Discussione: Quest d'esempio

Post di Dina

Questo stupido computer prima o poi mi costringerà a mettermi gli occhiali. Mi stropiccio gli occhi addolorata, mentre lancio lo sguardo sull'orologio, e una nota di panico mi assale.
«Danie'. Danie', siamo in ritardo!» Mi lamento, mentre in tutta fretta mi alzo dal PC e corro a mettermi il giubotto, aspettando che la mia amica si degni di chiudere quel libro...

Post di Daniela

«Danie'. Danie', siamo in ritardo!» La voce di Dina mi urta i i timpani e la lettura proprio sul più bello. Lancio un veloce sguardo sull'orologio al polso «Oh cavolo! Hai ragione!» Mi alzo velocemente e il libro mi cade a terra. Imito Dina e mi metto anche io il giubbotto. "Meglio prendere le chiavi di casa, ci manca che rimaniamo fuori" Penso, mentre mi avvicino al cassettone per cercarle, sperando di trovarle...

Post di Daniela

Niente. Le chiavi non ci sono e il tic tac dell'orologio mi rimbomba nella testa.
«Dina! Non ci sono qui! Dove le hai messe? Le hai date in pasto al cane?» Le chiedo scherzando. Mentre mi immagino già la scena del mio capo che mi sgrida licenziandomi, frugo tra le tasche del mio giubbotto, che le abbia io lasciate in tasca...?

Post di Dina

«Dina! Non ci sono qui! Dove le hai messe? Le hai date in pasto al cane?» Io la uccido. Ticchetto nervosamente col piede, sentendomi totalmente impotente. Quando odio quando non mi viene in mente nulla da fare! «Ma quale cane e cane! Le avrai perse chissà dove!» Mi lamento col tono un po' troppo rude, mentre noto che anche lei in effetti è in ansia quanto me, cercandosi le chiavi in tasca freneticamente. Con un gigantesco sospiro, mi avvio verso il salone, sentendo l'irrefrenabile bisogno di far qualcosa. Qualunque cosa. Sia mai che Daniela ha ragione e 'ste benedette chiavi le ha davvero il cane...

Post di Dina

«Ma che ca...?» Mormoro, avvicinandomi al cane, che effettivamente sta sgranocchiando qualcosa. «Denise! Cuccia!» La sgrido subito, sperando che si allontani dall'oggetto del mio interesse e me lo lasci esaminare...

Post di Daniela

Caramelle. Possono sempre servire, certo. Staranno qui dall'anno scorso.
«Denise! Cuccia!» Di nuovo la voce di Dina attira la mia attenzione, stavolta però si rivolge al cane. Mi avvio verso il salone.
«Non dirmi che le aveva lei!» Esclamo, preparandomi al "Te l'avevo detto".