Welcome guest, is this your first visit? Click the "Create Account" button now to join.
Pagina 49 di 51 PrimaPrima ... 394748495051 UltimaUltima
Risultati da 481 a 490 di 506
  1. #481
    sim onniscente L'avatar di Dina Caliente
    Data Registrazione
    Aug 2011
    Età
    32
    Messaggi
    1,679
    Inserzioni Blog
    12
    Potenza Reputazione
    24

    Intervento - Gruppo due

    Intervento - Gruppo due


    «Capisco» Commenta la tenente, sempre sbrigativa. Poi la senti rivolgersi a Pearl. «Capitano, cortesemente, non è che potrebbe preparare due caffè? Buoni come i suoi non ce ne sono» E la senti sorridere. Dopo qualche istante di silenzio, torna a rivolgersi a te. «Bene. Ora che siamo solo io e lei. Ascolti, signora Marshall, io le credo, ma purtroppo ho le mani legate. Vede, la festa a cui lei partecipa non è propriamente legale. La signora Knight sarebbe potuta esser denunciata per sequestro di persona, e questa è solo la minore delle colpe che potrebbero attribuirle. Onde evitare ciò la signora ha chiesto direttamente l'aiuto del sindaco. Abbiamo l'assoluto divieto di intervenire a villa Knight, qualunque sia il motivo. "Se anche morisse qualcuno, nessuno deve avvicinarsi a quella villa", sono stati questi gli ordini.» La voce è bassa, quasi sussurra. Probabilmente sta rischiando grosso per dirti queste cose. «Abbiamo anche avuto scontri con l'FBI. Qualcuno deve averli allertati, il loro capitano sta parlando col sindaco proprio in questo momento. Perché le dico tutto ciò, signora Marshall? Perché le credo. E credo che stare in compagnia di un cadavere, con un assassino in libertà e, potenzialmente, anche un secondo cadavere, dev'essere terribile. Almeno dovrebbe sapere perché nessuno sta facendo nulla per aiutarvi. Ciò detto, io sto spingendo per mandare almeno una pattuglia a soccorrervi. Cerchi solo di mantenere il sangue freddo, signora Marshall. E cerchi di non farsi uccidere e di non incorrere nelle ire di nessuno. Entro venti minuti verremo a tirarvi fuori di lì, in un modo o nell'altro. Glielo promet...» Si blocca di colpo, mentre in sottofondo senti il capitano che parla di caffè. Il tenente cambia improvvisamente tono di voce, riprendendo a parlare a voce alta. «Quindi, signorina, è pregata di non disturbarci più con queste sciocchezze. Arrivederci» E con questo attacca il telefono. Probabilmente non voleva farsi scoprire dal capitano a dirti tutte queste cose e darti tutte queste rassicurazioni.
    Bene, sai ora che entro 20 minuti vi verranno a salvare. E direi che hai anche ottenuto informazioni preziose per il tuo articolo...


    Turnazione:
    Scarlett Marshall
    Alice Rebeck
    Kia Taxim

  2. #482
    Mod cangiante L'avatar di Pey'j
    Data Registrazione
    Jun 2010
    Località
    Milano
    Età
    27
    Messaggi
    14,974
    Potenza Reputazione
    10

    Re: Gruppo uno

    Derek Root - Gruppo 1

    Seguo Vivienne all'ingresso. La visione del cadavere di Carmen ormai non mi fa più effetto, e non riesco a non pensare a quanto sia sorprendente la velocità con cui ci si abitua a certe cose. Io e la mia accompagnatrice ci dividiamo: lei si dirige verso il bar, dove ho intravisto un gruppetto di persone –riconosco l'analista della vecchia e il suo bodyguard, ma non ho idea di chi sia la donna con loro– mentre io rimango nei pressi del corpo, insicuro sul da farsi, ancora un po' scosso dall'improvvisa morte della dottoressa. Matt si sta sfogando in silenzio e preferisco non disturbarlo. Nessuno fa caso a me, quindi ne approfitto per prendermi un minuto di pausa da...tutto questo. Chiudo gli occhi e mi passo una mano tra i capelli, cercando di ignorare il pungente odore di sangue che mi sembra di sentire ovunque, quasi come se si fosse infiltrato nel mio naso, nella mia mente. Mi ci vorranno anni di terapia per dimenticare gli eventi di stasera...sempre se sopravvivo, ovviamente.
    La tranquillità dura poco. Rivolgo la mia attenzione al gruppo appena comparso, composto da Mangiamorte, la sua schiavetta e due delle persone che erano bloccate fuori con me –quanto vorrei essere rimasto chiuso fuori. Con loro c'è un uomo biondo che non ho mai visto prima. Non era alla festa, questo è sicuro. I cinque arrivano dai sotterranei...oddio, Carmen teneva dei prigionieri da qualche parte nella magione? Il pensiero, per quanto assurdo, mi dà i brividi. Sono sicuro che la vecchia ne sarebbe stata capace.
    Il tizio, visibilmente sconvolto, si inginocchia vicino al corpo esanime della -a questo punto mi pare chiaro- amante, disperato, e la bacia dolcemente. Perfetto, due uomini col cuore spezzato nel giro di dieci minuti. Mi giro, cercando di non farmi notare da nessuno, e mi asciugo gli occhi lucidi con la manica della maglietta mentre impreco sottovoce, rimproverandomi questa mia esagerata sensibilità. O magari è solo lo stress, d'altronde sono troppo uomo per commuovermi.

    <<Bastavdo...>>
    Alle mie spalle c'è del movimento. Non faccio nemmeno in tempo a voltarmi che il ragazzo coi capelli arancioni mi cade vicino, sbattendo violentemente la testa contro un busto di marmo.
    <<Cazzo!>>
    Sussulto e istintivamente mi allontano. Il ragazzo perde conoscenza e sbatte ancora la testa. Ho la bocca spalancata ma non esce nessun suono, sono letteralmente pietrificato. Resomi conto di cosa sia appena successo mi fiondo su di lui e cerco di capire se posso fare qualcosa per aiutarlo, ignorando la rissa che hanno ingaggiato Albert e il nuovo arrivato e concentrandomi solo sul malcapitato. Mi inginocchio di fianco a lui e urlo: <<Qualcuno mi aiuti! Forse...forse ha solo perso conoscenza>>, nonostante abbia già capito che la verità è un'altra. Infatti il ragazzo non respira, ha un taglio enorme sul capo e le mie mani sono coperte del suo sangue. <<No, no, no, no, no, basta, no...>>. Getto la spugna e mi alzo. <<È...È morto>>, sussurro, non so se per comunicarlo a me stesso o alle altre persone nella stanza.
    Poi mi si avvicina Matt.
    <<Derek, ti propongo di seguire con me quel tizio che faceva da guardia del corpo, sembra abbiano trovato qualcosa che ci aiuterà ad uscire di qui...all'inizio della serata, Aaron ha invitato me ed Elizabeth a bere qualcosa, ma io poi son stato trascinato via da quella misteriosa cameriera bionda...io non ho bevuto ma possibilmente Elizabeth sì...ed è stata avvelenata...come Carmen...gli assassini avevano già programmato tutto...io ho dei sospetti, come te penso, ma al momento voglio solo uscire di qua...andiamo nella sala cocktail>>
    Aaron...deve essere l'uomo che ha cercato di rianimare la dottoressa. Oddio...lui l'ha fatta bere?
    Un momento...
    Afferro il braccio del mio interlocutore. Abbasso la voce, solo lui deve sentirmi. <<È lui>>. Lo fisso dritto negli occhi, sgranandoli. Forse sembro un pazzo, forse lo sono diventato, ormai non mi importa. <<È lui, è lui che ha trovato l'arma del delitto, è lui che ha fatto bere Elizabeth, e questa muore qualche ora dopo, io non credo nelle coincidenze Matt>>. Rimango qualche secondo in silenzio. <<Mi spiace che Elizabeth sia morta, ma Scarlett è ancora viva da qualche parte in questa fottuta villa e non voglio che esca da qui in un sacco nero>>. Continuo a parlare, come un fiume in piena. <<E io ho solo 22 anni, cazzo! Voglio...voglio andarmene da qui, voglio andarmene con Scarlett, non voglio finire come questo ragazzo>>. Indico il poveretto coi capelli arancioni. <<Quindi sì, seguiamo quella dannata guardia del corpo e spero per lui che sappia quello che sta facendo! Vengo con te, copriamoci le spalle a vicenda>>.
    Our wills and fates do so contrary run

  3. #483
    sim §§§ L'avatar di Maurizio Alberghini
    Data Registrazione
    Sep 2011
    Età
    37
    Messaggi
    81
    Potenza Reputazione
    13

    Gruppo uno

    GRUPPO 1
    AARON "GOLDEN BOY" HUNT

    La sorreggo ancora, senza accorgermene nemmeno.
    Sembra essere diventata una figura eterea, quasi incorporea, del tutto priva di peso.
    Quel volto già sciupanto.
    Intorno a me un turbinio di voci inizia a farsi largo. I miei compagni di sventura iniziano ad accorrere, richiamati dalle mie urla, ma non sono nulla più che un chiacchericcio senza senso intono a me.
    Inutile negare che l'uccisione di Carmen mi aveva lasciato totalmente indifferente. Del resto lei era per me solo una vecchia snob con la mania per i cavalli da corsa. Cavalli che io le curavo.
    Vederla in terra, riversa nel suo stesso sangue , aveva significato per me solo perdere un guadagno settimanale sicuro.
    Ma Elizabeth...
    Era l'unico contatto che avevo lì, l'unica con cui avessi scambiato più di qualche semplice saluto di circostanza. E perderla è stato come svegliarsi da un bruttissimo sonno.
    Di colpo è come se mi rendessi conto della situazione in cui ci siamo ritrovati, come se prima stessi vedendo tutto dal di fuori, prendendo ogni accadimento come un semplice contrattempo, una noia di poco conto che ci avrebbe fatto perdere solo un po' di tempo.
    Una donna si avvicina a me. La vedo quasi tentennante, esitante, attirare la mia attenzione, senza avere il coraggio di toccarmi.
    Il mio sguardo si perde vacuo in lei. Una biondina dai capelli corti.
    Sì, l'ho vista gironzolare per la villa, ora ricordo.
    Mi rivolge delle strane frasi, domande apparentemente senza senso, ma che nonostante ciò fanno nascere in me un moto di stizza che a malapena riesco a reprimere.
    Non voglio prendermela con lei. Voglio solo uscire di lì.
    -Cos'hai trovato nel computer di Carmen? E nei cassetti della scrivania? Sono sicura che hai trovato qualcosa… Dobbiamo collaborare se vogliamo uscire vivi da qui e scoprire chi ha fatto questo… E farglielo pagare-
    «Uscire vivi...», farfuglio in modo sconclusionato, mentre distolgo lo sguardo dall suo bel faccino, distratto dall'arrivo di qualcuno.
    Ha l'aria stranamente familiare. Troppo.
    Quel suo viso mi pare di conoscerlo.
    «C'erano solo alcune sue mail personali...un conto in banca in rosso...e poi in una diceva di avere un microcitoma allo stadio terminel...»
    Ma prima che la ragazza potesse rispondere aggiungo: «Un tumore...Stava morendo...»
    Con lo sguardo piegato dalla sofferenza, mi avvicino ad un divanetto rosso lì accanto e decido di adagiarvi Elizabeth, per ricomporla degnamente.
    Ultima modifica di Maurizio Alberghini; 2nd August 2013 alle 00:57

    "...Niente..." [cit.]

  4. #484
    sim onniscente L'avatar di Daff
    Data Registrazione
    Oct 2010
    Messaggi
    1,141
    Potenza Reputazione
    15

    Re: Gruppo uno

    gruppo 3
    Adrian Upton


    Come la giacca si stacca dalle mie dita il secondo serpente si volta verso di me. E' pronto all'attacco. Cerco di tenermi a distanza, ma la bestia è troppo veloce. Merda... Non pensavo potesse esserlo così tanto. Con la coda dell'occhio vedo la bionda correre al sicuro verso l'altra stanza. Cerco di andarle dietro ma il serpente mi raggiunge. Le sue fauci spalancate pronte a chiudersi sulla mia gamba.
    E' la fine... Attendo solo il momento in cui la mia pelle si squarcerà sotto i suoi denti, mi preparo al dolore... a non urlare come una donnetta...
    Ma il morso non arriva, è qualcos'altro a colpirmi pesantemente. Così forte che quasi perdo l'equilibrio. Nella fuga disperata il maggiordomo mi urta allontanandomi dalla bocca della bestia. I suoi denti mordono l'aria e la sua bocca sibila furiosa.
    Nonostante la spinta resto in piedi. Continuo la mia corsa per la vita. Ancora pochi passi e sono nella stanzetta.
    Ho l'adrenalina a mille e il fiatone. Velocemente mi guardo attorno. Dov'è la leva? L'interruttore? Il telecomando?

    Eccola.

    La leva della salvezza. La tiro senza pensarci due volte. Il cancello si abbassa violento separandoci dalle bestie fameliche. Sono vivo...
    Che si godano pure la mia giacca da 5000 simoleon mentre la mia preziosa pelle rimane illesa.
    Con un'occhiata noto che anche gli altri due stanno bene... uno dei due non per molto ancora.
    Sono furioso... Cerco di ricompormi, di calmarmi... Al diavolo!
    Mi sono già avventato sul maggiordomo. Le mie mani tengono stretto il colletto della sua camicia. Lui sapeva che qua sotto c'era qualcosa di importante, perché rischiare di essere schiacciato dal passaggio segreto? Sapeva dei serpenti... Che io sia dannato! Questo sapeva anche della morte di Carmen!
    Tu... Cosa nascondi eh? Prima dici che la stanza non esiste... poi ti lanci nel passaggio come un maledetto atleta... e stranamente conosci nel dettaglio anche quei dannati serpenti! Viene da chiedersi chi sia stato a metterceli, dico bene? gli ringhio in faccia.


    Cos'è questa caccia al tesoro? Un divertimento perverso? Volevate farci fuori uno alla volta portandoci nelle stanzette nascoste? O c'era qualcosa che dovevamo trovare per voi? Per te... Non ti andava più di fare lo sguattero? Cos'hanno di tanto importante queste statue? Perché ci sono quelle bestie a proteggerle? PARLA MALEDETTO! COSA SAI? COSA STA SUCCEDENDO QUA?"

  5. #485
    sim dio L'avatar di saphira_84
    Data Registrazione
    Aug 2010
    Età
    40
    Messaggi
    4,217
    Inserzioni Blog
    6
    Potenza Reputazione
    28

    Re: Gruppo uno

    Scarlett Marshall

    «Capisco»
    Commenta la tenente, sempre sbrigativa, poi con la scusa del caffè allontana il capitano Pearl e abbassando il tono di voce riprende a parlare «Bene. Ora che siamo solo io e lei. Ascolti, signora Marshall, io le credo, ma purtroppo ho le mani legate. Vede, la festa a cui lei partecipa non è propriamente legale. La signora Knight sarebbe potuta esser denunciata per sequestro di persona, e questa è solo la minore delle colpe che potrebbero attribuirle. Onde evitare ciò la signora ha chiesto direttamente l'aiuto del sindaco. Abbiamo l'assoluto divieto di intervenire a villa Knight, qualunque sia il motivo. "Se anche morisse qualcuno, nessuno deve avvicinarsi a quella villa", sono stati questi gli ordini.» Sono incredula e spaventata, non riesco a capire proprio cosa stesse organizzando la signora, quindi aveva messo in preventivo che qualcuno ci avrebbe rimesso le penne, ma perchè programmare tutto questo? Le domande continuano a bombardarmi il cervello. «Abbiamo anche avuto scontri con l'FBI. Qualcuno deve averli allertati, il loro capitano sta parlando col sindaco proprio in questo momento. Perché le dico tutto ciò, signora Marshall? Perché le credo. E credo che stare in compagnia di un cadavere, con un assassino in libertà e, potenzialmente, anche un secondo cadavere, dev'essere terribile. Almeno dovrebbe sapere perché nessuno sta facendo nulla per aiutarvi. Ciò detto, io sto spingendo per mandare almeno una pattuglia a soccorrervi. Cerchi solo di mantenere il sangue freddo, signora Marshall. E cerchi di non farsi uccidere e di non incorrere nelle ire di nessuno. Entro venti minuti verremo a tirarvi fuori di lì, in un modo o nell'altro. Glielo promet...» Il tenente si interrompe bruscamente, forse qualcuno l'avrà sentita, poi prosegue cambiando tono e alzando la voce «Quindi, signorina, è pregata di non disturbarci più con queste sciocchezze. Arrivederci».
    Resto un'attimo perplessa fissando l'apparecchio che ho ancora in mano, il mio cervello sta lavorando a mille per elaborare le notizie appena ricevute. Se esco da qui scriverò di sicuro un articolo su tutta questa storia e sia il sindaco che il capitano finiranno dietro alle sbarre.
    Vorrei andare in cerca di Derek,vorrei sapere se è al sicuro se.... è ancora vivo, ma la villa è grande potrebbe essere ovunque e potrei imbattermi
    sull'assassino.
    Alzo lo sguardo e fisso Alice e Kia, di sicuro si staranno chiedendo cosa sia successo, decido di raccontargli tutto, parola per parola.
    << Bene ora sapete tutto, voi che dite di fare? Aspettiamo qui nascoste i rinforzi o andiamo da qualche altra parte?>>
    Ultima modifica di saphira_84; 4th August 2013 alle 08:04

  6. #486
    sim dio L'avatar di Winged85
    Data Registrazione
    Jun 2009
    Località
    Provincia di Milano
    Età
    38
    Messaggi
    3,047
    Inserzioni Blog
    15
    Potenza Reputazione
    18

    Re: Gruppo uno

    Gruppo Uno - Vivienne Landgraab

    Il biondo è decisamente scosso. Riesce solo a mettere insieme poche parole prima di alzarsi e adagiare il corpo della dottoressa sul divano. Ha parlato di un conto in rosso e di un tumore. Carmen? Carmen era malata? Ed aveva un conto in rosso? Non riesco a collegare queste informazioni con l'immagine altera e glaciale di Carmen. Non so se sono più scioccata dalla notizia sul tumore o dal conto in rosso. Naturalmente non faccio in tempo ad elaborare nulla perché all'improvviso compaiono diverse persone dalle scale che portano al piano inferiore, incluso un biondo mai visto prima. Appena il nuovo arrivato vede Carmen a terra, si china sul suo corpo e fa una cosa che mi fa rabbrividire: poggia le proprie labbra su quelle di Carmen. Trattengo un brivido di orrore. Pensavo che certe cose avvenissero solo nei film.
    Poi, come se la vista dello zio qui presente abbia avuto lo stesso effetto che ha il drappo rosso sventolato davanti ai tori, gli si scaglia addosso con ferocia e finendo a terra insieme a lui nella sala d'attesa. Nel farlo ha scansato con violenza un ragazzo magrolino dai capelli rossi, che cade e sbatte la testa. E' a terra, immobile.
    Frattanto, Vera e la guardia del corpo si stanno allontanando dall'ingresso, seguiti poi da Groenfire e Derek, che hanno confabulato un attimo prima di decidere il da farsi.
    Intanto i rumori della colluttazione giungono fino a noi ed io non so cosa fare. Cercare di fermare i due che stanno litigando, o cercare l'uscita seguendo gli altri? Poi, il mio istinto -e non è quello di sopravvivenza- ha la meglio. Spero solo di fare in tempo. Corro verso il bar, noto velocemente il foglietto che hanno letto la guardia del corpo e Vera, afferro la bottiglia più grossa e piena che c'è sugli scaffali e corro di nuovo verso i due improvvisati pugili. Sono stanca di vedere gente che muore! Spero che questo mio lampo di genio non mi faccia diventare la prossima vittima… Cercando di non rimanere coinvolta nella rissa, rovescio il contenuto della bottiglia in testa ai lottatori, sperando ardentemente che sentirsi innaffiati di alcool gli dia così fastidio da farli momentaneamente smettere di lottare -SMETTETELA!!!- grido contemporaneamente con quanto fiato ho in gola. Faccio poi qualche passo indietro, onde evitare che decidano di scagliarsi su di me, stando ben lontana anche dal cadavere di Amy… Giuro che se esco viva da qui, non accetterò mai, MAI più un invito ad una festa!






  7. #487
    sim dio L'avatar di scarygirl
    Data Registrazione
    May 2011
    Età
    38
    Messaggi
    5,267
    Inserzioni Blog
    95
    Potenza Reputazione
    18

    Re: Gruppo uno

    Gruppo 3

    Svetlana Sokolova


    Non guardo nemmeno se gli altri due l'hanno scampata o sono stati morsi, del resto non mi interessa. Il mio solo e unico pensiero rimane quello di ricongiungermi presto a Matt. Anche se non so proprio cosa fare con lui. Ma ci penserò dopo.
    Giungo nella stanzetta prima dei due. Mi volto e noto che sono ancora vivi e vegeti. Beh dai, meglio così, possono sempre servirmi come nel caso dei serpenti. Non finisco neanche di parlare che il biondino aziona una leva che ci salva tutti definitivamente.
    La prima cosa che mi balza all'occhio sono le possenti statue davanti a me. Poi mi volto e noto delle scale che sicuramente portano ai piani superiori. Perfetto.
    Senza voler perdere ulteriore tempo, vado per salirci, ma la mia attenzione viene catturata dal biondino che, furibondo, si lancia contro il maggiordomo.
    Con le mani al collo gli urla: "Tu... Cosa nascondi eh? Prima dici che la stanza non esiste... poi ti lanci nel passaggio come un maledetto atleta... e stranamente conosci nel dettaglio anche quei dannati serpenti! Viene da chiedersi chi sia stato a metterceli, dico bene?"
    Mi sembrano domande ragionevoli, ma io continuo a salire le scale. Poi continua: "Cos'è questa caccia al tesoro? Un divertimento perverso? Volevate farci fuori uno alla volta portandoci nelle stanzette nascoste? O c'era qualcosa che dovevamo trovare per voi? Per te... Non ti andava più di fare lo sguattero? Cos'hanno di tanto importante queste statue? Perché ci sono quelle bestie a proteggerle? PARLA MALEDETTO! COSA SAI? COSA STA SUCCEDENDO QUA?"
    A questo punto, mi fermo sul terzo gradino. Anch'io sono curiosa di sapere cosa risponderà il pinguino misterioso.


  8. #488
    sim esperto L'avatar di Insersil
    Data Registrazione
    Sep 2012
    Località
    Savona
    Età
    24
    Messaggi
    966
    Potenza Reputazione
    12

    Re: Gruppo uno

    Gruppo due - Alice Rebeck

    Al mio gesto benevolo Kia risponde con un semplice grazie, sono sollevata di averne fatta una giusta in tutto questo casino.
    Scarlet intanto sta parlando della situazione con qualcuno al telefono. Poco dopo averla afferrata allontana da sé la cornetta, rimane un attimo in silenzio, poi prende a raccontarci quello di cui è venuta a conoscenza.
    Rimango un attimo interdetta: La Knight aveva preparato tutto coi fiocchi a quanto pare.
    Certo, se avesse saputo che a rimetterci la vita sarebbe stata lei non so se si sarebbe assicurata così bene che nessuno potesse intervenire... Da quel che dice Scarlett però riceveremo aiuto fra una ventina di minuti, e anche se non ne possiamo essere sicure la cosa mi rassicura non poco. Poi chiede a me e a Kia cosa abbiamo intenzione di fare.
    L'idea di restare qui ferme con le mani in mano ad aspettare i rinforzi, ancora ipotetici, non mi alletta più di tanto.
    «Io credo che sia meglio muoverci... Magari verso l'ingresso: in fondo l'ex marito della Knight... Landgraab, ci aveva detto di radunarci tutti lì fra un'ora circa un'ora fa... Forse gli altri hanno scoperto qualcosa, chissà.
    Magari cerchiamo solo di non dare nell'occhio per quanto ci è possibile...»



  9. #489
    sim dio L'avatar di DELTAG
    Data Registrazione
    Jul 2010
    Località
    ovunque ci sia la creatività
    Messaggi
    3,989
    Inserzioni Blog
    14
    Potenza Reputazione
    17

    Re: Gruppo uno

    KIA TAXIM

    <<Sono la signora Knight, mi passi subito il capitano è urgente!>>
    Perfetto, queste parole credo di averle già udite, sta usando la stessa tattica di Alice, spero solo che non riconoscano il cambio di voce. Chissà chi risponderà. Certo che questa ragazza ha un particolare tslento nell’omettere la verità.
    << le cose sono fuggite di mano, c'è stato un omicidio, c'è un assassino in villa, e forse anche più di uno, deve mandare al più presto rinforzi, ma prima voglio che mi faccia un rapporto dettagliato sul piano! subito!>> vediamo se questa ennesima trovata chiunque sia dall’altro capo del telefono la beva, ma non credo, prima era stata Alice a rispondere probabilmente ora sentendo una nuova voce il personaggio in questione capirà che non è propriamente la stessa persona… << Sono Scarlett Marshall, e lavoro per la signora Knight, o meglio lavoravo visto che la vittima è la signora Knight… la prego tenente ci aiuti, siamo bloccati qui con un assassino, 5 minuti fa ho sentito qualcuno urlare, non so se l'assassino abbia colpito ancora, venite ad aiutarci>> come volevasi dimostrare a quanto pare il piano di Scarlett non ha funzionato come avrebbe dovuto…per fortuna ci mette al corrente del discorso fatto con il personaggio al telefono.
    << Bene ora sapete tutto, voi che dite di fare? Aspettiamo qui nascoste i rinforzi o andiamo da qualche altra parte?>> Il racconto di Scarlett a proposito del coinvolgimento addirittura del sindaco in tutto ciò mi fa davvero pensare che Carmen avesse davvero in pugno Bellavista con i suoi soldi e il suo potere oppure potrebbe benissimo essere il contrario, in fondo tutta questa caccia al tesoro per cosa? Solo per un ‘opera d’arte? E se fosse stata indetta invece a fine di trovare proprio quell’opera per pagare qualche strano indebitamento? In fondo colei che a parlato con Scarlett ha lasciato intendere che ci siano più di un capo d’accusa per Carmen e poi ho visto diverse persone a questa festa non tutte conosciute, e tutte mi sembravano non tanto propense al bene di Carmen … per non parlare delle sue preoccupazioni degli ultimi tempi. Osservo le due ragazze che al momento sono divenute le mie compagne di sventura, sicuramente ne una ne l’altra sono le assassine di Carmen; è Alice a rispondere per prima alla domanda postaci da Scarlett: «Io credo che sia meglio muoverci... Magari verso l'ingresso: in fondo l'ex marito della Knight... Landgraab, ci aveva detto di radunarci tutti lì fra un'ora circa un'ora fa... Forse gli altri hanno scoperto qualcosa, chissà.
    Magari cerchiamo solo di non dare nell'occhio per quanto ci è possibile...» Voglio fidarmi di loro e dar però voce ai miei pensieri.
    < Concordo con Alice, Scarlett… la donna che ha parlato con te ha rivelato che nonostante ci siano stati avvertimenti e ovvie chiamate, questi anno le mani legate e non possono intervenire… ha anche detto che hanno avuto espressi ordini di non intervenire nemmeno se moriva qualcuno, per poi parlare anche di un sequestro di persona … molto macabra questa cosa non trovate? Ho un dubbio in testa.. e se questa sera alla festa avesse dovuto morire qualcuno di diverso da Carmen? Lo so che la cosa potrebbe sembrare assurda ma credo che se raggiungessimo gli altri di là come avete giustamente suggerito, forse capiremmo un qualcosa in più di tutta la faccenda e poi magari qualcuno ha anche trovato il codice per uscire da qui> guardo Scarlett in cerca di un suo consenso a quello che sto per dire : < La tipa ti ha detto che entro venti minuti ci avrebbe tirato fuori giusto? Ebbene lo spero ma io non sono tanto fiduciosa. Andiamo? >

  10. #490
    sim onniscente L'avatar di Dina Caliente
    Data Registrazione
    Aug 2011
    Età
    32
    Messaggi
    1,679
    Inserzioni Blog
    12
    Potenza Reputazione
    24

    Re: Gruppo uno

    Intervento - Gruppo tre



    Adrian, ti getti sul maggiordomo, con tutta la forza della rabbia (furia = +17% forza) e gli vomiti addosso le tue domande. Il maggiordomo tentenna alle domande (prova di carisma... non superata) e poggia le sue mani sulle tue, nel tentativo di liberarsi (Adrian Upton prova di robustezza... superata!), ma non riesce neppure a smuoverti. Alexander comincia a sentire il fiato mancargli e un lieve giramento di testa, mentre la presa delle sue mani sulle tue braccia si fa via-via più lieve (prova di intimidazione... superata!) «Va bene!» Mormora, con un filo di voce. Aspetta che allenti la presa sul suo collo, poi tossisce e si accuccia a terra. «Va bene» Ripete, questa volta con più voce. Prende un bel respiro e attacca a parlare con voce bassa, sottomessa. «Non sapevo nulla di tutte queste cose. Sapevo che la signora cercava questo posto da molto tempo, ormai. Ma non eravamo mai riusciti a trovarlo... sono entrato con voi solo per vedere se questa fantomatica statua esistesse sul serio o meno. Ed esiste. La signora aveva ragione. La signora... lei stava male. Sarebbe morta nel giro di pochi mesi, aveva speso tutto il suo patrimonio per le cure... e questa statua», indica la statua equina, «era la sua unica possibilità di recuperare un po' della sua ricchezza. L'unica possibilità di lasciare qualcosa in eredità, dopo la sua morte. Sperava di potersi approfittare dell'ingegno dei suoi ospiti per trovare l'ingresso alle stanze nascoste. E ha funzionato, perché ora siamo qui, le abbiamo trovate! Lo giuro sulla mia stessa vita: non ne so nulla di queste stanze. Non sapevo ci fossero dei serpenti, ho solo letto molto e conosco la specie. Io... questo è tutto quel che so...» E ti lancia un'occhiata limpida: non sta mentendo.
    E ora?



    Turnazione
    Adrian Upton
    Svetlana Sokolova

 

 
Pagina 49 di 51 PrimaPrima ... 394748495051 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Quest d'esempio
    Di Dina Caliente nel forum GdR - Gioco di Ruolo
    Risposte: 14
    Ultimo Messaggio: 6th October 2012, 21:13
  2. The Sims Medeval - Tutto sulle Quest
    Di F@bry nel forum News dal forum
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 1st March 2011, 21:54

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •