Discussione: [Sospeso] Al Chiaro di Luna, una Pistola

Buon giorno ragazzi.
La storia è complicata. Dunque... Non si possono pubblicizzare altri siti, sta di fatto che su uno di questi ho postato una storia di circa 30 pagine con lo stesso titolo. Posso assicurarvi che sono io quella del sito, per questo nella firma metto un link che vi porterà* alla pagina del mio profilo. Troverete la storia intera, ma VM18... Hehe.
Comunque, qui metterò une versione un po' ridotta, senza scene HOT =D
Una breve spiegazione, poi, se ho ben capito, lascio questo intervento vuoto per linkare i capitoli successivi..
Peeeeerfetto....
Buona lettura.


Introduzione.
Capitolo 1 P.s.... Ho imparaaaatoooo!
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6

Perché di notte? Cosa lo spinge a tornare sempre? Vorrei poterlo sapere...
Perché solo al calar delle tenebre posso vederlo? Cos'era quella sensazione di assoluta certezza che avevo sentito quando l'avevo visto per la prima volta?
Cosa mi faceva sapere che la notte seguente, e tutte le altre, sarebbe stato li a fissare il lago brillante di stelle?
Perché poi si girava e spariva nel bosco?
In piedi di fronte a quella distesa di magia liquida, elegante, disperato...
Nelle ombre della notte avevo potuto vedere, per tutte quelle sere, solo il contorno di una pistola e il fisico di quell'uomo.
Poi d'un tratto, sta notte è spuntato un giovane.
Il viso dell'uomo si è teso e la testa si è voltata verso il ragazzo.
La mano aveva estratto la pistola...
Di fretta, rapida.
Il giovane incerto aveva indietreggiato, alzando le mani.
E lui gli ha sparato.
Tre colpi, che mi hanno spaventata troppo per stare zitta.
Ho mugolato stupita e con la stessa fretta ho visto i suoi occhi frugare dietro all'albero dove ero nascosta.
Ha corso verso di me ed io immobile pensavo quanto mi sembrava buono quell'assassino...
Mentre si avvicinava, sono uscita dal nascondiglio ed ho aspettato...
Ma lui si è fermato...
Con la testa tra le mani, la pistola a terra.

Mi piace!!!!Bravissima davvero non vedo l'ora di leggere il seguito

onestamente no... Il fatto è che si suol dire al chiaro di luna, anzi che alla luce del sole... beh... Ovvie ragione che scoprirete più tardi... Ma... Sentite, io non mi oso a nascondere i link, poi magari faccio disastri...!
Hehe, tenterò. Comunque, figliuoli, ho preso le foto,ora presento la protagonista...

Grazie mille! Ma mi sa che se non ci sei tu a darmi i link copincollabili... Vado poco lontano... Eh? Scherzo...
Domani appena posso aggiorno, ho già* preparato il capitolo 1 =D Grazie per aver scelto ''C&R Productions''

Originariamente Scritto da mary24781

Mi piace!!!!Bravissima davvero non vedo l'ora di leggere il seguito

Grazie milleeeee! Che bello dà* tanta soddisfazione...

Ed eccomi qui ad aspettare un suo cenno, spaventata, eppure così desiderosa di restare.
<< Scappa, ragazza... Scappa.>>
La sua voce mi sorprende, è esattamente come la immaginavo.
Non me ne vado.
<< Uccidetemi,messere, se lo desiderate, ma non fatemi andare, vi prego.>>
Alza gli occhi stupito, forse da un coraggio che non si addice ad una donna.
Si ricompone, ritirando l'arma e nascondendola col mantello.
<< Tanto,>>
Aggiunge...
<< Tanto andresti comunque... Immagino che tu abbia visto cos'è successo... >>

<< Si, si ho visto.>>
<< E sono persuaso di aver intuito i tuoi pensieri, nevvero?>>
<< Non per essere scortese, ma dubito che voi possiate intuire ciò che sto pensando, si tratterebbe di stregoneria, talmente son bizzarri.>>
Questa figura misteriosa mi squadra un po', mettendomi a disagio.
<< Non fissatemi, ve ne prego...>>
<< Perdonami, ma hai ragione, sei bizzarra anche tu, oltre ai tuoi pensieri. Ebbene, dimmi, cosa pensi?>>
<< Qual'è il vostro nome?>>
<< Non te lo direi mai, rispondimi.>>
<< Pensavo solo a questo, ecco. >>
<< Pochi esseri umani sono così stupidi da pensare una cosa per volta, specialmente dopo l'omicidio d'un giovane! E tu sei abbastanza piccola per avere delle idee non del tutto annullate dalla società* di questi tempi, dove le donne sono sminuite per comodi di entrambi! Forza, a cosa pensi!>>
<< Calmatevi, santo Cielo! Avete appena incontrato una delle poce persone che sa tenere un segreto, quindi non vi scaldate! E non preoccupatevi, non dovete temere nulla, non fiaterò. >>
I sopraccigli dell'uomo si alternano in alti e bassi, è confuso, divertito e stupito.
<< Pensavo anche che mi sembrate un uomo buono, perché avete ucciso?>>
<< Maledizione, dovevi rispondere ad una domanda, non rendermi le cose complicate! >>
<< Anche voi non rispondete alle domande, perché non mi date del voi? Non è che siete parte di quei pochi esseri umani stupidi che no n rispondono alle domande?>>
<< Avvicinati, sconsiderata, ti mostro una cosa.>>
Obbedisco, per nulla intimorita. Il suo tono era calmo, un po' rassegnato.



Appena sono alla sua portata mi tradisce afferrandomi il polso e facendomi crollare sulle sue ginocchia.
Sono spaventata, ma anche emozionata...
<< Cosa dovete mostrarmi, messere, di tanto urgente da importunarmi, lasciatemi, vi prego!>>
L'arma brillante viene sfoderata dalla sua custodia...
Me la mette in mano...
Se non mi chiudesse il pugno con io suo, la pistola cadrebbe a terra...
<< Queste armi sono semplici da usare ed ancor più semplici da ottenere, ragazza... Qui attorno ci sono pericoli, pericoli di ogni tipo, e mi sorprendo che tu abbia passato tutte queste notti immune agli effetti di qualche vile persona, se così si può chiamare quella feccia... Quest'arma non è per me... E' per te... La seconda notte ti ho sentita respirare dietro a quegli arbusti... Sono venuto le notti seguenti perché sapevo che saresti tornata tu, sapevo che non c'era nessuno con te e che eri in pericolo e che se mi fossi assentato una notte tu avresti aspettato qui.
Non potevo correre il rischio di non venire, perché senza questa...>>
Indica l'arma...
<< La tua misera forza fisica vale ben poco. Soprattutto contro un uomo adulto, in se o ubriaco che sia. Ti consiglio, ma tu intendilo come un ordine, di imparare ad usare quest'arma, ragazza, perché non verrò più qui. Aspettavo solo l'occasione di dartela di persona per poter tornare a dormire sonni tranquilli. La prima notte sono venuto solo per pensare un po', ma quando ti ho sentita ho capito che dovevo restare qua o non saresti durata a lungo... Quindi ascoltami, e tientela stretta...>>
Mi lascia la mano, che regge benissimo da sola la pistola ora, pietrificata com'è dallo stupore.
L'unica cosa sensata da dire, prima di lanciarmi in riflessioni da ragazzina innamorata, è la verità*...
<< Io... Non ho mai usato un'arma...>>



Scusate, mi rimangio ciò che ho detto...
Posto ora perché domani non so se ci riesco... Grazie mille!

Caterozza, è una storia bellissima ! Sono molto curiosa di sapere come andrà* avanti !!!