Discussione: [Concluso] La Speranza è l'ultima a morire NEW EPILOGO Seconda parte - FINE

CAPITOLO XXI
Il Successo - Seconda parte


Chaffeur. Monsieur Carrington, nous sommes arrivés.
Dexter. Merci, Marcel. Siamo arrivati Alexis.
Alexis. Ok. Mamma mia che casa!



Duca. Alexis, ma chere. Sei meravigliosa! Peccato non abbia quindici anni meno altrimenti ti farei una corte spietata.
Alexis. Grazie Monsieur de Plessis-Bellières. Lei è troppo gentile.
Duca. La gentilezza non è mai troppa di fronte a cotanta beltà! Dexter buonasera benvenuto.
Dexter. Grazie Duca, la sua casa è davvero bella, complimenti.


Duca.Grazie, per favore chiamatemi Philippe. Ma non restiamo qui entriamo ho diverse persone da presentarvi. Alexis, ci sono già tre mie amiche che vogliono assolutamente avere un tuo quadro, quindi preparati perchè nei prossimi giorni avrai molto da fare. A proposito, Louise mi ha detto che dovreste fermarvi in Francia ancora per pochi giorni, è vero?
Dexter. Inizialmente dovevamo partire tra due giorni ma data la mole di lavoro che ha Alexis, ci fermeremo ancora per almeno un mese. Proprio pochi minuti fa in macchina parlavamo di questa cosa.
Duca. Tres bien. Settimana prossima dovrò recarmi a Parigi per un'asta così se qualche altro mio conoscente vorrà incontrare questa magnifica artista potrò lasciargli il recapito dell'Hotel Melody.
Dexter. No Duca, le lascio i numeri di cellulare, perchè probabilmente Alexis affitterà una casa.
Duca.Oh merci.
Alexis ti presento …. …. …. e …. …. ….




… al rientro in albergo …


Dexter. E' stata una bella serata.
Alexis. Si splendida. Mi sembra di vivere un sogno.
Dexter. No è realtà.
Alexis. Già. Ho così tanta adrenalina nel corpo che non ho neanche sonno.
Dexter. Vuoi fare due passi?
Alexis.Oh si grazie.


Dexter.Sei davvero bella. Questa sera eri la più ammirata durante la festa.
Alexis.Tu dici? Penso che l'ammirazione fosse tutta per il mio abito, infatti diverse signore mi hanno chiesto l'indirizzo dell'Atelier, ed una addirittura mi ha detto di farle mandare da Barbara una email con le foto di una sua intera collezione per visionarla e poi eventualmente acquistarla.
Dexter. No l'abito non c'entra, sei tu che sei splendida!
Alexis. Graz....

Dexter. Forse è meglio rientrare.
Alexis. Si, già!
Dexter. Buonanotte Alexis
Alexis. Buonanotte Dexter




Dexter nella sua camera....

Bene il topolino ha ceduto. Penso proprio che non dovrò aspettare molto per avere la mia vendetta!

CAPITOLO XXII
Il cottage

7 ottobre 2013

Caro diario oggi sono triste e felice allo stesso tempo.
Sono triste perchè sento tantissimo la mancanza di mia figlia Katy, vorrei tanto averla qui con me per condividere insieme questo mio sorprendente momento. Alcune volte vorrei non averla mandata in collegio, ma il fatto che lei ci si trovi davvero bene mi rincuora e mi fa capire che ho fatto la cosa giusta. Oggi mi è arrivata una sua email



Carissima mamma qui alla Saint’Andrews procede tutto alla grande. Scusa questo termine, se la mia professoressa di comportamento venisse a sapere che lo uso mi darebbe un 2, ma mi piace essere un pò trasgressiva.
Sai mammina mi trovo davvero bene, le mie compagne sono davvero simpatiche e non hanno per niente la puzza sotto il naso come immaginavo prima di partire. Ho una grande notizia da darti: sei diventata una persona famosa anche qui in America, ieri sono venuti a trovare la mia amica Angelique Perrier i suoi genitori da Parigi.
Quando mi ha presentato gli ha detto che la mia mamma era in Francia e che fa la pittrice, loro allora mi hanno chiesto come ti chiami. Come Alexis Marshall non ti conoscevano ma poi quando ho cambiato il cognome in Logan mi hanno detto che ti hanno conosciuto ad una festa e che hanno comprato un tuo dipinto. Le altre mie amiche hanno detto ai genitori questa cosa e quando tornerai in America avrai nuovi dipinti da fare. Mammina sono davvero orgogliosa di te.
Ora devo salutarti perchè i compiti di matematica mi aspettano.
Un abbraccio
La tua Katy

La mia piccola sta crescendo.
Sono felice invece perché ho trovato un bel cottage da affittare. Ieri sono andata a vederne alcuni con Louise ed il primo mi ha colpito subito, ho già preparato le valigie e domani ci vado ad abitare.



Con Louise vado molto d’accordo, è davvero simpatica e da quando ho saputo le sue preferenze sessuali lo è diventata ancora di più.
Anche questa sera sono andata a cena a casa sua, domani però dovrà partire per l’Italia perché deve girare un nuovo film quindi non so se la rivedrò prima del mio rientro a Rainbow City tra uno o due mesi.
Dexter è dovuto rientrare urgentemente questa mattina in America per un lavoro imprevisto che non poteva essere rimandato quindi fino a quando non tornerà mi sentirò ancora più sola.



Dopo i due baci che ci siamo dati tre sere fa purtroppo non ce ne sono stati altri, forse è stato solo un episodio isolato dovuto al troppo Champagne bevuto al ricevimento di Monsieur de Plessis-Bellières, non mi faccio illusioni, ma spero di sbagliarmi.
Mi manca.
Tanto!
E non so neanche quando tornerà qui in Francia.
Prima di partire mi ha detto che …


Drinnnnnnnnnnnn


Alexis.Pronto
Receptionist. Mademoiselle telefonata dagli States.
Alexis.Grazie.
Pronto?
Barbara.Ciao Alexis.


Alexis.Ciao Barbara che gioia, come stai?
Barbara. Benissimo e tu?
Alexis. Anche io molto bene, ed il bambino?
Barbara.Tutto bene anche lei.
Alexis. Lei?!? Vuoi dire che è una bimba? Ma non avevi deciso di non fartelo dire il sesso?
Barbara. Si esatto, ma Neil non ce la faceva e così ho ceduto. Sono strafelice!
Alexis. Ci credo!
Barbara. Ma dimmi come ti trovi in Francia?
Alexis. Molto bene, qui sono davvero tutti molto gentili. Da domani andrò ad abitare in un cottage che ho affittato.
Barbara. Davvero? Allora vuol dire che il lavoro procede bene.
Alexis. Non vorrei essere presuntuosa ma devo ammettere che va alla grande. Sai i 12 quadri che avevo spedito prima di venire qui?
Barbara. Si certo me li ricordo bene erano tutti formidabili.
Alexis. Ebbene nei primi quindici giorni me li hanno comprati tutti.
Barbara. Caspita! Da non crederci.
Alexis. No è vero, e non è finita ne ho altri 10 commissionati.
Barbara. Ma allora resterai li in Francia ancora per molto tempo?
Alexis. Ma, spero di no. Ho calcolato che mediamente finisco un quadro in quattro giorni, 2 li ho già fatti quindi se non me ne ordinano altri dovrei rientrare per la festa del Ringraziamento.
Barbara. Bene, spero che questo mese e mezzo passi velocemente. Sai non sono andata ancora a comprare il corredino per la piccola perché vorrei che venissi con me a sceglierlo.
Alexis. Grazie Barbara così mi fai commuovere!
Barbara. No dai non è il caso.
Alexis. Cambiando discorso, sai che alla fine ho indossato l’abito da gran sera che mi hai obbligato a portare qui?
Barbara. Visto che avevo ragione?
Alexis. Si, perfettamente ragione. Sono stata invitata ad un ricevimento dal Duca de Plessis-Bellières
Barbara. Chi?
Philippe de Plessis-Bellières?????
Alexis. Si perchè?
Barbara. Mamma mia Alexis ma è uno degli uomini più ricchi e importanti d’Europa, e tu sei stata invitata a casa sua ad un ricevimento? Pensa che quando ho abitato a Parigi per degli studi alla Sorbona, avrei pagato per partecipare ad una sua festa. Conosce tantissime persone e solo un decimo di queste conoscenze mi avrebbe fatto diventare una quotata stilista in tutto il Mondo e non solo in America. Che fortuna che hai avuto.
Alexis. Si è la stessa cosa che mi ha detto Dexter dopo che mi aveva comprato sei quadri. Comunque ho una bella notizia da darti. Molte ospiti del Duca hanno ammirato il tuo abito e hanno voluto l’indirizzo del tuo Atelier. Una invece mi ha chiesto di darti il suo indirizzo email, perché vorrebbe che le inviassi le foto di una tua collezione esclusiva per visionarla ed eventualmente la comprerebbe. Se hai carta e penna te lo do subito.
Barbara. Un attimo che prendo la penna.
Eccomi dimmi.
Alexis. Allora è emmanuellealt@v.paris.fr, è una bella donna sui 45 anni. Molto magra, alta. Ho ascoltato una conversazione tra alcune ospiti e sembra che indossasse un abito Valentino.



Barbara. Magnifico grazie! Mi sembra di averlo già sentito questo nome. Ma dimmi con Dexter come va?
Alexis. Dexter è cambiato da quando siamo qui. Non è più distaccato come prima, sai tre sere fa ci siamo anche baciati.



Barbara. Wow!! Lo sapevo che ti piaceva, l’ho letto nel tuo sguardo. E’ per questo che l’avevo invitato al matrimonio; solo che dopo che mi avevi detto che la sera quando ti ha riaccompagnato a casa non era successo niente, pensavo di essermi sbagliata.
Alexis. All’inizio pensavo solo di provare un sentimento dato dall’attrazione e dalla gratitudine, ma qui in Francia quando l’ho conosciuto un pò meglio, questo sentimento si è trasformato in amore.
Barbara. Sono contenta per te. Ma comunque stai attenta perché la sua fama di don giovanni è di pubblico dominio qui a Rainbow, quindi non vorrei che succedesse quello che è accaduto con Francisco.
Alexis. Grazie dell’avvertimento ma credo non ci sia pericolo. Dopo quell’episodio non è successo più niente ed in più oggi è rientrato in America e non so quando tornerà.
Barbara. Capisco. Vabbè in bocca al lupo allora. Alexis ora ti saluto perché da te è sicuramente tardi.
Alexis. Si in effetti è quasi mezzanotte. Ciao Barbara, salutami Neil e grazie della telefonata.
Barbara. Di niente un abbraccio e a presto.

Dunque dove ero rimasta...

Prima di partire mi ha detto che per qualsiasi cosa abbia bisogno devo rivolgermi ad Ivan.
Beh spero di riuscire a cavarmela da sola. Per qualche giorno non ho feste o altre distrazioni in vista quindi vorrei dedicarmi il più possibile alla pittura.
E’ davvero tardi e domani ho molte cose da fare.
Notte caro diario.

CAPITOLO XXIII
Il Duca

19 ottobre 2013

Drinnnnn



Alexis. Pronto
Duca. Alexis, bonjour sono Philippe de Plessis-Bellières.
Alexis. Oh Monsieur Philippe buongiorno
Duca. Alexis la chiamo perchè volevo chiederle se gradisce pranzare con me quest’oggi. Volevo invitare anche Monsieur Dexter ma non riesco a trovarlo.
Alexis. Ma certamente. Dexter però non è in Francia quindi verrò solo io.
Duca. Tres bien. La verrò a prendere alle 12,00.
Alexis. Perfetto sarò pronta per quell’ora.
Duca. Au revoir ma chère.
Alexis. Arrivederci Monsieur Philippe.


… alle 12.00 …


Duca. Alexis splendida come sempre.
Alexis. Grazie Duca, troppo gentile.
Duca. Philippe, s’il vous plais.
Alexis. Grazie Philippe.
Duca. Ma prego sali in macchina. E’ di tuo gradimento Le Petit Café?
Alexis. Si mi piace molto. Poi oggi è una gradevole giornata quindi penso si possa mangiare fuori.
Duca. Si, concordo con te.



… arrivati al ristorante …


Alexis. Ma dimmi Philippe, a cosa devo questo invito improvviso.
Duca. Sono tornato ieri da Parigi e come ti avevo accennato la sera del mio ricevimento, ho parlato di te a dei miei amici. Ho fatto vedere loro due tuoi quadri che ho portato nella mia residenza parigina e ne sono rimasti incantati. Vorrebbero acquistarne uno ciascuno.
Alexis. Oh! Philippe non so come ringraziarti. Potrei sapere quanti quadri sono?
Duca. Sono sei.
Alexis. Sei?
Duca. Si c’è qualche problema?


Alexis. No nessun problema. E’ che volevo tornare a casa per la festa del Ringraziamento per stare con la mia bambina e la mia cara amica Barbara Spencer. Ma se devo dipingere altri sei quadri non farò in tempo a finirli per tale data.
Duca. Perché non le fai venire qui in Francia?
Alexis. Katy, mia figlia, non avrebbe problemi, ma la mia amica è quasi al settimo mese di gravidanza perciò non può sostenere un viaggio così lungo.
Duca. Capisco. Senti facciamo così. Organizzerò per dopo domani sera una cena a casa mia così avrai modo di conoscere questi miei amici. Quindi concorderai direttamente con loro i termini di consegna dei quadri. Penso che ti assenterai dalla Francia per quattro, cinque settimane giusto?
Alexis. A dire la verità non avevo ancora preso in considerazione quanto sarei potuta stare a Rainbow City prima di tornare in Francia, ma a questo punto penso che potrei tornare subito dopo le feste di Natale quando Katy rientrerà in collegio. E comunque potrò dipingere anche a casa.
Duca. Bien. Allora tutto è deciso.
Alexis. Grazie davvero Philippe.
Duca. E’ un piacere. Alexis c’è un’altra cosa di cui vorrei parlarti.


Alexis. Si?!?
Duca. Mi sono permesso di fare una piccola indagine sul tuo conto. Ho quindi saputo quello che è accaduto a tuo marito tre anni fa, deve essere stato tremendo. E che attualmente vivi da sola perché appunto tua figlia è in collegio. Dico bene?
Alexis. Si
Duca. Ebbene io è da tanto, anzi, forse troppo tempo che non ho più al mio fianco una compagna, e cioè da quando è morta mia moglie dieci anni fa.
Tu mi piaci davvero molto. Vorrei tanto potermi prendere cura di te e di tua figlia. Lo so di essere molto più grande e che non sei innamorata di me, ma vivendo insieme col tempo potresti amarmi come io amo te.


Alexis. Philippe sono senza parole, è vero sono sola. Ma devi sapere che ho già nel cuore qualcuno, quindi ti ringrazio davvero tanto ma non posso accettare quello che mi chiedi.
Duca. Sei sicura? Non vuoi pensarci su un po’? Diventeresti enormemente ricca.
Alexis. Si sono sicura. E la ricchezza non mi interessa. Quando mi sono sposata con Lawrence sono diventata molto ricca, ma che cosa mi hanno portato i soldi? Sono divenuta vedova e con una bimba da allevare da sola.
Duca. Mi rincresce, ma accetto la tua decisione.
Alexis. Grazie Philippe. Se non vuoi più presentarmi i tuoi amici lo posso comprendere.
Duca. Assolutamente no, il tuo valore di pittrice è tale a prescindere dalla tua decisione. Quindi è tutto confermato.
Alexis. Ne sono felice.
Duca. Bien direi che adesso è il momento giusto per un buon dessert.
Alexis. Si assolutamente.


… dopo aver accompagnato Alexis a casa …


Duca. Pronto Dexter, sono Philippe.
Dexter. Ciao Philippe, allora come è andata?
Duca. Ha rifiutato la mia proposta perché ha detto che ha già qualcuno nel cuore. Non ha fatto nomi ma da quel che mi hai raccontato credo che quel “qualcuno” sei tu. Credo sia proprio innamorata!
Dexter. Ma, lo spero. Purtroppo ho dei lavori importanti qui a Rainbow e non posso più assentarmi per tanti giorni di fila come avevo preventivato, quindi dovrà restare sola per un po’.
Duca. Dexter non preoccuparti, la tengo d’occhio io. Dopo domani sera viene a cena da me per conoscere gli amici che vogliono i suoi quadri, poi vedrò di escogitare qualcosa d’altro per colmare la tua assenza.
Dexter. Grazie Philippe.
Duca. Figurati.
Dexter. Arrivederci.


E bravo il Duca!

… a casa di Alexis un paio di ore dopo …


Alexis. Pronto Dexter?
Dexter. Si.
Alexis. Ciao sono Alexis.
Dexter. Ciao tutto ok? Come mai mi hai telefonato?
Alexis. Si va tutto bene. Io ….sigh

Dexter. Alexis cosa succede, perché piangi? Non mi sembra vada tutto bene.
Alexis. Scusami ho avuto un attimo di sconforto. Sai mi sento sola da quando tu e Louise siete partiti.
Dexter. Non me la racconti giusta, comunque cercherò di tornare il prima possibile. Domani vado a trovare Barbara in Atelier perché accompagno mia madre a rifarsi il guardaroba, devo dirle qualcosa da parte tua?
Alexis. ……………..
Dexter. Alexis? Ci sei ancora?
Ale?


… dopo un paio di minuti …
Alexis. Salutamela e dalle un forte abbraccio da parte mia. Ciao Dexter.
Dexter. Alexis?!?!?!


Dexter tra di se.
<<Ha ragione Philippe, è proprio innamorata. E’ giunto il momento di attuare la parte finale del piano. >>


Dexter. Pronto Sarah sono Dexter.
Sarah. Buongiorno sig. Carrington, mi dica
Dexter. Fammi una cortesia, devo partire oggi stesso per la Francia, dovresti spostarmi a settimana prossima tutti i miei appuntamenti. Lo so che sono urgenti ma quello che devo fare lo è molto di più.
Sarah. Si va bene lo farò immediatamente.
Dexter. Brava grazie. Mandami gli orari dei nuovi appuntamenti per email perché nei prossimi giorni sarò irreperibile telefonicamente.
Ah, chiama anche mia madre e dille che non posso più accompagnarla domani da Barbara Spencer.
Sarah. Ok, faccia buon viaggio.
Dexter. Lo sarà di sicuro. Arrivederci

Ciao Circe, bentornata!
Sono contenta che hai deciso di riprendere in mano il diario, allora devo proprio recuperarlo!
Solo che c'è un problemino, dovresti mettere le immagini di dimensioni 640x480, queste sono 800x600, e inoltre togliere i link dalla immagini stesse, o rendi la pagina troppo pesante ^^
Detto ciò, torno presto per un commento ai capitoli

CAPITOLO XXIV
Dexter




Francia a notte inoltrata …

Dlin Dlon

Alexis. Accidenti chi può essere a quest’ora della notte?

Alexis. Si chi è?
Dexter. Alexis sono io Dexter.

Alexis. Dexter?!?!?!?
Dexter. Si in carne ed ossa.
Dexter. Alexis hai intenzione di lasciarmi qui fuori?
Alexis. Oh no scusami.

Alexis. Dexter cosa ci ……………..


Alexis. …..fai qui?
Dexter. Quando ti ho sentito sconvolta ho capito che volevo essere vicino a te per consolarti, così ho annullato tutti gli appuntamenti e sono partito immediatamente. Ma dimmi cosa è successo? Non ripetermi il discorso del sentirti sola perché non ci credo!
Alexis. No è vero mi sentivo sola ma hai ragione anche nel dire che c’è qualcosa di più. Non vorrei però parlarne adesso, è molto tardi e tu sarai stanco per il viaggio.
Dexter. In effetti. E’ meglio che vada a casa, ci vediamo domani a pranzo. Dormi bene tesoro.
Alexis. Perché non resti qui?
Dexter. Sono tentato ma è meglio che vada, anzi, che andiamo a dormire.


Alexis. Ok a domani allora.

… il giorno dopo.

Alexis. Ciao Dexter
Dexter. Ciao Alexis, dove vuoi andare a pranzo?
Alexis. Ti spiace se pranziamo qui a casa. Louise mi ha insegnato delle ricette francesi deliziose e questa mattina mi sono data da fare a cucinare.
Dexter. Ottimo non vedo l’ora di assaggiare i tuoi manicaretti.

Dopo pranzo.

Dexter. Allora Alexis cosa è successo ieri che ti ha sconvolto?
Alexis. Ieri sono stata invitata a pranzo dal Duca Philippe. All’inizio è andato tutto bene, anzi benissimo, perché mi ha detto che alcuni suoi amici di Parigi sono interessati ai miei quadri.
Dexter. Te l’avevo detto che con lui ti si sarebbero spalancate le porte del successo.
Alexis. Vero, poi però ha cambiato discorso e mi ha fatto una richiesta. Praticamente voleva che io diventassi la sua compagna e amante. Ha detto che mi ama e che si sarebbe occupato di me e di Katy.
Dexter. Cosa gli hai risposto?
Alexis. Di no.
Dexter. Lui come l’ha presa?
Alexis. Era dispiaciuto ma non l’ha presa male, ha detto che nonostante tutto il mio valore di artista è indiscutibile e quindi la cena di domani sera dove mi presenterà quei suoi amici si terrà ugualmente.
Dexter. Beh, non mi stupisce la cosa. Philippe è davvero un signore e se dice una cosa la mantiene. Probabilmente dalla morte della moglie si sentirà solo, non ha neanche figli.
Alexis. Si ma perché io?
Dexter. Basta che ti guardi allo specchio per capirlo. Sei così bella, in più la passione per l’arte che vi accomuna ha spinto la sua scelta a tuo favore.
Alexis. Sembra quasi ti dispiaccia che gli abbia detto no.
Dexter. No Alexis, sarei imbestialito se tu avessi accettato. Ma posso capirlo perché anche io non ho una compagna e …… anche io credo di essermi innamorato di te.



Alexis. Io invece sono sicura di essermi innamorata di te.

Dexter. Oh Alexis ti desidero così tanto ma purtroppo adesso devo scappare. Questa mattina ho chiamato Ivan e ho un appuntamento con lui tra meno di un’ora.
Alexis. Non ti preoccupare, ho un quadro da finire ma prima vorrei andare a Parigi.
Dexter. A Parigi? Come mai?
Alexis. Volevo andare a comprare un abito per la cena di domani sera a casa del Duca.
Dexter. Bene mi spiace non poterti accompagnare. Comunque se vuoi un mio consiglio contatta la Maison Chanel, se sei fortunata ti fissano un appuntamento. Ciao tesoro mio a questa sera.
Alexis. Ok seguirò il tuo consiglio. A dopo.

Nelle menti di:
Alexis. Oh mio Dio ha detto che è innamorato di me!?!?!?

Dexter. Povera illusa! E’ proprio una pesciotta. E’ tutto l’opposto di come era la mia Eliza, mi chiedo come abbia fatto Lawrence ad innamorarsi di lei dopo che era stato con Eli.
Boh! Comunque devo ammettere che bacia bene.

… Rimasta sola…


Maison Chanel. Maison Chanel bonjour.
Alexis. Pronto buongiorno mi chiamo Alexis Logan
Maison Chanel. Bonjour madame, cosa posso fare per lei?
Alexis. Avrei bisogno di acquistare un abito per un’occasione molto importante. E’ possibile fissare un appuntamento per visionarne qualcuno?
Maison Chanel. Attenda prego le passo Madame Fontaine.


Madame Fontaine. Bonjour sono Simone Fontaine, con chi ho il piacere diparlare?

Alexis. Madame buongiorno mi chiamo Alexis Logan.
Simone. Alexis Logan? La pittrice americana?
Alexis. Si sono io.
Simone. E’ un piacere conoscerla. Proprio questa mattina leggevo sul giornale un articolo che parlava della sua amicizia con il Duca de Plessis-Bellieres. Mi diceva la mia assistente che voleva fissare un appuntamento per visionare degli abiti.
Alexis. Si esatto, ne vorrei acquistare uno da indossare ad una cena che si terrà domani sera a casa del Duca.
Simone. Tres bien Mademoiselle, posso riceverla domani mattina.
Alexis. Perfetto grazie madame Fontaine. A domani allora.




20 ottobre 2013

Caro diario oggi Dexter ha detto che mi ama. Sono così felice, anche io l’amo, profondamente. Questa mattina…….


….poi nel pomeriggio ….


….Questa sera invece Dexter mi ha portato a cena a casa di Ivan. Ho trascorso ore davvero piacevoli ma avrei preferito stare da sola con lui. Quando gli ho detto che domani mattina ho un appuntamento con Simone Fontaine di Chanel si è offerto di accompagnarmi perchè deve recarsi anche lui a Parigi con Ivan per vedere se riuscivano ad organizzare una mia mostra di quadri.
Quando mi ha riaccompagnato mi ha dato un bacio veloce per salutarmi e se ne è andato.
Non capisco perché fa così, siamo all’inizio della nostra relazione ma nonostante questo è dolce ma così sfuggevole. Forse sono io che sono troppo sognatrice, in fin dei conti non posso pretendere di avere un rapporto adolescenziale alla nostra età.
Notte caro diario.

CAPITOLO XXV
La prima volta – Prima parte

21 ottobre 2013

Simone. Bonjour mademoiselle Alexis prego si accomodi.


Alexis. Buongiorno. Grazie.
Simone. Bene Alexis, quelli sono alcuni abiti che Monsieur Lagerfield in persona ha scelto per lei. Sono tutti abiti da sera, tranne alcuni che sono da giorno.

Alexis. Da giorno? Ma a me serve solo un abito per questa sera. Fortunatamente la mia più cara amica è una stilista quindi di abiti ne ho in quantità.
Simone. Si ma vede, normalmente in occasioni speciali come prime, red carpet o ricevimenti, i personaggi famosi ci chiedono di indossare i nostri abiti in prestito; loro sono vestiti da capo a piedi e noi abbiamo pubblicità gratuita.
Nel suo caso, essendo appunto amica di una stilista, è difficile a causa del legame. Quindi abbiamo una proposta di collaborazione da farle.
Alexis. Che tipo di collaborazione?

Simone. Quando è sul suolo Europeo dovrebbe indossare esclusivamente le nostre creazioni. In cambio avrà un bel po’ di abiti e accessori in omaggio.
Alexis. Solo i vostri abiti? Mi scusi ma non capisco. Non mi ritengo così importante da dare un’esclusiva del genere.
Simone. Alexis si sottovaluta. In America forse non sarà importante. Ma qui da noi ricevere un invito da un personaggio così in vista come il Duca de Plessis-Belliéres, equivale a pagine e pagine di sue foto sulle riviste di tutta Europa. Non li legge i giornali? Qualche giorno fa ha pranzato al Petit Café con il Duca e ieri la vostro foto insieme era su una decina di magazine.
Alexis. Sinceramente non ho avuto tempo di leggere i giornali.

Simone. Per farle capire meglio, ha idea della pubblicità che ha fatto alla sua amica Barbarà?
Alexis. Non ho mai pensato alle cose che mi ha detto. Simone sono riconoscente per questa proposta ma prima di accettarla o meno vorrei parlarne con il mio agente il sig. Carrington.
Simone. Se ha un agente è giusto che ne parli con lui. Tornando invece alla cena di questa sera è meglio che scegliamo l’abito.



Alexis. Si benissimo. Tra quelli che mi ha preparato ce n’è uno con una bella scollatura sulla schiena?
Simone. Aspetti che controllo, mi sembrava di averne visto uno con le caratteristiche che chiede. Infatti eccolo qui. Alexis. Magnifico!
Simone. Prego vada a provarlo.

… dopo mezz’ora …


Simone. Bene gli accessori che ha scelto li può portare già via, mentre l’abito lo consegnerà un nostro corriere nel pomeriggio. Pensa di restare a casa o uscirà? Altrimenti dovremo farlo recapitare in un altro luogo dove è sicura che qualcuno possa ritirare il pacco.
Alexis. No no va bene a casa, grazie. Accettate assegni?
Simone. Non si preoccupi. Siamo a posto così.
Alexis. Grazie è davvero molto gentile da parte sua.
Simone. Questo è il mio biglietto da visita, mi chiami appena avrà la risposta alla nostra offerta. Au revoir Alexis e buona serata.
Alexis. Grazie Simone, a presto.