Discussione: [Concluso]La Voce del Silenzio

entro due secondi nel foro e cosa trovo???hai lanciato già* il nuovo diario!! (sono piu ke felice!!)certo il genere paranormale non è il mio preferito ma il prologo mi ha già* catturato... voglio vedere proprio quali idee ti frullano per la testa elix! un augurio per il tuo nuovo diario!

Originariamente Scritto da iseth

entro due secondi nel foro e cosa trovo???hai lanciato già* il nuovo diario!! (sono piu ke felice!!)certo il genere paranormale non è il mio preferito ma il prologo mi ha già* catturato... voglio vedere proprio quali idee ti frullano per la testa elix! un augurio per il tuo nuovo diario!

ehehe! è stato un sabato noioso per cui mi ci sono messa...
non è facile nemmeno per me ma voglio sperimentare... sisisi comunque non so bene come definirlo... me in crisi! va beh il primo capitolo sarà* chiaro! credo che sarà* più soft... vi anticipo che i protagonisti sono studenti.................... mi è scappato... non potevo trattenermi... hihihi!
grazziiiiiiiiiiiiiiiiiiieeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!! !!!

OmammaOmammaOmammaOmammaOmammaOmammaOmammaOmammaOm ammaOmammaOmammaOmammaOmammaOmammaOmammaOmamma!!!!
eliiiiiiiiiiix!! Che bello!! Sono così felice che hai aperto un'altro diario, e ancora più felice che potrò seguirlo dall'inizio!!
In bocca al lupo per questa nuova avventura che dal prologo sembra già* promettere benissimo!!

OhcheBelloOhcheBelloOhcheBelloOhcheBelloOhcheBello
il nuovo diarioooooOooooooooOoooooo
sisi questo già* lo adoro... che bello il paranormale mi piace molto....
Elix vedi di postare velocemente il 1° capitoloooooo....
OhcheBelloOhcheBelloOhcheBelloOhcheBelloOhcheBello OhcheBelloOhcheBello

Interessante...

Da quando ne era uscita viva, Violet giurò a se stessa che non avrebbe mai parlato a nessuno della sua famiglia.

La litigata di due settimane prima con il padre l"™aveva traumatizzata al punto di trasferirsi nella piccola cittadina di Gohrem,Maine.
Fortunatamente Cloe, la sua amica d"™infanzia, aveva convinto il padre che studiare in una piccola cittadina non doveva essere così male. Effettivamente senza Violet, Cloe era convinta che non sarebbe andata molto lontano, anche se lei aveva la possibilità di studiare in famose università come Harvard o Yale, Violet era la sua amica e a costo di stare insieme avrebbe studiato in un luogo sperduto. Solo in nome della loro amicizia.

Violet correva semi nuda nel bosco, verso la scuola.

Stringeva tra le mani quel che restava di un vecchio foglio immacolato e cercava in qualche modo di atterrire il dolore che il terriccio freddo provocava ai suoi piedi. Arrivò davanti all"™ingresso della scuola con il fiato sospeso, poi si voltò nell"™oscurità da dove era arrivata e vide Sara Parker e Mia Lee vicine alla siepe, le bestie nere della scuola. Ridevano di lei con un diario tra le mani aguzzine della rossa.

Con la schiena appoggiata al portone Violet cercò di riprendere fiato senza successo, l"™ansia la stava uccidendo. Nessuno doveva sapere. E loro erano sempre più vicine.
Era terrorizzata. <cosa vuoi Sara?> chiese con filo di voce.
La rossa la guardò con occhi sottili e malvagi, fece due passi avanti nella nebbia tagliandola nettamente <Voglio quella pagina!cosa ci nascondi Violet? La scuola ride di te "¦ prima che si scateni l"˜inferno voglio sapere cosa c"˜e scritto!> disse.

Violet si voltò verso il portone e a gran forza cercò di aprirlo. "Apriti dannazione "¦ apriti"� pensò in preda al panico mentre le due ragazze la raggiungevano. Non riusciva a non guardarsi le spalle "¦ poi ad un tratto iniziò a sudare freddo, erano sempre più vicine e lei era nuda e aveva freddo "¦ aveva dolore ed era profondamente impaurita.
<c"˜e qualcuno? Aprite il portone!!!!!!> gridò invano.

<sono morti tutti "¦ >le disse Sara. Violet sentì il calore del suo respiro sul collo da quanto era vicina, si voltò rimanendo assestata al portone di legno, come se potesse indietreggiare "¦ ma non poteva.
<sono morti per colpa tua> replicò con ferocia .
<VATTENE VIA!!!!!!!!!!!!vattene vattene!!!!!!!!!!!!!>

<Violet! Violet!> urlò scrollandola con forza Cloe.
Violet sbarrò gli occhi e si rese conto che era stato tutto un sogno. Tutto un sogno.
<Cloe!> disse scattando e mettendosi seduta.
<si può sapere cosa mangi la sera?> chiese ironica.
<oh mio Dio "¦ mi dispiace "¦>
<penseranno che ti sgozzo la notte "¦ Violet era brutto sogno "¦>
<si"¦ un brutto sogno>
<si cosa? Non era una domanda la mia "¦ ora si può dormire?>
<solo una cosa "¦ cosa ho detto? Intendo "¦ nel sonno "¦ ho parlato?>
<beh.. Hai detto qualcosa tipo "Aprite il portone "¦ vattene "¦ e prima di svegliarti hai urlato Il diario il diario!"�>
<davvero l"˜ho detto?>
<ehy "¦ l"˜ho sentito "¦ l"˜hai detto "¦>
<credevo di non aver accennato a un diario "¦>
<Ne riparliamo domattina "¦ notte>

Violet Walker aveva 22 anni. Spesso nel corso degli anni si era chiesta che cosa fosse realmente accaduto a sua madre quel giorno, in quella scuola, "in questa scuola"�, dove adesso lei aveva deciso di tornare.
Era una fresca giornata di ottobre. Il cielo era grigio e scuro, la nebbia saliva velocemente e si pre-annunciava l"™inizio dell"™inverno"¦ la scuola era costituita da due edifici, il più grande, su tre piani, era il centro scolastico ricostruito nel 1920 dopo un terribile incendio. Alla sinistra, tra viali alberati e fiori sorgeva il lungo residence degli alloggi, una nuova costruzione, ideata da Rey Withman, preside dell"™istituto.
Molti studenti di città vicine o addirittura di altri stati sceglieva il Gohram Institute per le sue specializzazioni in materie socio-culturali, artistiche e storiche.

Violet stava ripassando la lezione di storia antica nella biblioteca quando Cloe la notò e le si avvicinò.
<Violet"¦ > la chiamò
Violet alzò la testa dal libro e la guardò in attesa della prossima domanda, augurandosi che ci fosse una domanda.
<si Cloe..>

<umf"¦> sospirò l"™amica <si può sapere cosa stai facendo ancora qui?>
<oh.. beh..> ironizzò<te lo spiego subito"¦ sto ripassando il Paganesimo!> sprezzò rivolgendole un sorriso ironico e riportando lo sguardo al libro
<simpatica"¦ senti Violet"¦ stai meglio? Stanotte avevi un"™aria così turbata"¦ >
Violet non si mosse e continuò a tenere lo sguardo tra le pagine ingiallite di quel libro"¦ scorrevano i secondi e le sembrava che piano piano la biblioteca cominciasse a girarle intorno.. le lettere prendevano strane forme e tutto diventò irreale>
<ohi"¦.!> le gridò quasi Cloe <si può sapere che ti prende? Hai sniffato qualcosa per caso?> chiese sul chi va là.
Violet guardò l"™amica, pareva realmente preoccupata.. del resto nemmeno lei sapeva spiegarsi che le era preso. <Cloe"¦ credo di "¦>
<ne vuoi parlare? Adesso? >
Lo sguardo andò oltre a Cloe.. alle sue spalle per la precisione. Era una vista piacevole .
<che cosa stai guardando?> chiese voltandosi mentre ancora Violet era senza parole.
<Ah.. quello? Carino"¦ si chiama Danny McCanley non è del Maine.. è di New York"¦ chissà perché ha deciso di studiare in un posto così fuori mano"¦ >
<so chi è. Credo"¦. per lo stesso motivo per la quale noi abbiamo deciso di studiare qui.. questa scuola è ben rinomata a parte tutto.. >
<oh beh.. si.. meglio di Yale no?> disse sarcastica.
<mi stai rinfacciando qualcosa?> chiese Violet

<certo che no"¦ sai che palle studiare a Yale"¦ non ci sarebbe tutto questo ben di Dio genuino"¦ siamo circondati dalla natura e dalla nebbia"¦ è una meraviglia questo posto.. e comunque anche se non piacesse"¦ si sta bene qui.. e sai perché Violet? Perché ci sei tu"¦ l"™unica persona della quale io veramente abbia stima"¦ a parte mio padre"¦ è ovvio.>
Cloe era solita mostrare il suo affetto in modo sarcastico ed ironico.. faceva parte di lei.. lei era così tremendamente schietta e sfrontata.
Spesso Violet si chiedeva cosa realmente avesse spinto Cloe a convincere il padre a farla studiare al Gorham Institute, non che lei non ne fosse felice"¦ ma pensò tra sé che in realtà Cloe non aveva nessuna amica a parte lei"¦ e per Violet era lo stesso e considerando che suo padre non si sarebbe mai potuto permettere di pagare la retta di Yale, l"™unica soluzione per rimanere insieme era che Cloe rinunciasse a studiare in un"™università rinomata. Era felice di questo ed era felice che Cloe avesse trovato il corso di moda che voleva.. era felice per non essersi separata da lei.
Circa dieci anni prima erano state separate per ben due anni quando Violet fu ricoverata al Dasy Hospital. Non era un ospedale normale.. lei lo sapeva anche se aveva solo 11 anni.. si ricordava bene i trattamenti speciali che le venivano riservati. Ricordava quel posto grigio e puzzolente fin troppo bene.. e ricordava altrettanto bene il motivo che spinse suo padre a rinchiuderla lì dentro. Era persa al solo pensiero.
<signorina Walker?> chiese la professoressa Barner.
<mi scusi professoressa.. >
<mi scusi non è abbastanza sa"¦ questa lezione è materia di esame! Le consiglio di stare attenta altrimenti potrei bocciarla> disse malignamente.
Violet si ricompose sulla sedia"¦ Cloe al suo fianco le diede una gomitata <cosa diavolo ti prende? Sembri in trance.. > le disse sottovoce.
<non lo so.. > continuò con un filo di voce <stavo pensando al Dasy>.
Cloe cambiò espressione. Era chiaro che in quel momento percepisse il dolore dell"™amica. Serrò le labbra e le pieghe del suo viso si fecero tirate.

<senti Violet mi sto preoccupando.. sei sicura di stare bene? Oggi potremmo andare in città a fare una passeggiata.. > le disse Cloe chiudendo l"™armadietto.
Era l"™intervallo tra la quinta e la sesta ora.

<Perché no? Ho sentito che Rian Lee ha organizzato una specie di festa stasera al Kv potremo stare direttamente in centro e unirci a loro.. >
<non credevo ti piacesse Rian.. > aggiunse Cloe inarcando le sopracciglia per lo stupore.
<no.. infatti non mi piace.. ho iniziato a farmelo piacere da quando l"™hai portato in camera mentre io dormivo e come se non bastasse mi ha pure vista in pigiama"¦ te lo ricordi vero?> ammiccò con un sorriso.
Cloe la squadrò apertamente nascondendo un sorriso felice <come potrei dimenticare quella notte Violet?! àˆ stato così romantico.. > continuò sognando"¦
<Romantico? > sprezzò richiudendo l"™armadietto <Cloe"¦ Romantico? Fare sesso mentre la tua amica e compagna di camera dorme? A me non sembra così romantico.. però potresti trovare la tua situazione romantica stasera"¦ digli che ci auto invitiamo"¦ e che poi ci dovrà riportare qui.. sono sicura che accetterà"¦> sorrise ironica.
<accetterà di sicuro"¦ senti.. gli chiedo se verrà anche Danny? >
<Cloe.. posso fare da me.. > disse guardando infondo al corridoio.
Cloe si voltò e lo vide. Indossava jeans chiari e una maglietta di cotone grigia"¦ "è perfetto per Violet"� pensò. Mentre Violet si avvicinava a lui un paio di studenti la salutarono. I corridoi si stavano svuotando quando gli arrivò a pochi passi
<Ciao Danny> gli disse imbarazzata.. era sicura di avere le guance viola. Danny la guardò e ricordò come due settimane prima l"™aveva conosciuta.

Era un freddo pomeriggio di settembre quando Violet si era diretta al Gohram Lake per studiare. Una cosa che apprezzava del Maine erano proprio i suoi paesaggi naturalistici"¦ quel giorno al lago aveva visto Danny per la prima volta. Lui si stava allenando quando Violet era inciampata in una deformazione del terreno. Tutti i suoi appunti erano finiti nella fanghiglia formatasi con le piogge dei giorni prima. Danny arrivò a soccorrerla immediatamente. Quando le prese le mani per tirarla in piedi si erano guardati qualche secondo poi lui aveva sorriso <non dovresti mettere scarpe così scomode per venire quassù!> le aveva detto notando gli stivali con il tacco. <si credo che tu abbia ragione.. devo ancora abituarmi a questo posto.. > aveva ribattuto imbarazzata. <mi chiamo Danny McCanley><Violet Walker> contraccambiò porgendogli la mano. <sei nel mio corso di simbologia vero?>
<si"¦ credo di si> aveva continuato lei imbarazzata sapendo perfettamente che lui frequentava quel corso. L"™aveva notato subito. "impossibile non notarlo"� si disse tra sé.
<ok.. grazie.. scusami se ho interrotto il tuo allenamento>
<non c"™e problema"¦ non avrei potuto lasciarti inghiottire dalle sabbie mobili"¦> disse indicando il terreno.
Violet si sentì quasi svenire.
<Sabbie mobili??? Sul serio?> chiese in preda al panico.
Danny sorrise. <no"¦ stavo scherzando"¦ ragazza di città!>
E poi scoppiarono a ridere..

Da quel giorno Violet l"™aveva incontrato poche volte e ogni volta le sembrava che lui la stesse evitando"¦ ma forse era solo una sua paranoia come tante"¦
<Ehy ragazza di citta!> gli disse lui vedendola arrivare.
<a dire il vero"¦ sei tu il ragazzo di città"¦ >
<esatto! Come fai a saperlo? >
<beh"¦.>"¦"¦"¦.<la gente parla di te"¦ > sorrise

<ah davvero? Beh"¦ non mi sorprende che si domandino come mai ho scelto di studiare in questa scuola venendo da New York.. >
Violet lo guardò sorpresa della sua autostima.. si lui trasmetteva sicurezza.. autostima"¦ era determinato.
<beh.. allora te lo chiedo io.. perché hai scelto questa scuola?>
Danny la fissò. I suoi occhi verdi penetrarono profondamente in quelli nocciola di lei, le labbra erano appena socchiuse, ma immobili, poi parlò.
<per il tuo stesso motivo> disse serio.
<impossibile.> osservò lei rimanendo immobile.
<davvero? Credi? .. vedremo"¦ senti stasera c"™e una festa al Kv.. vieni? >

Violet era assente. Per un momento le girò la testa poi Danny chinò il capo su un lato e smise di fissarla.. <allora vieni?> chiese ancora.
<certo ci sarò.. con Cloe!> rispose tremendamente disorientata.

Continua...https://www.thesims3.it/storie-diari-...tml#post175433

vorrei ringraziare tutti quelli che hanno commentato.sono onorata.. E felice di averci provato.. Vediamo come va! Dolceeris ben tornata. ho letto i 2 capitoli ma non ho ancora commentato ma sai che non mancherò. grazie a tuttissimi!!!

Elix, prima di commentare il diario guarda bene che le foto non si vedono
(c'è il codice scritto male)

Lei è li perchè la madre e morta. Ma lui? Mica gli e morta una madre, non penso... c'è qualcosa si misterioso ed intrigante nel ragazzo. Mi piace!
Il sogno? Chi erano quelle due ragazze? Mi piace questa storia... Complimenti

Originariamente Scritto da elix

vorrei ringraziare tutti quelli che hanno commentato.sono onorata.. E felice di averci provato.. Vediamo come va! Dolceeris ben tornata. ho letto i 2 capitoli ma non ho ancora commentato ma sai che non mancherò. grazie a tuttissimi!!!