fretta e furia! Aspettami al parco centrale." "d'accordo, a dopo"



Eccomi arrivata al parco, direi che sia un luogo davvero bellissimo, c'è una fontana enorme e dei tavolini sparsi di qua e di là*, per tutto il parco, ed è anche molto frequentato, poi arrivò Kira, "Eccomi!" "Ah... eccoti qui!" "Ti piace il parco allora?" "si, è davvero magnifico, ci vieni spesso?" "si, quando ho voglia di stare da sola..." "ma qui non è sempre affollato?" "si ma io qui trovo la pace..." "bene... ho notato ora, bella la borsa!" "no è economica, non ho soldi con quello stimendio minuscolo..." "spero che non capiti anche a me di avere uno stipendio misero" "già*..." Mi tornò in mente l'appuntamento con Langraab "ma che ore sono?" "sono le... ops le 11 e 37...!" "COSA??' Devo sbrigarmi! Ci rivediamo ciaoo" " vai! E scusa se ti ho trattenuto!" Un orribile ritardo...



"Eccomi, eccomi! Mi perdoni signor Langraab, Kira mi ha trattenuto..." "Signorina lei sa che non tollero i ritardi, ma data la sua conoscenza, posso chiudere un occhio" "le sono immensamente grata!" "bene, pensavo di promuoverla come segretaria" "ma non ha già* una segretaria? Kira?" "Mi dica, perchè lei ha fatto ritardo?" "Per causa di Kira..." "ecco, appunto! Si è già* data la risposta!" "fa ritardo?" "non solo! Io mi affido su di lei, dovrebbe solo rispondere a e-mail e telefonate e gestire il nostro sito internet, pensa di poterci riuscire?" "tutto per un lavoro!! Grazie infinitamente !" "Ma ad una condizione, dovrai indossare la divisa dell'azienda e curare il tuo aspetto fisico, i vestiti sono sulla poltrona, si cambi!" Ero immensamente grata a Langraab, era l'uomo che mi aveva offerto due possibilità* che segnavano la mia vita. Ma era il momento di cambiarmi.



"Wooow!!" Ero davvero stupenda! Anche se pensavo che la gonna fosse troppo corta... " Signore, mi sono cambiata! Vado bene?" "Si si, signorina Malika, sta benissimo" "grazie..." "niente di che, il suo lavoro comincerà* tra due giorni, la prossima volta non mi deluda, venga in orario!" "Si, assolutamente!! La ringrazio ancora per tutto quello che mi ha offerto, non so come ripagarla!" "se è proprio necessario, penso di poterla invitare a cena, domani sera, per un colloquio di lavoro, ovviamente..." "Si, ci sarò!" "Benissimo, ora può andare." Avevo messo la "V" anche su "trovare lavoro", ero a metà* delle mie aspettative, ma questa città* mi riservava tante cose da scoprire... Ma mi prese un senzo di... aver fatto qualcosa di non bello... credo che fosse perchè ho rubato il lavoro a Kira, non avrà* più neanche un soldo... ed è tutta colpa mia... si, perderò l'unica amica che abbia mai avuto qui a Sunset Valley... ma ho un lavoro e dei soldi... non sapevo che strada scegliere... La mia mente aveva bisogno di riposare.

Così anche il terzo giorno passò velocemente sotto i miei occhi, un lavoro ce l'avevo... una casa anche... mi mancava il matrimonio, la prima volta che sono arrivata, ero ancora abituata alla cultura del mio paesino in Marocco, ora non so se sposarmi così giovane... stavo mutando all'esatto contrario quella che era la mia vita in passato.
Calò la sera e tornai a casa, soddisfatta e insoddisfatta...

Capitolo 4. (Un Mondo Falso)

A voi i commenti, Lettori sovrani!

mi piace il cambiamento della ragazza

Ma siamo sicuri che sarà* una cena di lavoro ?

ehehe

ed ecco il terzo diario prescelto da sottoporre periodicamente alla mia attenzione.Scrivi bene il tutto è leggibile e chiaro la trama è intrigante e questo datore di lavoro mi sa che è un volpone con la V maiuscola.Peccato per kira ma vabbe il mondo è fatto cosi.Continua cosi

Ma malika è bellissima! Cmq nn vedo l'ora di leggere il seguito ^^

[center:3ldi5lif]Capitolo 4.

Un Mondo Falso[/center:3ldi5lif]

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Senza accorgermene erano passati 4 giorni a Sunset Valley, e non avevo viso molto della città*, ma quella sensazione di aver fatto qualcosa di male era sempre lì, nella mia testa... poi mio padre... quel terrore c'era ogni mattina, era impossibile che non facesse niente, lui era vendicativo, ero sicura che sarebbe venuto qui... ma ero stanca di tutto quel dolore del passato e di quella paura che mi tormentava, dovevo pensare alla mia vita qui, ora.
Sentii il campanello della porta ed io mi ero appena alzata, "ma chi è a quest'ora?" non avevo un orologio, pensavo che fosse presto... "allora ci sei?" era Kira, la sua voce era si riconosceva, "Devo vestirmi" "veloce pigrona!!"



"Ti sei svegliata a quest'ora?" "si, perchè? Che ore sono?" "le 10" "ah, non me n'ero accorta... Comunque, cosa vuoi?" "Che bell'accoglienza... comunque ti ho comprato qualche vestito, non puoi andare in giro così!" "veramente?? Ma non dovevi..." E' una vera amica Kira, lei non sa del suo lavoro però... Non sapevo come dirglielo e quando, mah... aspetterò... "su! Dai! Vai a provarli!" "grazie Kira, non so come ringraziarti!" " Non ce ne bisogno! E la smetti con queste scuse e ringraziamenti?? Vai a provarti i vestiti!" "Si, scusa" "Ancora? Vai!" "si si"



Wow, finalmente ero bellissima, Kira era una persona magnifica e anche Langraab, giusto lui... quello che mi aveva fatto rubare il lavoro a Kira... "Fatto?" "sì, puoi entrare!" "li ho presti perfettamente! Stai benissimo, sono anche della tua taglia!" "Grazie Kira, sei un tesoro!" "grazie" "ma quanto li hai pagati?" "perchè? Questo è un regalo, non devi darmi soldi o altro!" "No insisto, hai fatto una cosa magnifica per me!" "Insisto io, tu non mi paghi! Non hai soldi!" "giusto, ma con il lavoro riuscirò a restituirteli" "ma no... dai, comunque, Langraab ti ha assunto?" "Si, è un uomo generoso!" "Certo... che lavoro ti ha offerto?" "La s... no, eh... te lo dico dopo... Possiamo uscire!" "Si, buona idea" "ma non lavori?" "è il mio giorno libero anche oggi" "ah, andiamo allora!"



Eccola lì quella panchina, sempre lì, libera ad aspettarmi. "Ehi Kira, sai la mia storia?" "No, ti ho incontrato ieri..." "Allora, vuoi saperla?" "Si!" "io ero arrivata qui con un odioso taxi" "costano troppo?" "esatto! Li odio per questo!" "anch'io... continua" "allora, ero arrivata e mi ero avviata per andare in città*, e mi ero seduta su questa panchina, poi ho incontrato Langraab, e mi ha detto che mi avrebbe aiutato a trovare una casa il giorno seguente, Quindi fui costretta a dormire qui" "Qui? Sulla panchina?" " Mi sono affezzionata a lei!" "ahahahah, ma stai bene? Ti affezzioni a dei pezzi di legno uniti con il ferro?" "sembra un'assurdità* ma si," "ah, ok, senti è un po tardi, devo tornare a casa" "Ma cos'è quella cosa che dovevi dirmi?" "..." "Malika, devo preoccuparmi?" "Beh... ora te lo dico... Langraab, mi ha offerto il tuo lavoro..." "quindi... aspetta, mi ha licenziato!!!" "Scusa... non ho deciso io..." " Ma tu!! E' colpa tua!!" Non posso crederci..." "Non volevo..." "mi hai deluso!!" "... ti capisco!" "No tu non capisci! Io me ne vado!" "Ma Kira!" ... Ecco... quello che mi aspettavo, un'amicizia persa... l'unica.



Arrivava la sera, il mio umore non era certo buono, e pensare che avevo la cena con Langraab, Dovevo tornare a casa, cambiarmi, con uno dei pochi abiti che avevo... Era ora di andare...



Eccolo lì in anticipo, come sempre, che mi aspettava. "Buona sera signorina Malika" "Buona sera..." "Cos'ha?" "Ho perso un' amica" "Ah, mi dispiace per lei, ma ora si tiri su con il morale, perchè ho una cenetta apposta per lei!" "Che gentile!" "Senta, diamoci del "tu" questa sera" "Bene, aspettavo solo questo!" Langraab, anzi Richard, mi tirava sempre su il morale, era simpatico, un amico, ma era il mio capo."Allora, cosa ordiniamo?" "Non so, non ho soldi..." "Pago io stasera" "Grazie Richard" "Niente di che, Malika!" "Dunque prendiamo un'aragosta, del caviale e un vino bianco" Ero veramente stupita! Non pensavo di mangiare mai queste cose! "Aragosta?? Caviale??" "Si, non ti piacciono?" "Sì si assolutamente!"
Minuti Dopo...
"Hai gradito tutto?" "Si, tutto buonissimo, tu sei un uomo adorabile!" "Bene... Vorrei chiederti di seguirmi" "D'accordo"



Ma cosa avrà* voluto fare Langraab, lì dietro? "Ma cosa dobbiamo fare?" "non preoccuparti" "No, ma dimmi cosa dovremmo fare qui?" "Vuoi saperlo? Questo!" "Ma, ma cosa fai?" "Vieni qui!!" "No, ma perchè? Lasciami!" "No! Dove vai!!" "Lasciami!!"



Ebbene, si, dovevo immaginare questo... Non posso fidarmi più di nessuno, questa città* è orribile! Avevo deluso Kira, ero stata quasi aggredita da Langraab, non avevo idea di cosa fare, non potevo tornare indietro, in Marocco... E restare qui mi rende infelice... Nella mia vita ho sbagliato tutto... Nulla è come sembra, questo è un Mondo Falso... Così finì anche questo giorno, il peggiore, qui a Sunset Valley, non potevo sapere cosa sarebbe successo in futuro... Buonanotte Malika...

Capitolo 5. (Un Incontro Particolare)

A voi i commenti, Lettori sovrani!